Interviste post gara allenatori 33^ giornata – Con questo articolo vi aggiorneremo live sulle dichiarazioni post gara, interviste e conferenze stampa degli allenatori dopo la 33^ giornata di campionato. Attenzione agli spunti, suggerimenti e novità soprattutto in chiave fantacalcio.
Non solo: non dimenticatevi di seguire attentamente i nostri consigli fantacalcio prima dell’inizio di ogni giornata. Spunti, novità, ultimissime e le migliori strategie per abbattere la concorrenza dei vostri avversari di lega.
LECCE-COMO (sabato, ore 15:00)
Conferenza stampa GIAMPAOLO Lecce-Como
- “Sconfitta? Mi assumo la responsabilità, chiaramente sono allenatore e me l’assumo. Mi dispiace moltissimo per i tifosi, 28.000. Mi dispiace per quelli che erano a casa, comunque, di farlo Lecce. Mi dispiace per il club. n questi casi c’è poco da dire, quando subisci tre reti, poi puoi andare a cercare una al novantesimo, una all’ottantacinquesimo, eccetera. Sono sempre tre gol, quindi non mi va di giustificare nulla. Mi prendo tutte le responsabilità del caso, quindi in questo momento c’è grandissima delusione. Delusione mia o della squadra? Non solo da parte di tutti gli altri, ma anche da parte mia. Allora, per questo giro… Vi ringrazio, vi ringrazio, vi ringrazio. Parlate voi della partita, grazie“.
Conferenza stampa FABREGAS Lecce-Como
- “Futuro? Sento mio questo progetto. È un progetto chiaro, ed è importante che non ci siano alti e bassi. Per crescere le idee devono essere forti, io poi credo nell’importanza del lavoro. Diao? Mi piace giocare così, se posso mandare in porta l’attaccante con due passaggi è meglio piuttosto che farne 20. La squadra ha coraggio, personalità, è quello che chiedo. Goldaniga? ha fatto tanto per noi in un anno e mezzo, sempre disponibile a imparare e crescere, giocando in una maniera diversa per lui rispetto al passato. Ci vuole tempo per il nostro tipo di lavoro, lo so, cerco di gestire tutto al meglio. I giovani? È un lavoro di gruppo. Io sono il responsabile del progetto calcistico. Abbiamo fatto degli errori, ma è normale. Per crescere bisogna sbagliare, questo vale nel calcio come nella vita. Nella squadra vedevo aspetti che mi piacevano e altri aspetti che mi piacevano meno. Ho deciso che la nostra strada doveva essere quella dei giocatori giovani con talento e fame. Poi ci sono giocatori più di esperienza, come Vojvoda, che ti aiutano in certe situazioni“.
MONZA-NAPOLI (sabato, ore 18:00)
Conferenza stampa NESTA Monza-Napoli
- “Sconfitta? Avevamo preparato questo tipo di partita, ordinata e concentrati ad aspettare la loro palla dentro. Qualche occasione c’è stata, quando abbiamo giocato è stato fatto anche bene. A Venezia sono stato duro con la squadra, oggi invece sono contento di come è stato retto il confrontro. Se avessimo giocato così anche a Venezia magari potevamo anche vincere. Purtroppo questo è il vero rammarico della stagione. Serve finire bene il campionato e andare negli stadi importanti per fare delle buone figure. Dobbiamo essere concentrati e sul pezzo. Carboni? Noi lavoriamo in un certo modo sulle palle laterali, Carboni veniva da un infortunio e ha fatto un’ottima partita ma tutti sono stati concentrati, per tanto tempo. Futuro? Il futuro non lo so, spero sia meglio possibile ma da ultimo in classifica vedremo.”
Conferenza stampa CONTE Monza-Napoli

- “Prestazione? Avevamo studiato un piano gara, all’inizio col doppio play abbiamo cercato di impossessarci della partita e l’abbiamo fatto ma non riuscivamo a riempire l’area. Nel secondo abbiamo cambiato alcune situazioni, sfruttando un altro tipo di piano con l’inserimento di Anguissa e Raspadori. Sono partite facili sulla carta, ma con la posta in palio molto alta. Questi ragazzi stanno vivendo un testa a testa inaspettato, stare lì è qualcosa di inaspettato e straordinario per tutto quello che stiamo facendo. Sono contento di continuare a dare fastidio. Addio a fine stagione? Io a Napoli mi sono integrato e vivo benissimo, si mangia alla grande, c’è sempre il sole e il tifoso napoletano ti fa sentire partecipe. Dobbiamo vivere il presente, ma la gente vuole vincere. C’è grande apertura da parte mia, ma bisogna vedere quale sarà la realtà. Io qui sto bene e ho trovato una piazza che mi dà emozione che per me è molto importante. Poi chi mi prende però sa che porto delle aspettative, devi lottare per vincere lo scudetto non per arrivare in Europa. Io posso fare da garante su tutto ma non posso essere stupido, se non ci sono i mezzi necessari per fare questo. Ho stima e affetto per il presidente. Mi hanno chiesto una mano e gliela do una mano, ma il tifoso napoletano vuole vincere e ha questa ambizione. Se non vince diventa anche cattivo. Io devo calcolare tutto, non sono stupido. Mi metto grandi pressioni ma devo avere anche le giuste armi. Altrimenti è un gioco al massacro e non voglio essere massacrato. Ci siederemo col presidente per parlare e vediamo. Gli introiti della Champions League arriveranno, la cessione di Kvara ha aiutato. Ho restituito tutto con gli interessi, ora però parleremo con il presidente in maniera chiara. Ora vogliamo vincere insieme ai miei ragazzi che si ammazzano di lavoro. Con De Laurentiis ho un ottimo rapporto, però serve rispetto anche nei miei confronti. Neres? Ha avvertito un piccolo problema al soleo nell’ultimo allenamento, non so se sono i campi che dovrebbero essere rifatti ma sono sempre quelli di prima. Ne prendiamo atto, continuiamo a lavorare ma se rifacessimo i campi saremmo più contenti. Juan Jesus? Juan Jesus ha finito il campionato che stava sostituendo benissimo Buongiorno. Sono contento però per Rafa Marin, la sua serietà ora paga meritatamente”
ROMA-VERONA (sabato, ore 20:45)
Conferenza stampa RANIERI Roma-Verona
- “Vittoria? È stata una partita difficilissima, così come ce la immaginavamo. Sapevamo che era una squadra molto fisica, un rullo compressore. Loro giocano in avanti e poi ti vengono in contropressing. Non era una cosa facile, perché poi hanno due punte molto veloci e nell’uno contro uno sono molto abili. Però bene, bene per noi perché siamo riusciti a sbloccare il risultato. Singoli? Bene Soulé e il cambio gioco di Cristante che è stato meraviglioso. Bene, bene anche Shomurodov dopo. Ma tutti quanti, non mi piace fare delle classifiche. Dybala? Lo vedete. Lo conoscevate come giocatore e io dicevo che era un leader perché quando parlava tutti lo ascoltavano. Parla ancora adesso, dentro lo spogliatoio prima che la squadra vada in campo, e questo è bello perché un giocatore così importante da forza e tranquillità a tutta la squadra. Quarto posto? Noi ci proviamo, ci proviamo. C’è il sogno? Benissimo. Poi c’è il pensiero e poi c’è l’azione. Allora, adesso c’è da lavorare. C’è da lavorare perché abbiamo delle partite meravigliose, bellissime, perché c’è l’Inter, la Fiorentina. Non è una passeggiata tra i boschi, per cui ci siamo. Futuro? Restare? No, io ho finito. Non c’è più senso. Non c’è più senso. Basta. La prossima domanda. È già tanto che son tornato. Ancelotti? Non parlo più dell’allenatore, mi dispiace.”
Conferenza stampa ZANETTI Roma-Verona
- “Prestazione? Abbiamo preso gol sull’unica sbavatura in una partita secondo me importante. Giocato la partita con coraggio, ci è mancata la zampata importante. Quando lasci spazio a giocatori così, poi esce tutta la qualità. Abbiamo portato tanti uomini nella metà campo della Roma, mancata qualità nell’ultimo passaggio. Non posso dire niente sull’impegno, poi i dettagli fanno la differenza in queste partite. Futuro? Non siamo ancora salvi, dobbiamo restare sul pezzo. Abbiamo una partita in casa, dobbiamo chiudere i giochi e non sarà facile. Poi si parlerà di futuro, ma la cosa importante è la crescita dei ragazzi e dobbiamo finire in bellezza un piccolo capolavoro. Valentini? Sicuramente Valentini ha fatto la sua parte, ma non è mai un giocatore solo che fa la differenza. Anche Coppola e Ghilardi stanno facendo cose straordinarie. Conta il lavoro di squadra, abbiamo cambiato modulo. C’è più coesione e una mentalità diversa, i ragazzi sono recettivi e credono in quello che propone l’allenatore. Cos’ha avuto? Un altro fastidio all’adduttore mi ha segnalato che era meglio uscire, ma in realtà ho fatto tutto per non rischiare nulla. Salvezza? In trentatre giornate siamo stati solo in un’occasione nel terzetto delle retrocesse. Abbiamo lavorato con tanta umiltà, ho cambiato più di qualcosa e nel sistema di gioco. Le prestazioni sono presenti, ci attende solo concludere questo piccolo capolavoro.”
EMPOLI-VENEZIA (domenica, ore 15:00)
Conferenza stampa D’AVERSA Empoli-Venezia
- ”Secondo me abbiamo fatto un primo tempo contratto ma nel secondo tempo, dopo essere passati in vantaggio non c’erano segnali che loro potessero segnare. Però la serie A è questa ed al minimo errore l’avversario ti punisce. Guardando all’arco dei novanta minuti credo che i ragazzi avrebbero meritato qualcosa in più, poi per come si era messa dobbiamo essere soddisfatti del pari. Però credo che questo pareggio, con il recupero di alcuni giocatori e con il calendario, possa avere un’importanza vitale. Chiaro che oggi avremmo voluto portare a casa i tre punti“
Conferenza stampa DI FRANCESCO Empoli-Venezia
- Mi viene in mente il secondo gol, sul rinvio del portiere dove secondo me, avendo di fronte dei giocatori non strutturati di testa, bastava dare una spallata semplice. Si analizzeranno gli errori e si lavorerà per migliorare questi difetti. Dobbiamo essere bravi a gestire il vantaggio. Ci è mancato questo oggi a Empoli. Yeboah non ha giocato dall’inizio perché si è allenato solo ieri. Peccato perché davvero potevamo vincerla. Dopo il vantaggio dell’Empoli la gara sembrava dirigersi verso la sponda Toscana, poi con i cambi dalla panchina qualcosa è cambiato”
BOLOGNA-INTER (domenica, ore 18:00)
Conferenza stampa NICCOLINI (Vice ITALIANO) Bologna-Inter
- “Ci abbiamo creduto fino alla fine. Questo stadio ci spinge fino alla fine. Obiettivo Champions League? Pensiamo a partire dopo partita. L’obiettivo è l’Europa. L’espulsione di Italiano? Non ho parlato con lui. Situazioni di campo, secondo me poteva dare anche due cartellini gialli”
Conferenza stampa INZAGHI Bologna-Inter

- “Speriamo di riavere Thuram, Zielinski e Dumfries al più presto anche perchè contro la Roma non avremo Bastoni e Mkhitaryan. I loro recuperi procedono bene. I ragazzi non accettavano l’errore sulla rimessa, c’erano sia il guardalinee che il quarto uomo ed è stato un errore grave. Sono però dei professionisti e so che si lasceranno l’episodio alle spalle. Dispiace per la sconfitta”.
MILAN-ATALANTA (domenica, ore 20:45)
Conferenza stampa CONCEICAO Milan-Atalanta
- In attesa delle dichiarazioni…
Conferenza stampa GASPERINI Milan-Atalanta
- In attesa delle dichiarazioni…
TORINO-UDINESE (lunedì, ore 12:30)
Conferenza stampa VANOLI Torino-Udinese
- In attesa delle dichiarazioni…
Conferenza stampa RUNJAIC Torino-Udinese
- In attesa delle dichiarazioni…
CAGLIARI-FIORENTINA (lunedì, ore 15:00)
Conferenza stampa NICOLA Cagliari-Fiorentina
- In attesa delle dichiarazioni…
Conferenza stampa PALLADINO Cagliari-Fiorentina
- In attesa delle dichiarazioni…
GENOA-LAZIO (lunedì, ore 18:00)
Conferenza stampa VIEIRA Genoa-Lazio
- In attesa delle dichiarazioni…
Conferenza stampa BARONI Genoa-Lazio

- In attesa delle dichiarazioni…
PARMA-JUVENTUS (lunedì, ore 20:45)
Conferenza stampa CHIVU Parma-Juventus
- In attesa delle dichiarazioni…
Conferenza stampa TUDOR Parma-Juventus
- In attesa delle dichiarazioni…