La cessione della Fiorentina è un’eventualità che ha tenuto banco per alcune settimane, soprattutto dopo le aspre critiche del popolo viola a Commisso a causa della cessione di Vlahovic. Non solo: la proprietà americana non è felice per le complicazioni dovute allo stadio. Come dichiarato da Barone, però, Commisso non si è fatto scalfire da questi problemi ed è più carico che mai.
“Cessione della Fiorentina? Voci false”, ha sottolineato il dg della viola. Joe Barone era presente a Viola Park, dove numerose istituzioni politiche, economiche e sportive si sono presentate per vedere l’avanzamento dei lavori. Come dichiarato dal dg, la volontà della Fiorentina è quella di inaugurare il Viola Park a dicembre, rispettando i tempi previsti.
Viola Park non sarà soltanto il luogo degli allenamenti, ma un punto di ritrovo per i tifosi, aperto a tutta la comunità fiorentina. Non solo, però: come ricordato da Barone, anche lo stadio sarà una parte importante del progetto italiano di Commisso. Il progetto per i lavori c’è, i quali devono cominciare. Barone e il sindaco di Firenze, Dario Nardella, si incontreranno la prossima settimana per la discussione del progetto.
Cessione della Fiorentina da parte di Commisso? Le dichiarazioni di Barone
Barone, da portavoce di Commisso, si è opposto alle voci di una cessione della società. “Rocco sta bene, è migliorato. Chiama ogni giorno per sapere come va”, ha sottolineato Barone. Come rivelato dal dg, Commisso dovrebbe tornare presto a Firenze per stare vicino ai propri giocatori.
Le voci sulla cessione sono “false, chiacchiere da bar” secondo Barone. Nessuna preoccupazione aggiuntiva, dunque, per i tifosi fiorentini: il presidente americano resterà protagonista a Firenze ancora per molto tempo: il progetto viola, però, dipende in gran parte dalla costruzione dello stadio, un progetto fondamentale per la società e per i tifosi.