Acquisti più costosi Roma – Il calciomercato ha chiuso i battenti da poche settimane e gli sguardi delle varie squadre sono adesso rivolte interamente agli obiettivi da perseguire sul terreno di gioco. La Roma si sta rendendo protagonista di un ottimo percorso: occupa attualmente il terzo posto a 41, alla pari di Atalanta e Milan, con l’intento di puntare alla seconda posizione in graduatoria, distante appena tre punti. Nella sessione invernale appena trascorsa non sono mancate le cessioni illustri e i nuovi acquisti: sono arrivati nella capitale il difensore Llorente dal Leeds e il centravanti Solbakken dal Bodø/Glimt, mentre hanno salutato Viña (Bournemouth), Shomurodov (Spezia) e Zaniolo (Galatasaray).
Con questo articolo faremo un piccolo riassunto degli acquisti più costosi della storia della Roma, lanciando uno sguardo anche alle cessioni più onerose. Per quel che riguarda i movimenti in entrata, comanda la classifica Patrik Schick, che nell’estate del 2018 fu acquistato dalla Sampdoria per ben 42 milioni di euro: una cifra da brividi, se si pensa poi che il ceco (oggi in forza al Bayer Leverkusen) si rivelò un autentico flop in giallorosso.
Al secondo posto ecco Tammy Abraham: l’attaccante inglese diventa un nuovo giocatore della Roma nell’estate del 2021, con la pesante responsabilità di sostituire Edin Dzeko, trasferitosi all’Inter. La società capitolina investe per lui 40 milioni di euro, convincendo il Chelsea a lasciarlo andare. L’ingente investimento, nonostante qualche alto e basso di troppo, riesce comunque fin qui a ripagare le pretese: il bomber britannico è tuttora il primo riferimento offensivo, con alle spalle già 34 reti in giallorosso.
Roma, gli acquisti più costosi della storia: la classifica aggiornata
Scorrendo la classifica degli acquisti più cari della storia della Roma, spicca al terzo posto Gabriel Omar Batistuta, strappato alla Fiorentina nell’estate del 2000 per gli odierni 36,15 milioni di euro. Quarta posizione per Antonio Cassano, che arrivò dal Bari per 31 milioni, subito dopo presente anche Leonardo Spinazzola, trasferitosi in giallorosso dalla Juventus nel 2019 per ben 29,50 milioni. Spazio poi per altri giocatori di talento rivelatisi però poi degli incredibili flop nella capitale: al nono posto Javier Pastore (24,7 milioni nel 2018) seguito da Juan Manuel Iturbe (24,5 milioni nel 2014).
Di seguito la classifica aggiornata:
- Patrik Schick: 42 milioni
- Tammy Abraham: 40 milioni
- Gabriel Batistuta: 36,15 milioni
- Antonio Cassano: 31 milioni
- Leonardo Spinazzola: 29,5 milioni
- Steven Nzonzi: 26,65 milioni
- Marash Kumbulla: 26,5 milioni
- Vincenzo Montella: 25,82 milioni
- Javier Pastore: 24,7 milioni
- Juan Iturbe: 24,5 milioni
- Pau Lopez: 23,5 milioni
- Bryan Cristante: 22 milioni
Roma, le cessioni più costose della storia: comanda Alisson
Non solo acquisti, spazio anche alle cessioni. Al primo posto è presente il portiere Alisson, prelevato dal Liverpool nell’estate del 2018 e fruttato alle casse della Roma ben 62,5 milioni di euro. Si lega ai Reds anche il secondo classificato, ovvero Mohamed Salah, trasferitosi ad Anfield per 42 milioni. Terza posizione in graduatoria per Radja Nainggolan, che l’Inter acquistò dai giallorossi nell’estate del 2018 per 38 milioni. Di seguito, la classifica delle cessioni più onerose della Roma:
- Alisson (Liverpool): 62,5 milioni
- Salah (Liverpool): 42 milioni
- Nainggolan (Inter): 38 milioni
- Manolas (Napoli): 36 milioni
- Rudiger (Chelsea): 35 milioni
- Pjanic (Juventus): 32 milioni
- Marquinhos (PSG): 31,4 milioni
- Lamela (Tottenham): 30 milioni
- Nakata (Parma): 28,4 milioni
- Benatia (Bayern Monaco): 28 milioni
- Emerson (Juventus): 28 milioni