L’infortunio di Zapata potrebbe rappresentare una brutta tegola per l’Atalante di Gasperini in vista della seconda parte della stagione. Dopo il recente ko muscolare rimediato nella sfida contro il Cagliari, l’attaccante colombiano potrebbe essere costretto a lungo stop con rischio operazione dietro l’angolo.
Una nuova ricaduta muscolare dopo il recente ko di Gosens: aria tesa tra lo staff atalantino e l’infermeria nerazzurra, aspetto che potrebbe compromettere la serenità in casa bergamasca. Detto questo, Zapata potrebbe essere operato qualora dovesse essere confermata la rottura o lesione del tendine dell’adduttore. In questo caso la stagione dell’ex Sampdoria e Napoli si concluderà anzitempo.
Tempi di recupero che potrebbero aggirarsi tra i 4 e i 5 mesi. La seconda opzione, invece, potrebbe essere rappresentare da una terapia conservativa senza intervento chirurgico. In questo caso i tempi di recupero potrebbero oscillare tra il mese e mezzo e i due mesi. Piccolo barlume di speranza per Gasperini e per i fantallenatori.
Infortunio Zapata, i tempi di recupero: aggiornamenti e le novità sull’operazione
Come confermato, nelle prossime ore Zapata sarà sottoposto a nuovi esami per valutare l’entità del ko. Dopo la nuova diagnosi si capirà se l’attaccante colombiano dovrà necessariamente sottoporsi a intervento chirurgico o se la terapia conservativa potrebbe bastare per consentire al centravanti atalantino di tornare a disposizione nel giro di due mesi.
Sono attese novità nel corso delle prossime ore e il comunicato ufficiale dell’Atalanta. In caso di intervento chirurgico, il quale sancirà la fine anticipata della stagione di Zapata, la Dea potrebbe tornare sul mercato e valutare l‘affondo a costo zero su Pellè. L’ex centravanti del Parma resta favorito su Diego Costa: possibile contratto di 4 mesi fino al termine della stagione.