Chi schierare al fantacalcio in questa 16^ giornata di Serie A 2022/2023? Una decisione difficile, travagliata, ma sulla quale bisognerà ragionare con estrema attenzione. Occhio agli indisponibili, i quali potrebbero alterare le vostre decisioni e strategie. Studiate al meglio i vostri piani in vista dell’imminente turno di Serie A.
Per risolvere qualche dubbio, sicuramente, si può far riferimento ai consigliati della 16^ giornata o più in generale ai consigli fantacalcio e alle probabili formazioni, ma la verità è che la decisione finale la prenderà il vostro istinto. Oltre a questi utili consigli, per sciogliere qualche altra vostra indecisione di formazione potrebbe sicuramente esservi utile la nostra Top 11 di giornata.
Chi schierare al fantacalcio, alla fine, è una scelta importante, quasi cruciale nella settimana di un fantallenatore modello. Come scegliere la giusta formazione? Su quale tattica o strategia puntare? Ecco la nostra Top 11 per la 16^ giornata della Serie A 2022/2023: undici giocatori considerate certezze assolute per chi punta a vincere nel prossimo turno di campionato.
Chi schierare al fantacalcio? La Top 11 della 16^ giornata di Serie A 2022/2023
- Vicario (Udinese-EMPOLI): prima parte di stagione da incorniciare, 27 parate decisive e ottima soluzione per il vostro modificatore di difesa. Nessun dubbio, pollice verso l’alto.
- Dumfries (INTER-Napoli): il terzino olandese potrebbe spingere con costanza rendendosi pericoloso in fase offensiva. Schieratelo nonostante la difficoltà del match. 32 palloni recuperati, 39 cross e 53 passaggi effettuati correttamente. Garanzia.
- Bremer (Cremonese-JUVENTUS): il centrale brasiliano sarà schierato al centro della difesa al posto di Bonucci. In questo ruolo ha sfoderato le sue migliori prestazioni. Affidatevi a lui e semaforo verde anche per il modificatore di difesa. 41 interventi difensivi, 32 palle recuperate e 37 duelli vinti.
- Tomori (Salernitana-MILAN): forza fisica, temperamento e costanza di rendimento. Contro la Salernitana potrebbe confermare il suo status da leader difensivo. 47 palle recuperate e 59 passaggi in uscita dalla fase difensiva.
- Zaccagni (Lecce-LAZIO): bonus dietro l’angolo e occhio anche al suo ritrovato feeling con il gol. La difesa del Lecce lo potrebbe soffrire terribilmente. 29 dribbling, 19 tiri in porta e 61 passaggi eseguiti correttamente.
- Pellegrini (ROMA-Bologna): dopo il recente infortunio, il capitano della Roma è pronto a trascinare i giallorossi verso la vittoria. 22 tiri in porta, 74 passaggi effettuati, 36 palle recuperate e 29 duelli vinti. Occhio anche alla gerarchia dagli undici metri: Pellegrini potrebbe essere preferito a Dybala?
- Calhanoglu (INTER-Napoli): agirà da centrale di centrocampo, ma a prescindere da questo va schierato per le sue doti offensive. Attenzione anche ai tiri dalla distanza. 28 tiri in porta, 49 palle recuperate e 27 duelli vinti. Pollice verso l’alto.
- Vlasic (TORINO-Verona): il centrocampista croato proverà a rendersi pericoloso in zona offensiva. Perchè schierarlo? La fesa offensiva granata si appoggerà prevalentemente su di lui: impossibile rinunciarci. 17 tiri in porta, 67 passaggi effettuati con successo e ottima fase difensiva: 38 duelli vinti.
- Leao (Salernitana-MILAN): poche presentazioni e pochi fronzoli, l’attaccante portoghese è già pronto a ritornare protagonista. Dopo un ottimo Mondiale, l’ex Sporting potrebbe impattare in maniera irruenta sul match contro i granata. 34 tiri in porta. 31 dribbling effettuati e 63 passaggi completati correttamente. Garanzia.
- Milik (Cremonese-JUVENTUS): l’assenza di Vlahovic gli consentirà di recitare un ruolo da protagonista. Ci aspettiamo un’ottima prestazione, e massima attenzione alle soluzioni sul gioco aereo. 34 duelli vinti e 19 tiri in porta.
- Laurientè (SASSUOLO-Sampdoria): potrebbe essere lui l’autentica rivelazione di questa 16^ giornata. Dionisi gli affiderà il ruolo di esterno sinistro nel tridente offensivo. Perchè schierarlo? L’attaccante del Sassuolo potrebbe rivelarsi decisivo con i suoi tagli dall’esterno verso l’interno. 26 dribbling effettuati e 14 tiri in porta. Pollice verso l’alto, ma solo per gli amanti del rischio.