Calciomercato Bologna – Dopo la sconfitta di ieri della Roma, per 2-1, sul campo dell’Atalanta è ufficiale. Il Bologna il prossimo anno giocherà la Champions League, a distanza di 60 anni dall’ultima volta. Un risultato clamoroso reso possibile solamente dal grandissimo lavoro svolto dalla squadra, dall’allenatore Thiago Motta e dalla dirigenza, rappresentata dal direttore tecnico, Giovanni Sartori.
Per il dirigente rossoblù non è il primo miracolo sportivo compiuto durante la sua carriera. Già ai tempi del Chievo Verona era riuscito a portare i veneti da essere una piccola squadra di quartiere ai preliminari di Champions League, nel 2006. Stesso esito con l’Atalanta, con la quale raggiunge la massima competizione europea per tre volte.
Con il Bologna ci ha impiegato decisamente meno, basti pensare che il suo approdo nel capoluogo emiliano è avvenuto solamente nel 2022. Adesso, però, bisognerà fare chiarezza sul futuro di alcuni giocatori e, soprattutto, dell’allenatore, in vista della prossima storica stagione.
Calciomercato Bologna, chi resta e chi parte la prossima estate
Il capitolo principale riguarda l’allenatore. Thiago Motta è nei radar della Juve per sostituire Allegri e non ha ancora sciolto gli ultimi dubbi riguardo il suo futuro. Molto probabilmente, ci sarà la cessione di Joshua Zirkzee, nel mirino sia dei bianconeri che del Milan. Nessun pericolo perché i sostituti sono già in casa. Si tratta di Jens Odgaard, arrivato a gennaio e che verrà riscattato a 5 milioni, e Santiago Castro.
Riscatto probabile anche per Saelemaekers, che verrebbe utilizzato come pedina di scambio con il Milan nell’affare Zirkzee, e Freuler. Quello di Kristiansen, invece, è più in salita visto il costo oneroso dell’operazione attorno ai 15 milioni. Per quanto riguarda i rinnovi di contratto, infine, si avvicina quello di De Silvestri, colonna dello spogliatoio, mentre si fanno più complicati quelli di Soumaoro e Lykogiannis.