Chiesa al Milan – Sono giorni cruciali per capire quale sarà il futuro di Federico Chiesa. L’esterno offensivo italiano, come dichiarato dallo stesso Thiago Motta, è in uscita dalla Juventus e dovrà trovarsi una nuova sistemazione.
Il calciatore gradirebbe rimanere in Serie A, ma non tutti i club sono disposti ad accollarsi il pesante ingaggio che il 26enne chiede, inoltre, il giocatore non avrebbe una collocazione tattica ideale per squadre come Napoli, Roma e Inter che non prevedono l’inserimento di ali d’attacco pure.
Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, nelle ultime ore, però, l’agente di Federico Chiesa lo avrebbe proposto al Milan di Paulo Fonseca, dato che i rossoneri continueranno a puntare sul 4-2-3-1 delle ultime stagioni, sistema di gioco più congeniale alle caratteristiche dell’ex Fiorentina. A quel punto, però, cosa succederebbe con Leao?
Chiesa al Milan, trattativa complicata: ecco perché
L’arrivo di Federico Chiesa al Milan, però, appare molto complicato: innanzitutto, il club rossonero potrebbe decidere di non puntare su un profilo con un ingaggio da 5/6 milioni di euro a stagione, dato che in quel ruolo c’è già la concorrenza di Rafael Leao e Christian Pulisic, di conseguenza, il giocatore rischia di non giustificare l’esoso ingaggio richiesto, recitando un ruolo secondario e con uno stipendio di primissimo livello.
In caso di arrivo, però, Chiesa potrebbe contendere una maglia da titolare a Leao. Non è escluso, però, che Fonseca possa anche decidere di puntare sul portoghese come punta centrale per poter consentire all’italiano di agire sulla fascia. A quel punto, l’ex Fiorentina si giocherebbe il posto con Morata, con Pulisic intoccabile sulla destra. Insomma, congetture di una trattativa che appare di difficile realizzazione e, in chiave economica, il Milan potrebbe trovarsi un non titolarissimo che percepisce uno stipendio da top assoluto. Seguiranno aggiornamenti.
