Attacco Napoli – Dopo tre vittorie consecutive tra campionato e Champions League, il Napoli deve fare i conti con i problemi fisici che, negli ultimi giorni, stanno attanagliando l’attacco della squadra guidata da Luciano Spalletti. Il tecnico di Certaldo, infatti, sia per la sfida contro i Rangers che per la sfida contro il Milan, dovrà fare a meno di due elementi chiave del suo reparto offensivo: Victor Osimhen e Hirving Lozano.
Proprio per ovviare a queste defezioni il tecnico del Napoli starebbe considerando due soluzioni per schierare il suo attacco in modo che, soprattutto nella partita contro il Milan, i suoi uomini possano risultare freddi ed efficaci sotto porta. La prima opzione, che è anche quella più probabile, vedrebbe uno tra Simeone e Raspadori, con il primo attualmente in vantaggio, a giocare da centravanti, mentre Politano colmerebbe la casella lasciata libera da Lozano. In questo modo però Spalletti non avrebbe un giocatore con le caratteristiche di Lozano da giocarsi a partita in corso. Ecco perché a Castelvolturno, negli ultimi giorni, starebbe prendendo piede un’altra ipotesi.
La seconda scelta, infatti, prevedrebbe Politano in panchina e Raspadori schierato sull’esterno, ruolo già ricoperto durante la sua esperienza sotto la guida di De Zerbi, e Simeone ad agire da centravanti. In questo modo Spalletti avrebbe in campo due calciatori in grado di far male alla difesa del Milan grazie al loro senso del gol, ma qualora lo schema non funzionasse, il tecnico partenopeo potrebbe contare su un giocatore con le caratteristiche di Politano, che ha già dimostrato a più riprese di poter essere decisivo a gara in corso.