Chiesa-Liverpool, è già un caso? L’ex Juventus non compare nella lista dei convocati da 4 partite, ed è sceso in campo solamente una in Premier League. Uno scenario disastroso che continua a far discutere i tifosi dei Reds e gli addetti ai lavori. Slot, tecnico del Liverpool, ha analizzato la situazione specificando le cause dell’inizio in sordina.
La rivelazione del tecnico accende l’allarme in casa Liverpool. Di fatto, Slot ha confermato il diverso ritmo tra la Serie A e la Premier League, aspetto che starebbe penalizzando totalmente Chiesa, soprattutto dopo una mancata preparazione con il resto del gruppo.
I continui infortuni e noie muscolari, inoltre, non hanno aiutato il processo di inserimento dell’ex bianconero, il quale continua a faticare a trovare una giusta integrità fisica e un ruolo da protagonista. Il tecnico dei Reds, dal canto suo, ha aperto a un nuovo scenario immediato, ovvero quello di un’esclusione dall’undici titolare finchè Chiesa non raggiungere la giusta condizione fisica che gli consentirà di reggere i ritmi della Premier League.
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Chiesa al Liverpool, è già un caso: nessun addio gennaio
A prescindere dalle complicazioni in questa prima parte di stagione, la volontà di Chiesa sarà quella di restare al Liverpool e proseguire il suo percorso in maglia Reds ancora a lungo. Slot ha fatto il punto della situazione senza girare intorno al problema:
“Il salto di intensità rappresenta una sfida per Chiesa per eguagliare i livelli di forma fisica dei suoi compagni di squadra. Dispiace non vederlo sempre presente in allenamento a causa degli infortuni”. Chiesa, dal canto suo, proverà a far cambiare idea al proprio tecnico e ritrovare la giusta condizione fisica.