Dopo quasi 3 mesi di assenza, la Serie A torna in campo all’inseguimento dell’Inter campione d’Italia. La 1^ giornata della stagione 2024/25 si apre proprio con i nerazzurri che saranno ospiti del Genoa, in contemporanea, si giocherà anche Parma–Fiorentina.
Il Milan farà il suo esordio tra le mura amiche del Meazza contro il Torino, mentre il nuovo Napoli di Conte farà visita al Verona. Le romane saranno impegnate contro Cagliari e Venezia, mentre chiude il turno il Monday Night che vedrà Juventus e Como sfidarsi all’Allianz Stadium.
In questo articolo, la redazione di FantaMaster raccoglierà le dichiarazioni più interessanti degli allenatori. Forniremo maggiori informazioni possibili circa l’impiego, e non, dei giocatori che costituiscono la vostra fantarosa.
Genoa-Inter (sabato, ore 18:30)
- Conferenza stampa GILARDINO: “Gudmundsson? Premesso che Albert nell’ultimo periodo ha fatto un percorso di riabilitazione per il suo problema all’adduttore e non è che fosse lontano dal campo perché si è inventato qualcosa, lo ringrazio per quello che ha fatto vedere al Genoa e per quello che ha dato al Genoa. Albert oggi è il passato, il presente si chiama Genoa e bisogna guardare avanti e mantenere identità e DNA che questa squadra ha sempre avuto da quando sono qua. Come sta Norton-Cuffy? È arrivato, ha fatto le visite mediche e si porta dietro un problema al piede, quindi anche lui avrà un programma per rientrare prima possibile in campo. Ad oggi non so dirvi le tempistiche, ma sicuramente dovrà continuare ad allenarsi a parte per un periodo e poi sarà valutato da medici e fisioterapisti per il rientro. Pinamonti? Sono contento e felice che sia arrivato perché, nel momento in cui è andato via Retegui, c’era la volontà di cercare e trovare un giocatore con queste caratteristiche, che potessero abbinarsi bene con Ekuban, Messias e Vitinha. Ha caratteristiche diverse e nelle esigenze e nei parametri della nostra società abbiamo individuato Andrea come profilo. Può essere pronto per domani? Non credo ci siano i tempi tecnici, ma ci siamo presi insieme alla società un paio d’ore per capire se realmente sia possibile. E se lo fosse, sarebbe molto positivo per noi e per la squadra. Dobbiamo aspettare. Infortunati? Domani porterò di nuovo sette ragazzi con noi (Masini, Pittino, Ahanor, Fini, Accornero, Papadopoulos ed Ekhator), come in Coppa Italia, non essendoci Marcandalli, Ekuban, Matturro, Ankeye e Norton-Cuffy. Messias vicino a Vitinha in attacco? Sono valutazioni fatte provate in settimana. Messias può giocare sia dentro il campo, sia un po’ più esterno. Sono valutazioni che stiamo facendo e mi sono preso 24 ore di tempo. Gollini giocherà domani? Si sta allenando, sta bene ma non è al top della condizione. È un ruolo fondamentale e importante. Leali ha fatto molto, molto bene in Coppa Italia, però è positivo avere due portieri di questa caratura “.
- Conferenza stampa INZAGHI: “Sappiamo che abbiamo grande responsabilità nel difendere il titolo conquistato, ma siamo pronti. Sappiamo anche gli ultimi campionati come sono andati per chi aveva vinto l’anno prima: ci siamo preparati, non è stato semplicissimo con gli avvii diversificati, ma i ragazzi li ho trovati bene. Si allenano col sorriso: non vuol dire lavorare meno, ma lavorare meglio. Li ho visti carichi. Mercato? Sappiamo di avere ancora qualcosa da ultimare, ci manca un giocatore visto l’infortunio di Buchanan ma anche oggi ne abbiamo parlato con la dirigenza. Lautaro? Quanto alla formazione sto ancora valutando, Lautaro ha lavorato bene da quando è arrivato. È in discreta forma e l’ho visto motivato, poi spetterà a me decidere. Un grosso segnale me l’hanno dato lui e altri giocatori, a cui avevo dato qualche giorno in più ma sono rientrati prima con grande senso di responsabilità. Infortunati? La preparazione è stata molto buona, per me abbiamo avuto qualche rallentamento in qualche giocatore ma sono già rientrati tutti eccetto Zielinski che abbiamo deciso di preservare per qualche giorno in più: ci sarà sicuramente col Lecce. Rimangono fuori solo lui e de Vrij. Nuovi attaccanti? Sono state fatte delle valutazioni insieme al club, abbiamo scelto in questo momento di rimanere così, con i cinque attaccanti che abbiamo in questo momento. Sappiamo che il mercato è in evoluzione fino a fine mese, in questo momento ci sentiamo ben coperti: abbiamo un reparto che ci convince, ci manca un difensore sinistro che stiamo cercando di individuare. Bisseck titolare domani? Sta lavorando bene, è già stato importantissimo nella scorsa stagione perché ha giocato tante partite, magari anche insperate all’inizio. Adesso ha fatto un’ottima preparazione, come tutti gli altri: in quel ruolo posso scegliere tra lui e Pavard, è uno di quei dubbi che mi porterò fino a domani”.
Parma-Fiorentina (sabato, ore 18:30)
- Conferenza stampa PECCHIA: “E’ un momento particolare tra infortuni e squalifiche. I nuovi arrivati devono avere tempo, Cancellieri e Almqvist sono arrivati ma devo fare le giuste considerazioni senza correre troppi rischi. Suzuki o Chichizola? Vedremo domani. Non mi sento di parlare di formazione il giorno prima della gara, i ragazzi lo sanno un’ora prima chi scende in campo. Chi mancherà per infortunio? Sicuramente Delprato. Poi dobbiamo essere il Parma, con tutte le nostre cose e tutte le nostre energie. Saremo in undici come gli altri e avrò qualche cambio”.
- Conferenza stampa PALLADINO: non ha rilasciato dichiarazioni in conferenza
Empoli-Monza (sabato, ore 20:45)
- Conferenza stampa D’AVERSA: “La squadra sta bene, e dobbiamo essere bravi a fare risultato per il nostro obiettivo salvezza. Solbakken e Maleh sono un po’ indietro nella condizioni in quanto fuori progetto nelle loro precedenti squadre, quindi sono situazioni normali. Solbakken è un esterno a piede invertito, Maleh agirà da mezz’ala sinistra.
- Conferenza stampa NESTA: “Ci stiamo evolvendo per la proposta che vogliamo fare, siamo a buon punto, siamo a una buona condizione fisica. Szczesny? Penso non ci sia più questa cosa, non abbiamo parlato sicuramente di lui, ma di altre situazioni. Non ho più sentito il nome di Szczesny nell’ambiente Monza, non lo so. Poi magari viene l’ultimo giorno perché il Dottore… Gli ultimi giorni lui è famoso. A oggi non abbiamo notizie di Szczesny. Dubbi di formazione? Non darò mai la formazione perché poi i giocatori, chi non gioca, viene in ritiro già con il muso ed è lunga fino a domani sera, voglio tenere tutti sulla corda, magari succede qualcosa nella notte, uno deve essere pronto. Non è che non lo dico per l’avversario, il resto non mi interessa. Comunque non ho dubbi. Maldini? Noi proviamo delle cose… Contro il Milan abbiamo iniziato così così, dopo il gol siamo partiti. Stiamo cambiando un po’ rispetto all’anno scorso, non facciamo cose migliori, ma diverse. Oggi le proponiamo a corrente alternata, l’obiettivo è riproporle più spesso, non arriva tutto e subito, sono contento, piano piano ci avviciniamo”.
Milan-Torino (sabato, ore 20:45)
- Conferenza stampa FONSECA: “I giocatori sono arrivati in tempi diversi, ma quello che posso dire è che siamo pronti, la squadra è pronta per iniziare il campionato con fiducia totale, sentimenti positivi e grande ambizione. Vogliamo già giocare domani con la nostra identità, mostrandola subito ai tifosi. Fofana? Aspetterò gli esami medici, poi parlerò. Dico solo che sono soddisfatto dell’arrivo dei giocatori. Loftus-Cheek può anche giocare da mediano, oltre che da trequartista. Altri colpi di mercato? No. Con l’arrivo di Fofana il mercato è chiuso in quanto ad arrivi. Dobbiamo far uscire giocatori, perché ora siamo tanti e non è facile lavorare con tanti giocatori. Leao-Pulisic-Chukwueze-Morata: possono giocare tutti insieme? L’ho pensato, l’ho provato, ma non so se giocheranno domani. Chukwueze sta bene, Pulisic sta facendo un altro ruolo in cui mi piace molto, con la possibilità di fare anche l’esterno. Anche Jovic ha fatto una buona pre-stagione, Loftus-Cheek può giocare da trequartista. Abbiamo tante soluzioni. Kalulu e Adli andranno via? Non voglio parlare di nomi, ma ho già parlato con i giocatori che hanno più possibilità di giocare con regolarità qui. Abbiamo qualche giocatore che, per me, ha più possibilità di giocare con noi. Agli altri ho spiegato che la possibilità di giocare si è ridotta. Come sta Pavlovic? Pavlovic e Reijnders non sono nella migliore condizione per iniziare domani la partita, sono arrivati tardi. Sarà difficile cominciare con i due domani dall’inizio. Difficile che ce la facciano dall’inizio”.
- Conferenza stampa VANOLI: “Borna Sosa? Siamo felici, era un profilo che stavamo cercando: aspettiamo le visite mediche prima di parlarne. Potrà alzare la qualità del Toro. Sanabria? Se si vuole diventare grandi giocatori, è normale avere concorrenza. E si dovrà abituare. Seck non fa parte del progetto, così come Radonjic che non si è presentato: è un giocatore forte, ma non ho tempo da perdere. Mercato? Lo sappiamo che questa squadra non è completa. Io preferisco avere pazienza e prendere giocatori mirati, senza fretta. Schuurs? Ha fatto un piccolo intervento a Londra, è andato bene: farà altri controlli, ma l’ho visto davvero bene. E’ meno serio del previsto, ma sarà lunga. Vlasic ha iniziato a correre sul campo a media intensità: preferisco aspettare una settimana in più, lui ci tiene tanto e a volte dobbiamo frenarlo, ma con lui non possiamo più sbagliare perché ha avuto una ricaduta. Gineitis è il più vicino al rientro, settimana prossima tornerà in campo. Ballottaggio Sanabria-Adams? Non ci sono testa a testa, fanno parte di un gruppo di attaccanti che devono fare il bene della squadra. Le scelte le faccio io, poi loro devono fare il loro dovere. Adams è importante e ha fatto la Premier, ma anche Sanabria e gli altri sono importanti. Devono essere al servizio della squadra: solo con due attaccanti, non si avanti. Adams pronto? E’ sempre pronto…”
Bologna-Udinese (domenica, ore 18:30)
- Conferenza stampa ITALIANO: “Stiamo facendo un percorso, ci vuole un po’ di tempo, tutte le squadre vogliono avere identità in maniera veloce ma noi siamo partiti in ritiro con tanti assenti e infortuni. Stiamo iniziando a mettere dentro quello che ci può dare un equilibrio. Castro e Dallinga? Sono i nostri numeri nove, poi avremo tante partite e tante competizioni da giocare ed entrambi devono sapere lavorare per la squadra con e senza palla. Partita per partita valuteremo chi schierare in base a condizione, fiducia e avversario, ma tutti e due devono saper fare le stesse cose. Karlsson? Ha tre allenamenti dopo la distorsione alla caviglia ed è un po’ in ritardo rispetto agli altri. Cambiaghi? Sta dimostrando le sue qualità e tutti eravamo d’accordo nel portarlo a Bologna. Lui è felice di essere qui e siamo contenti di lui. Ndoye? Ha la grande qualità di poter giocare su entrambi i lati del campo, è intelligente, entra dentro al campo ma attacca anche la profondità. È una manna dal cielo averlo. Centrocampo? Come palleggiatori e uomini d’ordine abbiamo Freuler ed El Azzouzi che sanno cosa fare in tutte le fasi. Abbiamo già diverse qualità. Certamente rimaniamo vigili sul mercato e dobbiamo valutare bene le condizioni di Ferguson per capire quando rientrerà“.
- Conferenza stampa RUNJAIC: “Penso che siamo pronti dopo sei settimane e mezzo di duro lavoro, ci siamo sforzati parecchio durante il precampionato, lavorando su tanti dettagli, sulla mentalità. Kristensen come sta? Sfortunatamente non ci sarà, ha cominciato ora ad allenarsi con la squadra, ha fatto due allenamenti e mezzo, ha perso molto lavoro con il gruppo. Avrà bisogno di qualche settimana probabilmente per essere integrato al meglio in squadra affinché sia al meglio della condizione. Sanchez è disponibile? Per prima cosa sono molto felice, ma non solo io, società e giocatori, tutti apprezziamo l’avere un compagno di squadra con questa esperienza. Ha già cominciato a farsi sentire, servirà pazienza con lui per integrarlo gradualmente. Non sarà con noi domenica a Bologna, stiamo pianificando la preparazione per averlo al meglio all’esordio casalingo contro la Lazio. Lui è d’accordo, è un gran professionista, iniziando ora non sarebbe al 100%, sta facendo molto a livello individuale e specifico in allenamento. Karlstrom? Fisicamente e mentalmente è pronto, ha già giocato due gare complete, ha già debuttato, sta bene, sta già interiorizzando come vogliamo giocare, abbiamo ancora un allenamento, domenica deciderò. Perez e Samardzic in partenza? Sai meglio di me che sono due titolari. Potrebbero partire dall’inizio ma vediamo, il mercato è aperto, ci sono voci, valuteremo ma non siamo distratti dai rumors che circolano, dobbiamo essere focalizzati sulla sfida con il Bologna, tutti noi cercheremo di fare del nostro meglio, Poi il futuro non è mai certo e non mi va di parlarne pubblicamente, penso alla partita”.
Verona-Napoli (domenica, ore 18:30)
- Conferenza stampa ZANETTI: “Non vedo l’ora, è da tanto tempo che aspetto questa gara e stiamo lavorando per arrivarci al massimo. La partita ha un fascino incredibile che arriva dopo il Cesena e una reazione dobbiamo averla. Ci arriviamo con voglia e fiducia iniziando un percorso che terminerà l’anno prossimo. Frese? Sta meglio anche se non è al top, ma fra quelli che abbiamo è il più pronto. Sicuramente sarà in campo, è un ragazzo che ci può dare tanto. In futuro potrà essere uno dei nostri punti di forza. Ci sono infortunati? Rientra Faraoni in gruppo, c’è da valutare Suslov perché ha un’infiammazione al tendine che gli dà fastidio. Lui resta un giocatore determinante e deve entrare in forma. Se sta bene sarà sicuramente in campo. Tengstedt? Lui è un giocatore che fa parte di quelli che sono arrivati per alzare il livello. Non è una scommessa, è un giocatore importante. In questo momento devono andare in campo i migliori”.
- Conferenza stampa CONTE: “Mi soddisfa ciò che sto facendo con la squadra, ho trovato ragazzi che hanno voglia di lavorare, crescere singolarmente. Questo mi aiuta, mi dà entusiasmo. Sul mercato sapete benissimo che è molto complicato, dispiace. Argomentare? Che posso dire, è una situazione bloccata, complicata, non posso dire altro. Osimhen-Lukaku, si dovrà scrivere un finale: come lo immagina? Sui giocatori non parlo di chi non fa parte del Napoli, di Osimhen sapete benissimo che è trovata in essere, sarà affrontata in esclusiva dal club, non sono entrato in questa situazione. Superfluo con una rosa incompleta parlare di obiettivi? La ricostruzione a che punto è? Siamo all’inizio, alla base, dopo un mese, oggi dire o fare pronostici… non mi sento proprio in grado. Dico solo che siamo in una fase… e sarà un’annata dove dovremo prepararci a soffrire, tutti insieme, compatti, nella sofferenza dovremo essere uniti e dare il massimo. Come sta Buongiorno? Per Di Lorenzo immagina più un ruolo da braccetto o da quinto? Ha avuto una distorsione giovedì, faremo le opportune valutazioni, è migliorato tanto, valuteremo e decideremo. Su Di Lorenzo, è un calciatore talmente intelligente ed eclettico che può fare tutti e due i ruoli”.
Cagliari-Roma (domenica, ore 20:45)
- Conferenza stampa NICOLA: Dopo aver visto come ci ha accolto la nostra gente, si può parlare della gran voglia di giocare davanti al nostro pubblico. Ci siamo resi conti dell’aiuto che ci può dare. Giochiamo in casa e che incontriamo una squadra molto forte e capace. Chi non sarà a disposizione domani? Viola rientra la prossima settimana, idem Zortea. Jankto da valutare domani. La rosa subirà ancora modifiche? Chi abbiamo a centrocampo si sta impegnando tantissimo. Marin l’ho avuto a Empoli ed è un giocatore che stimo particolarmente. Prati ha qualità che sta lavorando sulla fase di non possesso, che deve migliorare ma è un 2003 che ha un’intelligenza tattica. Makoumbou e Deiola hanno caratteristiche diverse. Siamo completi e non completissimi. Luperto e Luvumbo? Luperto lo conosco da Empoli e so quanto e come lo può dare. È un leader. Luvumbo lavora tanto ed ha altrettanti margini di miglioramento. Come sta Palomino? Si è allenato fino ad aprile. È un professionista esemplare. Gli manca ancora l’allenamento con la squadra. Lo porterò in panchina. Mina? Prosegue la preparazione, è squalificato, dunque avrà ancora tempo a disposizione. Palomino può giocare come braccetto di destra pur essendo mancino? Per quanto mi riguarda si, può giocare sull’out opposto rispetto al piede utilizzato. Se il giocatore da la disponibilità lo può fare. Per me è si. Piccoli è stato schierato sulla trequarti. Come mai? Ha le caratteristiche per giocare anche in quella posizione. L’ho provato in tutto il pre campionato. Continueremo a giocare così: due trequartisti, uno solo, due punte simili. Dipenderà dalle strategie di gioco.
- Conferenza stampa DE ROSSI: “Non ci sono indisponibili per Cagliari, Paredes squalificato giocherà con la Primavera perché ha bisogno di giocare. Possibile cessione Dybala? Abbiamo sentito che c’è qualche cosa, ma Paulo sta con noi e viene con noi, senza problemi. Non sono più un tifoso ma l’allenatore. Ora bisogna trattare con delicatezza determinati temi. Da allenatore invece non posso commentare rumors e chiacchiere. Parlo sempre con tutti, ho un bel rapporto con i miei giocatori, ma non posso dire di più. La società sa qual è la mia posizione. Io voglio soltanto calciatori forti e motivati. Soulé? Quello che ha fatto lo scorso anno già parla per sé. Statistiche importanti si sono viste anche lo scorso anno con la sua precedente squadra. Nell’Under 23 numeri gia’ impressionanti. Differenze fra Dovbyk e Lukaku? Le consegne bene o male sono quelle. È un grande finalizzatore, sa associarsi con i compagni e tecnicamente è molto pulito. Inizialmente dicevamo ai nuovi tante cose, gli davamo tante consegne io e il mio staff, poi abbiamo deciso di lasciare i calciatori più liberi. Mercato? Ieri ho detto ai giocatori: so che il momento è delicato, per favore però pensiamo al Cagliari e pensiamo solo a questo. Ho detto che se qualcuno fosse stato distratto me lo poteva dire. Le Fee? i primi giorni voleva fare troppe cose per la squadra e si dimenticava cosa fare per la squadra”.
Lazio-Venezia (domenica, ore 20:45)
- Conferenza stampa BARONI: ““Arriviamo bene, abbiamo recuperato qualche giocatore. Purtroppo c’è stato questo problema con Gila, però la squadra sta bene e siamo pronti. Il campionato sarà il solito bellissimo campionato, sempre difficile dove dovremo essere all’altezza. Arrivo di Dia? La Lazio è alla ricerca di giocatori bravi e Dia è uno di questi, Noslin è un giocatore che è arrivato con Immobile e Taty, non cambia molto ora l’arrivo di Dia. L’importante è portare dentro giocatori bravi. Dia è un grande attaccante, come Noslin. Offre mobilità in zona offensiva e non solo. Nel nostro centrocampo ci sono diversi elementi duttili, il mio non è un calcio posizionale ma con tanto movimento. Scelte a centrocampo? Credo di avere un centrocampo con caratteristiche specifiche come ad esempio Rovella, Cataldi e Vecino che possono giocare da vertici bassi e da mediani. Non mi piace pensare a un centrocampo posizionale, non cerchiamo un calcio posizionale. Guendouzi ha molta mobilità, non mi piace che rimanga fermo in una zona, lo stesso Dele-Bashiru, anche Castrovilli che sta trovando la condizione ed è un ragazzo veramente interessante. Vice capitano e rigorista? Il vice-capitano lo sceglierò io di gara in gara, Cataldi ha portato la fascia a Patric perché Patric era il vice-capitano. Sul rigorista scelgo di gara in gara, abbiamo diversi giocatori che possono calciarlo, è una valutazione che voglio tenermi ancora, ci sono anche valutazioni dei momenti. La squadra ha primo rigorista, secondo e terzo rigorista. Castrovilli? Non mi piace parlare di singoli, ma spendo una parola per Gaetano perché è rientrato da un infortunio e ha grande qualità, ha gol nelle gambe, sta lavorando forte per trovare la miglior condizione e sono convinto che a breve sarà al 100%. Formazione? Ho un paio di dubbi di formazione legati principalmente a delle valutazioni su chi è rientrato da poco, devo valutare bene perché è una partita dove fino ad ora abbiamo fatto molti cambi. Tavares? Nuno è uno di quei giocatori che devo valutare, il ragazzo sta bene però deve essere bravo io a gestire questo momento perché non ha partite nelle gambe. Sta bene e va forte, non ha i 90 minuti ma questo non sarebbe un problema. Devo valutare bene il suo impiego“.
- Conferenza stampa DI FRANCESCO: “Siamo cresciuti, questa settimana è stata diversa dal punto di vista dei carichi di lavoro. Dovremo fare una partita di livello. Tessmann? Preferisco parlare di quelli che ho. Lascio che sia la società a parlare di lui. In questo momento non fa parte del progetto. Gli infortunati? Busio, Jajalo, Bjarkason e Pohjanpalo non ce la fanno, Oristanio è recuperato. Dubbi di formazione? Un paio. Come vede Doumbia? Può giocare avanzato? Anche in Olanda ha giocato avanzato, è duttile. Nasce mezzala, l’ho fatto lavorare sia come mediano a due, anche per dare equilibrio alla squadra”.
Lecce-Atalanta (lunedì, ore 18:30)
- Conferenza stampa GOTTI: “Che Atalanta vi aspettate? Rispetto alla sfida dello scorso maggio sono cambiate diverse cose. In quel momento noi eravamo salvi e affrontavamo la partita in un certo modo, oggi invece iniziamo un percorso. Un conto è giocare l’ultima partita del campionato, un altro è giocare la prima del campionato. Come commenta l’arrivo di Coulibaly? Ha le qualità per aiutarci, però non so bene il minutaggio. Sarà della partita, devo ancora capire se dall’inizio o a partita in corso”. Pierotti che ruolo potrà ricoprire? Ha grande energia, può dare un contributo alla squadra ma ancora non ha compreso bene i momenti della partita. Marchwinski? Non voglio togliergli le qualità che ha, né la libertà di esprimerle. Voglio dare uno spartito nel quale i giocatori possono esprimersi al meglio.”
- Conferenza stampa GASPERINI: in attesa delle dichiarazioni…
Juventus-Como (lunedì, ore 20:45)
- Conferenza stampa MOTTA: “Non vediamo l’ora di arrivare alla partita di domani, di poter iniziare a competere e raggiungere il nostro obiettivo: fare una grande prestazione e portare a casa il successo. Reintegro Mckennie? Lui è un giocatore utile e funzionale per le nostre esigenze: domani abbiamo 19 giocatori per affrontare la partita e ne posso mettere solo 11 in campo e fare 5 cambi. Stiamo bene, ci siamo allenati con la giusta intensità e siamo pronti. Perché tutte queste esclusioni tecniche? Ho scelto seguendo il merito: chi gioca o chi entrerà in campo se l’è meritato, questo ha guidato le mie decisioni. Sono tranquillo sul mercato e stiamo lavorando al massimo per costruire una squadra competitiva. La 10 ad Yildiz? Per lui è una responsabilità: veste una maglia storica e lui è un giocatore forte e con qualità, oltre ad avere una grande cultura del lavoro. Nonostante sia molto giovane, è cresciuto tanto e sa bene quanto sia importante lavorare per migliorarsi. Weah? Ha la predisposizione giusta per migliorare, sapevo che aveva queste caratteristiche: sarà di grande aiuto alla squadra, è nel pieno della sua carriera e sarà molto utile. Cosa si aspetta dal mercato? Stiamo lavorando al massimo e bene per costruire una squadra competitiva, ora pensiamo solo alla gara di domani. Vlahovic? Lo vedo bene, sta lavorando e aiutando il resto del gruppo: è un grande giocatore, ma tutti hanno bisogno di avere al fianco una grande squadra. Indisponibili? Miretti non sarà con noi causa infortunio, sta facendo lavoro differenziato: anche lui ha fatto bene la preparazione, però purtroppo domani non sarà a disposizione. Quando farà parte dei convocati, ne parleremo. Idea cambiata anche su Chiesa? No non è cambiata. Abbiamo parlato internamente ed è la dimostrazione di rispetto per i miei giocatori. Non è cambiato niente”.
- Conferenza stampa FABREGAS: in attesa delle dichiarazioni…