Massimiliano Allegri, intervenuto in conferenza stampa al termine della sfida di campionato tra Atalanta-Juventus, ha colto l’occasione per fare il punto sulla situazione e svelando alcuni retroscena sull’esclusione di Zakaria. Il tecnico dei bianconeri ha ammesso: “Non ha giocato perchè arrivava da due partite consecutive e McKennie stava molto bene”.
Un’esclusione che potrebbe aprire ufficialmente al possibile ballottaggio in mezzo al campo, dove Zakaria e McKennie potrebbero giocarsi una maglia da titolare nel corso della seconda parte della stagione. Non solo: non è escluso che McKennie possa prendere il posto di Rabiot nel centro-sinistra, con Zakaria e Locatelli pronti a completare la linea mediana.
Detto questo, massima attenzione anche alle possibili gerarchie difensive. Allegri potrebbe valutare alcune novità anche in difesa. L’ottimo impatto di De Sciglio nel corso della stagione, potrebbe spingere il tecnico bianconero a puntare con forte decisione sul terzino ex Milan. In questo caso, potrebbe essere Alex Sandro l’escluso illustre.
Allegri e l’esclusione di Zakaria: tutti i possibili ballottaggi della Juventus
Le parole di Allegri su Zakaria, quindi, apriranno concretamente a un possibile e costante ballottaggio in mezzo al campo. Detto questo, però, il centrocampista svizzero, per il momento resta in netto vantaggio rispetto a McKennie, e non è escluso, come detto, che il centrocampista texano possa scansare via Rabiot e non Zakaria.
L’equilibrio offerto dalla coppia Locatelli-Zakaria convincerà Allegri a puntare forte su loro due, alternando McKennie, Rabiot e Arthur come potenziali sostituti. Da valutare anche il possibile ballottaggio sulla fascia destra, dove Danilo sarà confermato in pianta stabile nel ruolo di terzino destro, con Cuadrado costretto a giocarsi una maglia da titolare, sia con il terzino brasiliano, sia con Dybala per il ruolo di esterno destro d’attacco.