Ancelotti al Milan – Si tornano a fare sempre più insistenti le voci su un possibile cambio alla guida tecnica della formazione rossonera. Una situazione legata a doppio filo con la possibilità di una rivoluzione societaria. Il gruppo degli Emirati, infatti, fa sul serio.
Nonostante il grande lavoro svolto in questi anni, infatti, Stefano Pioli non è del tutto sicuro della conferma del posto. E così si vocifera su un possibile cambio alla guida tecnica. Il nome del tecnico emiliano è sempre uno dei primi che viene in mente quando c’è di mezzo il Diavolo.
Tuttavia Ancelotti ha dimostrato di volersi concentrare solamente sul lavoro al Real Madrid. Il campionato, l’ennesimo per lui, è praticamente in tasca. E poi c’è un cammino in Champions League da rendere ancor più brillante con la semifinale contro il Manchester City.
Ancelotti al Milan, il tecnico smentisce le voci di un ritorno
Dopo aver battuto il Siviglia al termine di una grande rimonta, Ancelotti ha risposto alle voci sul Milan. Queste le sue parole laconiche: “Il Milan è una delle poche squadre che tengo nel cuore perché mi ha cresciuto: non come giocatore, ma come allenatore. Ne parlerò il giorno in cui chiuderò col Real Madrid: se chiuderò col Real tra 20 anni penso che potrò andare in pensione invece che andare al Milan”.
Una risposta ai microfoni di Radio Anch’io Sport sulla RAI riguarda i Mondiali. Ancelotti svela per chi farà il tifo: “Ai Mondiali tiferò Canada: manca da tanti anni ed è la mia seconda patria. E poi il presidente della Federazione canadese è un abruzzese, quindi tutti a tifare Canada. Ha fatto un girone di qualificazione straordinario e ha degli ottimi giocatori. Sarò lì con la maglia del Canada”.