Conferenze stampa 10^ giornata Serie A – Primo e unico turno infrasettimanale della stagione per il campionato di Serie A che aprirà i battenti nella giornata di domani, martedì 29 ottobre 2024, con il big-match del Meazza tra il Milan di Paulo Fonseca e il Napoli guidato da Antonio Conte (ore 20:45).
Si apre però, con gli anticipi delle 18:30 che vedranno sotto i riflettori Cagliari-Bologna e Lecce-Verona. Successivamente, l’Inter fa visita all’Empoli, la Juventus ospita il Parma. Si chiude con i due posticipi del giovedì sera tra Como–Lazio e Roma–Torino.
In questo articolo riporteremo live le dichiarazioni degli allenatori, le quali chiariranno ogni tipo di dubbio, perplessità e possibili ballottaggi dell’ultimo minuto. Massima attenzione soprattutto prima di schierare la vostra formazione di giornata.
CAGLIARI-BOLOGNA (martedì, ore 18:30)
Conferenza stampa NICOLA Cagliari-Bologna
- “Dobbiamo ragionare sulla fatica degli altri e della voglia di coloro che hanno giocato meno. Le decisioni sono rinviate a domani. Abbiamo delle certezze la voglia di essere propositivi. A Udine abbiamo fatto bene in fase di non possesso, del resto affrontavamo un avversario molto tosto. Poi l’espulsione ha condizionato la nostra gara. Anche in dieci abbiamo gestito bene. Dobbiamo cercare di proporre il nostro gioco sempre, a prescindere. Mutandwa? Non so se sarà della partita. Dovremo fare un esame specifico. Ma sono sicuro che avrà le sue chance anche dall’inizio. Obert, Palomino e Wieteska? Vedremo. Le scelte derivano anche dal lavoro svolto in allenamento e in campo. Chiunque può mettermi in difficoltà. Guardate i casi Viola, Mina, Gaetano e Adopo. Lo stesso Gaetano non ha un gran minutaggio, ma anche domani verrà preso in grande considerazione. Prati al posto di Makoumbou? Assolutamente sì. Potrebbe partire titolare, così come altri potrebbero subentrare. Prati ha completato il recupero, gli serve il ritmo partita. Piccoli è giovane, ed è giusto spremerlo. Purtroppo ci sono stati anche infortuni che mi hanno obbligato a farlo giocare sempre. Mina può giocare 3 partite in 10 giorni. Si allena bene, potrà partire dall’inizio, vedremo dalla rifinitura”.
Conferenza stampa ITALIANO Cagliari-Bologna
- Non rilasciate
LECCE-VERONA (martedì, ore 18:30)
Conferenza stampa GOTTI Lecce-Verona
- “In questo momento del campionato è importantissima per tanti motivi per fare un salto in classifica e tirarci fuori da questa situazione di sconfitte consecutive. La classifica va guarda alla fine ma in questo momento è una gara che ha una notevole importanza sia per il Lecce sia per il Verona. Il punto sugli indisponibili? Di sicuro recupero Gallo. Pelmard e Pierotti meritano il mio applauso per atteggiamento e prestazione. Abbiamo giocato sabato e ieri mattina abbiamo fatto allenamento con chi non aveva giocato. Tutti quelli che hanno giocato hanno fatto recupero. Tra poco farò il primo vero allenamento e abbiamo un po’ di situazioni in bilico, diversi interrogativi. Giocherà Rafia? Mi è piaciuto molto. Ha letto bene la partita, è stato particolarmente utile. Vedremo.”
Conferenza stampa ZANETTI Lecce-Verona
- Non rilasciate
MILAN-NAPOLI (martedì, ore 20:45)
Conferenza stampa FONSECA Milan-Napoli
- “Volevamo giocare col Bologna anche perché ora col Napoli saremo senza due giocatori importanti squalificati. Poi, la squadra si è allenata e io ho fiducia in tutti i giocatori, compresi quelli che giocheranno nella posizione di Hernandez e Reijnders. Su Camarda non è cambiato niente: lavora sempre bene e si è confermato ciò che penso di lui, cioè che è un giocatore con un grande futuro. Leao? Oggi non vi darò la formazione. Capisco la curiosità su Leao. Lui ha lavorato bene come sempre: non è un problema, non è un caso. Sono sicuro che tornerà presto ad essere quello che lui sa di essere e quello che tutti ci aspettiamo che sia. Non voglio dire se giocherà domani. Calabria? Potrebbe giocare da terzino sinistro. Il ruolo di Pulisic? Oggi non ne voglio parare. In generale, sapete che mi piace di più quando Pulisic gioca dentro al campo. Pavlovic terzino? In nazionale giocano a tre. Onestamente, non mi sembra che Pavlovic abbia le caratteristiche per fare il terzino.
Conferenza stampa CONTE Milan-Napoli
- In attesa delle dichiarazioni…
EMPOLI-INTER (mercoledì, ore 18:30)
Conferenza stampa D’AVERSA Empoli-Inter
- “De Sciglio? Mattia è il nostro giocatore più rappresentativo, si valuta il tutto. Lui è uno di quelli che non stava benissimo, sul minutaggio suo è dipeso anche da questo. Sicuramente nel momento in cui sta bene può dire la sua, sia per esperienza che per qualità tecniche. Nella lettura è molto bravo, ha tanta qualità. Turnover? Da ieri a oggi molti ragazzi li ho visti molto meglio. Bisogna valutare il recupero di una partita, dobbiamo fare le nostre valutazioni. Li ho visti meglio di come mi aspettavo. Solbakken? Solbakken per alcuni ha fatto una prestazione negativa, secondo me è stata positiva. Domani dobbiamo essere perfetti sotto tutti i punti di vista, sappiamo che il 100% potrebbe non bastare“
Conferenza stampa INZAGHI Empoli-Inter
- In attesa delle dichiarazioni…
VENEZIA-UDINESE (mercoledì, ore 18:30)
Conferenza stampa DI FRANCESCO Venezia-Udinese
- In attesa delle dichiarazioni…
Conferenza stampa RUNJAIC Venezia-Udinese
- “Thauvin? Da domenica si sta allenando con la squadra, è di buon umore ed è felice di essere tornato. A Venezia ci sarà sicuramente, vedremo poi come impiegarlo. Come giudica Davis? Tutti nel club sono felici per Davis, per il suo gol e per i 90′ che ha giocato. Nel pre-campionato ha faticato tanto, lo seguiamo ogni giorno, è un giocatore importante per noi. È possibile che parta dall’inizio, come anche è possibile che parta dalla panchina. Sicuramente ci serve in buona forma per tutta la stagione, in quanto è un giocatore chiave per noi. Turnover? Noi siamo sempre concentrati sulla partita successiva, che è sempre la più importante, ma in una settimana così è normale pensare al turnover, è una possibilità. Non vi posso dire ancora nulla sulla formazione, abbiamo ancora una notte per pensarci, prenderò le mie decisioni domani“.
ATALANTA-MONZA (mercoledì, ore 20:45)
Conferenza stampa GASPERINI Atalanta-Monza
- In attesa delle dichiarazioni…
Conferenza stampa NESTA Atalanta-Monza
- “Ci saranno cambi? Qualcosa cambieremo, anche se siamo un po’ in difficoltà a livello numerico. Ad esempio Pedro Pereira e Kyriakopoulos sono sempre in campo e fanno un lavoro molto dispendioso. Maldini e gli altri infortunati? Maldini sta recuperando, mentre Vignato e Caldirola sono a buon punto. Martins non è a disposizione, Forson ha ancora bisogno di tempo. Ciurria? Ha avuto un infortunio complicato, serve tempo per trovare la condizione e bisogna procedere con calma. Pessina? Per noi è importantissimo ma come tutti i giocatori al mondo ha i suoi periodi no, sono sicuro che tornerà a fare il Pessina presto e non lo metterò in discussione, mai“
JUVENTUS-PARMA (mercoledì, ore 20:45)
Conferenza stampa THIAGO MOTTA Juventus-Parma
- “Perché Gatti non gioca? Non esiste nessun malinteso, nessun calo di impegno. Sono scelte che faccio prima della partita e abbiamo bisogno di tutti. Le scelte vanno fatte per il bene della squadra e della Juventus. Il vice Vlahovic? Quando riposerà vedremo il momento e di cosa abbiamo bisogno davanti. Tanti giocatori possono giocare con caratteristiche diverse. Vediamo nel momento, se arriverà. Vedremo. Infortunati? Non avremo Gleison, Douglas, Arek. Recupereremo Koop. Vedremo se dal primo minuto o a gara in corso. Mi aspettavo la crescita di Cabal? Non solo da lui, come da tutti gli altri. Ha fatto un’ottima prestazione, sono contento sia per lui che per la squadra. Tanti cambi? Sono le scelte, vedo in allenamento“.
Conferenza stampa PECCHIA Juventus-Parma
- “Cambi? Devo tener conto della partita e delle condizioni di qualche calciatore per come è uscito. Il gruppo complessivamente sta bene. Osorio convocato? Lo abbiamo recuperato, anche lui è del gruppo. Un gruppo quasi al completo, naturalmente all’interno non c’è una condizione simile fra tutti, per diverse situazioni. Man? Abbiamo la condizione di qualcuno che è in crescita, vedendo anche le partite. Come la condizione di Charpe che ha giocato 45 minuti ad alto livello, così come Almqvist e Cancellieri. Poi all’interno del gruppo ci sono calciatori come Benek ed Estévez che recuperano dagli infortuni, quindi la loro condizione sta migliorando ma non può essere al top, naturalmente. Per quanto riguarda Dennis è una situazione particolare, perché dopo la stagione straordinaria che ha disputato, ha avuto gli Europei, continua a giocare e anche tanto. Il suo inserimento è quello di un calciatore forte e per noi importante, probabilmente anche in questo momento, dal punto di vista atletico, sta vivendo un calo fisiologico“.
GENOA-FIORENTINA (giovedì, ore 18:30)
Conferenza stampa GILARDINO Genoa-Fiorentina
- “Credo che non serva più raccontarvi il momento che stiamo vivendo. Serve dire che i ragazzi che ho a disposizione in questo momento sono i giocatori in cui credo. Balotelli? È arrivato motivato, abbiamo parlato tanto. So quello che può darci, come già detto non può risolvere i problemi da solo. Abbiamo previsto un percorso di una settimana di lavoro tra sedute singole e in gruppo. Domani non sarà convocato. Il mio pensiero sarà fra una settimana, lunedì sera a Parma. Pensiamo giorno dopo giorno, è un ragazzo che va tutelato in tutto e per tutto. So quello che lui può darci, come detto anche nelle precedenti conferenze, non può risolvere da solo i problemi. La priorità è stata, è e sarà sempre la squadra. Quando potranno recuperare Norton-Cuffy e Ankeye? Io credo dopo la sosta Norton inizierà ad allenarsi, stessa cosa vale per Ankeye che ha subito una botta alla caviglia. Domani sarà la volta di Ekhator? Stiamo facendo delle valutazioni in questa direzione. Come stanno Badelj e Bani? Bani sta facendo un percorso per potersi aggregare alla squadra il prima possibile e ci auguriamo che dalla prossima settimana possiamo contare su di lui. Badelj è il capitano. La squadra ed io ci appoggiamo su di lui e alle sue qualità. Arriva anche lui da un periodo di infortunio, è normale che non ha 90 minuti nelle gambe ma abbiamo bisogno della sua speranza e del suo carisma tecnico. Anche su di lui sto facendo delle valutazioni per la partita di domani. A che punto è la preparazione di Pereiro? Molto bene, ha fatto due settimane di lavoro importante. Sta alzando i suoi livelli fisici, è un giocatore che ha qualità, credo che in queste tre partite di sicuro avrà il suo spazio”.
Conferenza stampa PALLADINO Genoa-Fiorentina
- In attesa delle dichiarazioni…
COMO-LAZIO (giovedì, ore 20:45)
Conferenza stampa FABREGAS Como-Lazio
- “Sergi Roberto? Non lo so, non ho parlato con nessuno e vedremo cosa succederà. Dobbiamo valutare le sue condizioni. In questo momento sono concentrato sulla partita, non ho ancora parlato con lo staff medico. Nico Paz? Non ha fatto un gran primo tempo, nella ripresa si è adattato alla situazione e gli abbiamo cambiato la posizione per colpire. Alla fine era stanco, deve continuare a crescere ed è giovane. Non possiamo pensare a ciò che dice la gente, è un giocatore che ha fatto da poco 20 anni e ci vuole calma. Tutti dobbiamo avere pazienza e gestirlo bene. Da Cunha? Anche Da Cunha è entrato bene, ci sono cose positive ma per vincere si deve fare gol. Sta spingendo tantissimo ultimamente, partirà dall’inizio in una di queste partite. Fadera? È partito bene, ma nel secondo tempo si è spento. È un giocatore che dà profondità, ma deve migliorare. Arriva da un campionato diverso, giocava da quinto e si deve adattare. È un ragazzo giovane, come Nico Paz e Perrone. Dobbiamo dare loro spazio per crescere. Belotti? Ha una buona attitudine. Il Gallo giocherà sicuro in queste tre partite, non so quando ma ci servirà tantissimo“.
Conferenza stampa BARONI Como-Lazio
- In attesa delle dichiarazioni…
ROMA-TORINO (giovedì, ore 20:45)
Conferenza stampa JURIC Roma-Torino
- “Abbiamo avuto u crollo emotivo, dopo 40 giorni di buon lavoro mi aspettavo un grande passo in avanti, invece c’è stato un crollo totale, ma da un certo senso può essere una svolta in positivo dopo una sconfitta del genere, come è stato per il Milan di Pioli quando prese 5 gol dall’Atalanta. È la sua ultima spiaggia come allenatore della Roma? Non ci penso proprio, mi fate queste domande ciclicamente. Non mi preoccupo, faccio il mio lavoro. Punizione per alcuni giocatori? Penso che la rosa della Roma non può permettersi esclusioni, bisogna portare tutti dentro il più possibile, capire il significato della maglia e di tutto ciò che si può fare. Sono vere le voci di un litigio nello spogliatoio a Firenze? Vede il gruppo ancora convinto del progetto? Sono stati giorni di litigi pesanti, ma da una parte meglio che sia successo adesso, presto, dopo tutto quello che si era accumulato. Penso che in questi giorni tra litigi e discussioni abbiamo indirizzato la barca a livello di pensiero, su ciò che devo fare io e su ciò che deve fare la squadra. In questo senso la vedo come una cosa buona, non ci sono chiacchiere alle spalle. Contro il Torino cercherò di mettere la squadra in campo nel miglior modo possibile. Ieri ho visto i ragazzi nella maniera giusta, convinti. Cosa c’era di accumulato per i giocatori? Rancori? Penso che deve rimanere tra di noi. C’erano litigi, scontri, ma tutte le cose rimangono tra di noi. Pellegrini? Ci siamo detti la verità, magari all’inizio in modo violento, poi più ragionevole. Io sono l’allenatore e devo allenare, preparare la squadra. I giocatori devono giocare. È molto semplice. La definizione dei ruoli è importantissima. In questi confronti con i giocatori sono emerse differenze di vedute? Cambio di modulo o altro? Penso che la squadra in 7 partite ha preso 5 gol. Per me il resto sono solo scuse, se non sono convinti i giocatori possono tranquillamente dirmi che vanno via. Invece sono convinti e vogliono fare bene, vogliono migliorare e questo stile di gioco può portare benefici. Pellegrini ha parlato di un vuoto organizzativo: ha percepito lo stato d’animo di una squadra abbandonata dalla società? Con il presidente siamo in contatto, abbiamo parlato bene di ogni cosa. Queste sono tutte cose che distolgono il pensiero dal campo. Rimango della mia idea: io devo allenare, il giocatore deve giocare. Io non vedo mancanze nell’organizzazione della Roma”.
Conferenza stampa VANOLI Roma-Torino
- “La squadra sta bene, abbiamo recuperato bene. Quando arrivano risultati positivi, si recupera meglio e più in fretta. Guardo al collettivo in tutte e due le fasi. Per migliorarsi, tendiamo a guardare le cose negative. Oggi invece ho fatto vedere ai ragazzi quanto di buono stiamo facendo: è la strada giusta, i processi sono lunghi ma sono contento. Quando tornano Sosa e Ilic? Sosa domani è con noi, sono contento: abbiamo fatto una valutazione sbagliata sull’infortunio. E quando parlo di mediocrità, parlo proprio di questo: bisogna crescere. È stato Sosa che ha voluto approfondire il discorso, per fortuna è già rientrato. Con Ilic siamo in dirittura d’arrivo, speriamo che torni per la Fiorentina. Come sta Vlasic? Sta benissimo. Non mi stupisce il suo andamento: è stato fuori quattro mesi, non si può pretendere che trovi subito ritmo partita. Bisogna farlo giocare, come tutti i recuperi fai la prima con entusiasmo, poi vai un po’ giù e ora deve tornare ad essere decisivo con le sue qualità. Adams? Non ho mai visto uno scozzese che senta la pressione… Sta facendo un grandissimo campionato, anche lui arriva da un campionato diverso: tutti pensiamo che qui in Italia sia facile, ma c’è molta tattica. E la richiesta degli allenatori è molto tattica. Sono contento di Adams, sente e vede la porta e farà i suoi gol. Ora deve aiutare la squadra. Cosa deve fare ora Njie? Deve fare ciò che ha fatto fino adesso, poi dipenderà anche dalle persone che gli girano intorno. I giovani hanno sfruttato le loro chances, sono stati bravi. Bisogna lasciare tranquilli i giovani e farli crescere. Njie deve sapere che per noi è un ragazzo importante, ma deve stare con i piedi per terra. E dipende anche da voi. Ricci? Gli ho fatto vedere cosa deve migliorare: il centrocampista forte è quello che vede subito la giocata davanti, a volte rallenta un po’ e non è così veloce a vedere la palla in profondità. Ma è bello parlare con Ricci, se ne accorge e ne è cosciente”.