Cessione Tonali – Qualche istante fa, si è chiusa ufficialmente la parentesi rossonera di Sandro Tonali. Sembrava fosse un amore destinato a durare nel tempo tra il centrocampista e il Milan, ma sia il centrocampista che la società, guidata da Cardinale, hanno ritenuto congrua la proposta del Newcastle.
In 3 stagioni con la maglia del Milan, Tonali si è tolto la soddisfazione di riportare lo Scudetto a Milanello dopo 11 anni dall’ultimo (stagione 2010/2011). Le sue reti furono decisive per respingere i continui assalti dell’Inter, soprattutto quelle nelle trasferte di Roma, sponda biancoceleste, e Verona.
Adesso c’è la Premier League ad attendere il giovane centrocampista ex Brescia. Il Newcastle ha staccato un assegno importante per avvalersi delle prestazioni di Tonali: 70 milioni più bonus. La proprietà araba non ha badato a spese per colui che doveva essere la bandiera rossonera: ora c’è il bianconero dei Magpies da difendere con le unghie e con i denti.
Cessione Tonali: sorride ancora il Milan. Spunta una clausola del 10%
La partenza di Tonali ha fruttato una grossa plusvalenza in bilancio. Con molta probabilità, gran parte del ricavato verrà reinvestito sul mercato per puntellare la rosa dove serve, oltre a trovare il degno sostituto dell’ex Brescia. Loftus-Cheek è stato il primo colpo, i prossimi potrebbero essere Reijnders (Az Alkmaar), Musah (Valencia) e Pulisic.
Nell’accordo stipulato con il Newcastle, è presente una percentuale sulla futura rivendita in favore del Milan. Se Tonali dovesse essere ceduto dal Newcastle, a titolo definitivo, nei prossimi anni, il Milan incasserà il 10%. Ciò significa che l’ormai ex centrocampista rossonero avrà la possibilità di aiutare il suo Milan, anche a distanza.