Eric Bailly al Milan sembra essere diventato più un imperativo che una semplice tentazione di mercato. Il centrale difensivo ivoriano è ormai diventato l’obiettivo principale per rafforzare la retroguardia rossonera, letteralmente falcidiata dagli infortuni negli ultimi giorni.
Se il 2021 si era concluso con il brutto infortunio patito da Simon Kjaer, questa è stata la settimana in cui anche Fikayo Tomori è stato costretto a fermarsi. L’infortunio patito in Coppa Italia costringerà il centrale difensivo inglese a circa un mese di stop, leggermente alleviato dalla sosta di fine gennaio.
Se aggiungiamo la positività di Romagnoli – che però dovrebbe tornare contro la Juventus – la situazione è molto complicata. Per la gara di lunedì sera contro lo Spezia ci sarà ancora spazio per la strana coppia composta da Kalulu e Gabbia, ma per la seconda parte della stagione occorre qualcosa di più.
Bailly al Milan, il Manchester United apre al prestito
Sotto questo aspetto sembra essere cambiato qualcosa nella trattativa tra il Milan e il Manchester United per l’eventuale trasferimento di Bailly. I Red Devils, infatti, avrebbero aperto alla possibilità di cedere il giocatore in prestito fino a giugno, in modo da consentirgli di giocare.
Sotto la guida di Ralf Rangnick il centrale africano non troverebbe quello spazio che richiede. Stando a quanto si legge sull’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, dunque, una svolta è prevista nelle prossime ore. Anche se Bailly non arriverebbe a Milano a breve, visto il suo impegno in Coppa d’Africa.
Non appena arriverà la fumata bianca, ci sarà spazio per la partenza di Matteo Gabbia, che piace a diversi club di Serie A.