Calciomercato Inter – Attenzione a possibili movimenti inattesi da parte dell’Inter nelle prossime sessioni di mercato. Discorso più per giugno che per l’imminente gennaio, anche se gli scenari in questi casi potrebbero mutare in fretta.
Al centro dei discorsi il futuro di Yann Bisseck. Il giovane e promettente centrale tedesco sta scalando sempre più le gerarchie nella difesa nerazzurra, tanto da aver siglato di recente anche il rinnovo fino al 2029. Occhio però alle pretendenti in giro per l’Europa, pronte a presentare una super offerta all’Inter per il difensore.
Stando alle indiscrezioni in arrivo dall’Inghilterra dal portale CaughtOffside, sarebbe in corso un autentico derby londinese extra campo tra West Ham e Tottenham per tentare l’acquisto di Bisseck. I due club inglesi avrebbero intenzione di mettere sul piatto almeno 35 milioni di sterline (ovvero circa 42 milioni di euro) e potrebbe scatenarsi una vera e propria asta nei prossimi mesi. Di conseguenza, l’Inter si guarda intorno per trovare un suo eventuale sostituto: tre idee sul taccuino, tra cui anche il nome di Scalvini che può tornare di moda.
Calciomercato Inter: addio Bisseck? I tre nomi per sostituirlo
L’Inter spera di non doversi privare di Yann Bisseck nel prossimo futuro, tuttavia le potenziali offerte monstre in arrivo dalla Premier League potrebbero stravolgere i piani della dirigenza. A quel punto, però, sarebbe caccia al sostituto. A tal proposito iniziano già a circolare i primi nomi presenti sul taccuino del club nerazzurro: il primo è sempre Bijol, pronto per il salto in una Big e seguito da diverso tempo, per il quale anche l’Udinese ha recentemente ammesso l’interesse dei meneghini. Spunta poi Lindelof, in scadenza con il Manchester United nel 2025 e in rottura totale con i Red Devils: può rappresentare un’occasione di mercato già per gennaio a cifre low cost. Infine, occhio al ritorno di fiamma per Scalvini: il centrale dell’Atalanta è da poco tornato dopo l’infortunio al crociato e se ne riparlerà in vista dell’estate. La richiesta della Dea resta elevata, servirebbero almeno 40 milioni di euro. Una cifra che potrebbe essere reinvestita dall’Inter proprio in seguito al tesoretto ottenuto da un’eventuale partenza di Bisseck.