La clausola di Abraham potrebbe complicare i piani della Roma in vista della prossima stagione. Di fatto, come riportato dalla Gazzetta dello Sport, il Chelsea potrebbe avvalersi del diritto di recompra per una cifra complessiva di 80 milioni di euro. Scenario remoto, ma non impossibile, soprattutto dopo che Abrahomovic ha deciso di mettere in vendita il club londinese.
Abraham ha più volte ribadito la sua volontà di proseguire il suo percorso in giallorosso, soprattutto dopo il suo totale ambientamento a Roma. L’attaccante inglese ama la città e vorrebbe proseguire la sua avventura nella capitale senza problematiche. Tuttavia, la cessione del Chelsea potrebbe ribaltare il futuro del centravanti giallorosso.
Non è escluso che il club londinese decida di cedere Lukaku (destinazione Inter?) per riabbracciare Abraham come punta centrale titolare in chiave futuro. Scenario possibile qualora il Chelsea decidesse di stravolgere il mercato sia in chiave acquisti, sia in chiave cessioni. Tutto dipenderà dai prossimi mesi e dalle strategie delle società.
La clausola di Abraham e il diritto di ricompra del Chelsea: allarme per la Roma
La Roma, come detto, proverà a blindare Abraham in ogni modo. Servirà tempo e chiarezza per capire esattamente la progettualità del Chelsea e di conseguenza quella della Roma. Il club giallorossa giocherà sulla forte volontà dell’attaccante di rimanere nella Capitale, ma i Blues potrebbe affondare il colpo proponendo ad Abraham un ruolo da titolare e attore principale.
Il centravanti inglese potrebbe essere attratto dall’idea di recitare un ruolo da titolare sia in Premier League, ma soprattutto in Champions League, aspetto (salvo clamorosi colpi di scena nel finale di campionato) in maglia giallorossa. Il club capitolino proverà a spingere il piede sull’acceleratore per cercare di strappare almeno il pass per la prossima Europa League. Basterà per convincere Abraham a sposare ancora i colori giallorossi dinanzi alla corte del Chelsea?