Cancelo Milan – Ospite di Fabrizio Romano ai microfoni di Sport.xyz, Rafel Leao ha rilasciato una lunga intervista in cui non sono mancati spunti interessanti. Dal retroscena di mercato su Cancelo, passando dalla sua crescita e l’importanza di Ibrahimovic nella sua carriera, sono diversi i temi affrontati dal numero 10 del Milan.
Tra questi rientra il fattore campo e in cosa, secondo lui, ha ancora bisogno di migliorare il talento portoghese: “Sto provando a migliorare nella mia finalizzazione. Mi sento un attaccante, uno che deve finalizzare: in quei momenti devi rimanere freddo e concentrato. Devo migliorare. Penso di poter segnare più gol. Per essere tra i top devo segnare ed essere più decisivo davanti al portiere“.
Leao ha poi parlato di quanto Ibrahimovic sia stato fondamentale nel suo percorso di crescita, spiegando: “Mi ha aiutato ad essere più concentrato davanti alla porta, a tirare bene. Mi ha aiutato su due cose: mentalità e concentrazione. Sapeva che se fossi stato concentrato durante la partita avrei fatto un’enorme differenza. Qualche volte ero nervoso durante la partita, lui no e non smetteva di parlarmi dicendomi di rimanere concentrato, di continuare e che il gol sarebbe arrivato. Quando hai un compagno come lui che ti dice cose del genere ti fa sentire a tuo agio”.
Cancelo Milan, il retroscena di Leao sul possibile passaggio in rossonero
Per concludere, questo è il retroscena svelato da Leao sul connazionale Joao Cancelo e il possibile approdo in rossonero: “Ero in nazionale, stavamo parlando, mi diceva: “Mi piace il Milan, è un bel club. Quando giocavo allo stadio contro di loro sentivo il tifo e da piccolo mi piaceva molto come squadra”. Allora gli ho detto: “Vieni” (ride, ndr). Mi ha detto che sarebbe stato difficile, era al Manchester City. Ci ho provato. La nuova era al Milan si basa su giocatori giovani con grande talento, quindi, è nel “mezzo”, sarebbe stato perfetto“.