Cessione Vlahovic – Tutto da scrivere il futuro di Dusan Vlahovic con la maglia della Juventus. In estate, a bocce ferme, le considerazioni saranno inevitabili, soprattutto considerando alcuni fattori come: offerte dalle big europee, rischio penalizzazione e conseguente mancata qualificazione nelle coppe ed un rendimento altalenante.
Arrivato in bianconero nella sessione invernale del 2022, il serbo è stato uno dei calciatori più pagati nella storia del club e della famiglia Agnelli. Considerando gli 80 milioni circa corrisposti per il cartellino alla Fiorentina, i 7 milioni annui per lo stipendio del giocatore ed i vari bonus e commissioni, l’operazione è costata alla Juventus oltre i 150 milioni di euro, stando a quanto riferito da Eurosport.
Sebbene la stagione non sia stata delle migliori, l’appeal di Vlahovic non è comunque calato, soprattutto all’estero. Non è da escludere che il classe 2000 voglia provare a rilanciarsi in una nuova realtà, come ad esempio in Premier League, da dove non mancherebbe l’interesse. Su tutte, da oltremanica si vocifera che in estate a bussare alla porta della Juve, potrebbe essere l’Arsenal.
Cessione Vlahovic: i possibili motivi dell’addio
Se la Juventus dovesse incappare in una nuova penalizzazione, rischiando di non qualificarsi nelle coppe, allora delle cessioni importanti potrebbero essere inevitabili. Su tutti, il principale indiziato potrebbe essere proprio Vlahovic. L’offerta dei Gunners consentirebbe di rientrare in parte dell’esborso fatto, alleggerendo di molto il monte ingaggi e consentendo alla dirigenza bianconera di ricavare un buon budget da girare su un nuovo centravanti. Sebbene in campionato siano arrivati comunque 10 gol, ed il potenziale sembra essere di quelli importanti, il serbo ha inciso solo a tratti e non è da escludere che Allegri possa non considerarlo come incedibile.