Chi è Marley Aké? A porsi la domanda sono stati i tanti tifosi della Juventus (ma non solo) che lo hanno visto ieri all’opera nella sfida di Coppa Italia poi vinta ai danni della Sampdoria. Il francese, infatti, ha ben impressionato in campo sfruttando al meglio la chance concessagli dal tecnico Massimiliano Allegri.
Il francese, entrato al 75esimo minuto al posto di Juan Cuadrado, si è posizionato sulla fascia destra conquistando il rigore (realizzato in seguito da Alvaro Morata) con la specialità della casa: l’accelerazione bruciante, che non ha lasciato scampo a Tommaso Augello. Una performance che potrebbe ora consentirgli di giocare con maggiore regolarità in prima squadra.
Fin qui Aké non era mai stato utilizzato da Allegri: soltanto due convocazioni nelle sfide contro la Roma in campionato e in Supercoppa italiana, durante le quali è rimasto però seduto in panchina. Ottima invece la stagione vissuta con la maglia della Juventus Under 23, in Lega Pro: 20 presenze per l’ex Marsiglia, “condite” da 4 gol ed altrettanti assist.
Chi è Marley Aké? Allegri lo studia
La società bianconera lo ha preso a gennaio dello scorso anno dal Marsiglia a fronte di un corrispettivo di 8 milioni pagabile in tre esercizi. Andrea Pirlo, fino a quando è rimasto in panchina, non lo ha impiegato mentre Allegri, in queste settimane, ne ha osservato la crescita dimostrando di di credere molto nelle sue capacità. Ieri, con le sue movenze, ha ricordato a diversi appassionati il primo Douglas Costa grazie al suo fatto di scatti continui ed cambi di direzione.
Il suo ruolo è quello di attaccante esterno in un 4-3-3 tuttavia ha tutte le qualità per fare bene anche nel 4-2-3-1. Ora starà a lui meritarsi, in assenza di Federico Chiesa, ulteriori opportunità. Una sua crescita potrebbe poi avere ripercussioni sul mercato, spingendo magari Dejan Kulusevski (deludente anche ieri) verso la cessione: l’Arsenal, che ha messo sul piatto 35 milioni, lo aspetta.