Cessione Malinovskyi – Il rapporto tra Ruslan Malinovskyi e Gian Piero Gasperini è definitivamente giunto al termine. Dopo le dichiarazioni del tecnico rilasciate la scorsa estate, il rapporto con il centrocampista si è incrinato e la cessione al Marsiglia sembrava essere la mossa giusta sia per l’Atalanta che per l’ucraino, alla ricerca di un progetto con il quale rilanciarsi. La trattativa, però, non è andata in porto e Malinovskyi è rimasto a Bergamo.
Nonostante 1 gol e 2 assist in 14 presenze, Gasperini non è mai tornato sui suoi passi e proprio per questo motivo il centrocampista è finito nuovamente sul mercato. A gennaio, infatti, potrebbe consumarsi l’addio definitivo: le prestazioni della scorsa stagione hanno attirato gli occhi di molte big che sarebbero pronte a formulare un’offerta importante per aggiudicarsi il centrocampista dell’Atalanta.
Uno dei club maggiormente interessati sembrerebbe essere il Tottenham: Antonio Conte non ha mai smesso di tenere d’occhio la Serie A ed un centrocampista con le qualità dell’ucraino farebbe comodo agli Spurs. Sempre in Inghilterra, però, anche l’Arsenal avrebbe mosso i primissimi passi con l‘Atalanta per comprendere se ci sono i margini per portarlo in maglia Gunners. Attenzione anche a Juventus e Borussia Dortmund, squadre leggermente defilate ma che non hanno mai nascosto l’interesse per Malinovskyi, centrocampista in grado di segnare e di mandare in rete i propri compagni.
Cessione Malinovskyi, le cifre dell’affare
Considerando il rapporto molto teso tra Gasperini ed il proprio calciatore, l’Atalanta dovrà abbassare le proprie pretese: se dopo la magnifica scorsa stagione il valore del calciatore era intorno ai 30 milioni, dopo questa prima parte di campionato il suo valore è parzialmente diminuito: qualsiasi club intenzionato ad acquistarlo, comunque, dovrà stanziare un budget di circa 20 milioni di euro, cifra più che abbordabile considerando le qualità di Malinovskyi.