Conferenze stampa 9ª giornata Serie A – Dopo la settimana che ha visto le italiane impegnate nelle coppe europee, la Serie A e il fantacalcio sono pronte a tornare assolute protagoniste. Si parte con l’anticipo del venerdì (ore 18:30) tra Udinese e Cagliari che inaugurerà questa 9ª giornata.
Massima attenzione, però, sul posticipo della domenica (ore 18:00) che metterà a confronto Inter e Juventus che daranno vita al consueto Derby d’Italia. Subito dopo toccherà a Fiorentina-Roma che chiuderanno il sipario con il posticipo della domenica sera. La capolista Napoli ospita il Lecce, mentre il Milan farà visita al Bologna.
In questo articolo riporteremo live le dichiarazioni degli allenatori, le quali chiariranno ogni tipo di dubbio, perplessità e possibili ballottaggi dell’ultimo minuto. Massima attenzione soprattutto prima di schierare la vostra formazione di giornata.
UDINESE-CAGLIARI (venerdì, ore 18:30)
Conferenza stampa RUNJAIC Udinese-Cagliari
- “Gli infortunati? Thauvin non ci sarà, non so se rientrerà la prossima o ancora quella dopo, per il suo stile di gioco dev’essere al 100%, finchè ha un po’ di dolore non può allenarsi al meglio. Rui Modesto a che punto è del suo percorso? Poteva giocare la gara con il Milan ma anche quella prima, lui si allena bene ma devo fare delle scelte, ha fatto minuti con la nazionale, in Coppa Italia è stato ordinato. Non vede l’ora di giocare in Serie A ma sono cose da valutare in modo ponderato, è un’opzione che ho in mente, gliel’ho detto anche due giorni fa, deve continuare a lavorare come sta facendo, allenandosi bene, non so se domani giocherà ma è una possibilità. Davis può essere un’opzione? Davis ha dovuto lottare a lungo con gli acciacchi fisici, ha lavorato molto per trovare una condizione ottimale. Adesso può giocare spezzoni più grossi, vedremo se riuscirà a giocare per 90 minuti, ma può giocare dal primo minuto. Ekkelenkamp? Non sappiamo se sarà a disposizione, dobbiamo valutare un attimo la situazione e vedere come preparare la partita, abbiamo buone opzioni in attacco. Ekkelenkamp ha un problema fisico? Oggi non si è allenato, vedremo se potrà esserci per domani, valuteremo se riuscirà a essere della gara. Giannetti può insidiare Touré? Giannetti è in forma, può giocare, però non mi sbilancio su chi giocherà, dobbiamo considerare il fatto che giocheremo tre gare in una settimana. Ci sarà un po’ di turnover ma non dirò in che termini, so in cosa dobbiamo migliorare per essere più stabili come squadra”.
Conferenza stampa NICOLA Udinese-Cagliari
- “Cambi rispetto all’ultima giornata? Assolutamente. Uno o due elementi in genere li modifico sempre, in base anche alle caratteristiche degli avversari. È giusto dividersi la responsabilità e la fatica. Gaetano titolare? Tutto è possibile. Prepariamo interpretazioni diverse. Potrebbe essere schierato anche Felici come mezz’ala. Alcuni giocatori sono maggiormente appetibili sotto l’aspetto mediatico. Prati? È cresciuto molto e terrò conto di lui senza alcun dubbio. Potrebbe partire titolare, anche se sul centrocampo devo ancora valutare. Infortunati? Obert è tornato ad allenarsi con noi. Piccoli? Fa un lavoro che fanno tutte le punte. Da equilibrio alla squadra, soprattutto quando siamo in fase di non possesso. Comunque ha fatto già diversi gol. Luvumbo è in difficoltà? È ancora molto giovane. Gioca tantissimo tra Cagliari e nazionale. Sono molto contento di lui, del resto è sempre stato presente in gara. Mi piace come giocatore, ha delle caratteristiche uniche in rosa. Ovviamente devo dosarlo“.
TORINO-COMO (venerdì, ore 20:45)
Conferenza stampa VANOLI Torino-Como
- “Vedremo turnover? Dipende da chi hai a disposizione. Recuperiamo tanti ragazzi, vediamo una gara per volta. Come sta Sanabria? Gioca? Sì, ieri ha avuto la febbre ma oggi sta bene e si allena. Anche Karamoh e Pedersen hanno smaltito la febbre, siamo fortunati. Maripan può giocare dall’inizio? È una risorsa importante, è il capitano del Cile. Vlasic a ridosso della punta in un 3-5-1-1? L’ho provato ieri con la mancanza di Sanabria. Sanabria ha risposto bene a Cagliari: ora qual è il messaggio che lancia a Tonny per il futuro? Non devo lanciargli messaggi. Ha fatto grandi prestazioni, ha segnato in Nazionale e a Cagliari. È un ragazzo che si prende le sue responsabilità, è ciò che cercavamo da tutti. Abbiamo segnato il doppio dei gol dell’anno scorso con sette giocatori, ma sono d’accordo che non possiamo prenderne così tanti. Devo lavorarci. Gineitis può essere utilizzato sulla fascia? Penso che non sia il suo ruolo. A me piace tanto da mezzala, si sta completando. Ha un tiro incredibile. Coco ha bisogno di una pausa? No. Il campione deve uscire da solo dal momento negativo: tutti li passiamo, ha fatto vedere le sue potenzialità e le farà rivedere. Coco e Maripan possono fare i braccetti? Coco può fare tutti e tre i ruoli, ha caratteristiche per poterlo fare. Maripan, per esperienza e carisma, è più adatto come centrale della difesa a tre. Ricci giocherebbe meglio come play come avviene in Nazionale? Se siete più attenti, è quella la variazione: palleggiamo con il doppio play. Ritengo Ricci importante per uscire dalla prima costruzione, dopo l’assenza di Duvan è questa soluzione. Può fare la mezzala, il play, deve essere più convinto a fare gol. Ma è un giocatore che può ricoprire più ruoli. Schuurs? Ne abbiamo parlato l’altra volta, è a Londra dal professor Williams e per un periodo farà riabilitazione lì”.
Conferenza stampa FABREGAS Torino-Como
- “Torino? Squadra storica, fortissima. Hanno tanti calciatori internazionali, come Maripan, Coco, Adams. Sono una squadra organizzata allenata da un ragazzo, Vanoli, che conosco bene e che stimo. Senza Zapata non cambia moltissimo, probabilmente le dinamiche di gioco sono un po’ diverse. Adams e Sanabria sono giocatori differenti da Zapata, ma l’impostazione dell’attacco sarà simile. Quando torna Van der Brempt? Non sarà disponibile, sarà out per 2-3 settimane, ha una piccola lesione al quadricipite. Come sta Sergi Roberto? Sergi si è allenato oggi, sembra che stia bene, così come Dossena. Cerri ha avuto un problema alla schiena l’altro ieri, ma oggi ha lavorato bene. A parte Ignace dovremmo esserci tutti. Ci sarà turnover? Vediamo, ho delle idee su come gestire queste quattro partite, senza però stravolgere la stabilità che stiamo acquisendo. Io ho grande fiducia in tutti, le seconde linee attuali sono quelli che ci hanno portato in Serie A, non mi sono dimenticato di loro. Il mio messaggio è di essere pronti e preparati per quando arriva l’opportunità. Alla fine parla il campo. Ad esempio, Mazzitelli può darci tantissimo sulla trequarti, ha inserimento e intelligenza. Da Cunha si sta allenando benissimo, la sua opportunità arriverà presto, deve adattarsi a un livello più alto, così come Braunöder. Esclusione di Belotti col Parma? Aver preferito Gabrielloni dimostra quello di cui parlavamo prima. Volevo andare con il 4-4-2 e provare a vincere la partita, Gabri è una leggenda del Como e si trova benissimo con Patrick. A volte prendo decisioni di pancia, ad esempio l’anno scorso contro il Cittadella c’era Ioannou pronto a entrare, ma io ho suggerito a Roberts di inserire Fumagalli, mi sentivo che sarebbe stato decisivo; infatti poi è entrato in uno dei gol più importanti più della storia recente del Como. Detto ciò, mi fido del Gallo“.
NAPOLI-LECCE (sabato, ore 15:00)
Conferenza stampa CONTE Napoli-Lecce
- “Farà turnover in vista del Milan? Turnover? E perché? Non mi piace di parlare di turnover. Per me i ragazzi sono tutti titolari. Le scelte le faccio in base a eventuali acciacchi che voi non potete sapere, anche se riuscite a sapere l’ottantacinque per cento di quello che accade. Cercherò di mettere la miglior formazione in campo, la più giusta da mandare in campo. C’è una partita da disputare contro il Lecce, c’è da cercare di continuare a fare risultato. Questo è alla base di tutto. Farò delle valutazioni. Ho ancora domani per prendere le decisioni finali e stilare l’undici iniziale. Raspadori? Jack sta lavorando bene, così come tutti gli altri. Lo vedo sempre molto positivo, lo vedo totalmente concentrato su quello che stiamo facendo. Per me è un secondo attaccante, un po’ come Scott McTominay, una seconda punta. Lo vedo in quella posizione. Rinnovo Kvara? Per quello che riguarda questo famoso rinnovo sicuramente c’è una discussione tra il club e l’entourage del giocatore. Per entrare nei dettagli precisi c’è il club e il direttore sportivo, non voglio entrare in merito ai particolari. Quello che posso dire e che chiedo a Khvicha è che continui a fare quello che sta facendo, che continui ad essere concentrato sulla stagione. È un professionista serio ed esemplare. Poi mi auguro che in futuro le cose possano essere sistemate e che si possa trovare un accordo. Nel calcio tutto può succedere. Al calciatore chiedo sempre di onorare la maglia e di fare il massimo da qui a fine stagione. Lukaku? Come gestirlo? L’ho visto tranquillo e sereno, ha lavorato come sempre con la stessa professionalità. Non vedo problematiche di gestione, in base a quello che vedo durante a settimana e la partita prendo le decisioni, non c’è niente di programmato. Se ha detto che Neres è l’alter ego di Kvara, chi è il vero vice di Politano: Mazzocchi, Zerbin o Ngonge? C’è la possibilità anche di vedere Neres con Khvicha, ma l’equlibrio è alla base di tutto. Dietro Matteo ci sono diverse soluzioni, noi le proviamo in ogni allenamento. C’è comunque un alter ego, sia con l’undici iniziale sia con chi può subentrare. Vediamo, magari in futuro troverete la risposta a questa domanda. Lukaku deludente ad Empoli? Non c’è da parlare della prestazione di Lukaku a Empoli, ma della squadra. Siamo stati tutti insufficienti nel primo tempo. Nel secondo tempo è cambiato l’atteggiamento. Sarebbe limitativo soffermarci su Lukaku. Simeone? L’input che Simeone ha avuto quando è entrato, così come gli altri subentranti, è di dare una scossa in positivo. Mi aspetto questo da parte dei ragazzi. Chi entra deve dare il massimo e deve fare capire a chi gioca quanto è fortunato”.
Conferenza stampa GOTTI Napoli-Lecce
- “È stata una settimana molto brutta per tutti quanti. Quando succedono fatti eclatanti all’interno di un periodo negativo tutti parlano per chiarirsi, ma la ricetta è quella dei fatti: far corrispondere alle parole i fatti. Una squadra che deve salvarsi ha un percorso lungo 38 partite e deve trovare solidità. Questo è il primo passaggio da trovare in questo momento. Pelmard o Jean al posto di Guilbert con Baschirotto terzino? Non so dire chi è più pronto. Probabilmente vedremo tutte e due le soluzioni perché non so se i ragazzi possono avere 90 minuti. Risponderà il campo. Banda? L’ho trovato bene ma non l’ho voluto sovraccaricare anche perché poi dopo Napoli ci sarà un solo allenamento in vista di Verona. Il suo mi sembra un percorso positivo”.
BOLOGNA-MILAN (sabato, ore 18:00)
Conferenza stampa ITALIANO Bologna-Milan
- In attesa delle dichiarazioni…
Conferenza stampa FONSECA Bologna-Milan
- In attesa delle dichiarazioni…
ATALANTA-VERONA (sabato, ore 20:45)
Conferenza stampa GASPERINI Atalanta-Verona
- In attesa delle dichiarazioni…
Conferenza stampa ZANETTI Atalanta-Verona
- “Difenderò sempre questa squadra a spada tratta, sono in trincea con loro. Dobbiamo migliorare errori che ci hanno fatto passare una serata negativa con il Monza. Non dobbiamo perdere la fiducia, nel complesso abbiamo fatto ottime cose, vuol dire che stiamo seguendo un percorso, ma dobbiamo perdere per meriti degli altri, non per demeriti nostri. Farà turnover? Bisogna fare delle valutazioni perché martedì avremo un’altra partita fondamentale. L’Atalanta non ha aggettivi per quanto è forte, con un allenatore che ha fatto la storia. Tutti i giocatori sono importanti e dovranno sfruttare le occasioni come hanno fatto Belahyane, Ghilardi e Lambourde. Io non sono amico di nessuno, ma sono sempre al loro fianco. E sono sempre pronto a rivisitare in base a cosa dice il campo. Abbiamo dei giocatori che hanno leggermente sottoperformato anche perché arrivavano dalle partite con le nazionali. Giocare ancora martedì diventa difficile, non possiamo chiedere di far giocare 6 partite in pochi giorni. Cambierò qualcosa, ma non parlerei di turnover. Come sta Serdar? Non è al 100% dal punto di vista fisico, ma può raggiungerlo giocando. Non ha 90 minuti nelle gambe, ma già da Bergamo può tornare il giocatore fondamentale che è per noi. Kastanos? È un giocatore importante per noi, ha dimostrato di saper cambiare le partite in corso. Faraoni? Sono più dispiaciuto che arrabbiato per lui. Resto coerente, meritava dei minuti, poi ha fatto un errore come hanno fatto altri. Sono sicuro che reagirà”.
PARMA-EMPOLI (domenica, ore 12:30)
Conferenza stampa PECCHIA Parma-Empoli
- “Il suo stato d’animo dopo il rinnovo? Sono felice. Momento molto bello, stimolante, come ho sempre detto nel calcio la cosa più importante è sempre la prossima partita. Settimana particolare, ma con la testa e lo sguardo rivolto all’Empoli. Le danno fastidio le voci di mercato sui suoi ragazzi? Avendo una squadra così giovane è naturale vengano attenzionati. È importante che i ragazzi rimangano concentrati su quello che è il percorso nel Parma. Quando sei arrivato a Parma c’erano Pezzella e Grassi, era stata una tua decisione non confermarli? Non li ho mai allenati, era un momento diverso del passato. Non sono mai stati con me e non li ho potuti vedere e gestire. Come sta la squadra? Buone notizie, a parte Osorio che a breve sarà in gruppo, domani gli altri tutti convocati, anche Benedyczak ed Estevez, tenendo però conto della loro distanza dal campo. Piccoli segnali per avere un gruppo competitivo e performante. Possono avere qualche minuto, ma sono fuori da molto tempo, mi piace avere gerarchie in quel senso per chi ha avuto continuità nel lavoro. Buoni segnali arrivano da Benek, per lui era un infortunio lungo, vederlo in campo ad allenarsi con continuità è un bel segnale. A Como Man aveva una vistosa fasciatura, come si è allenato? È al 100%? Dennis è in buone condizioni, la nazionale ha lasciato qualche strascico ma nulla di grave”.
Conferenza stampa D’AVERSA Parma-Empoli
- “Nelle ultime due partite non c’è stato il risultato ma la squadra ha messo in campo sempre una buona prestazione. Con la squadra ho analizzato i primi sessanta minuti contro il Napoli, non si può fare una prestazione del genere e finire sullo 0-0. Non è tanto il secondo tempo, l’ultima mezz’ora è stata equilibrata, il rammarico e la rabbia ci sono per i primi due terzi di gara. Dobbiamo migliorare nell’ultima scelta, alcune occasioni dobbiamo essere più determinati a sfruttarle. Domani torna a Parma, che sentimento nutre? Torno in uno stadio in cui sono stato quasi quattro anni in cui abbiamo fatto cose importantissime. Ci torno volentieri, quando penso al Parma penso alla società e alla gente che ci hanno permesso di fare quella bella esperienza. Queste persone le sento ancora, ho dei legami forti con molte di loro. Detto questo, domani io sono un avversario e ho l’obiettivo di prendere ciò che non abbiamo ottenuto col Napoli. Il Parma è una squadra con giocatori di gamba, con un portiere bravo anche nel lancio lungo. Sono tecnicamente bravi, dobbiamo stare attenti in tutti i novanta minuti. Il livello di concentrazione deve essere alto per tutta la partita. Esposito e Viti? Esposito ha estro e fantasia, ma purtroppo per questa partita non lo avremo. Anche Viti è reduce da una settimana difficile, oggi si è allenato e se giocherà lo farà stringendo i denti”.
LAZIO-GENOA (domenica, ore 15:00)
Conferenza stampa BARONI Lazio-Genoa
- In attesa delle dichiarazioni…
Conferenza stampa GILARDINO Lazio-Genoa
- “Situazione infortunati? Gollini, Messias, Ekuban, Vitinha, Bani e sappiamo tutti di Malinovskyi. Purtroppo in uno scontro di gioco in allenamento Ekuban ha riportato un altro problema muscolare. Dispiace per il ragazzo perché era già da qualche giorno che si allenava con noi. Ritroviamo Badelj, sto facendo delle considerazioni in vista della partita di domani sia che possa giocare dall’inizio o che possa dare un contributo a partita in corsa. Anche perché abbiamo quattro partite in 12 giorni e non posso permettermi di perdere dei giocatori importanti. Pereiro? Sta facendo una mini-preparazione perché deve lavorare tanto per ritrovare la forma fisica migliore. Ha abbinato lavori con squadra e di forza per farlo tornare al top della condizione. Miretti? E’ un giocatore che va aspettato e che va supportato. Ha ottime qualità tecniche ma so benissimo e tutti sappiamo benissimo che arriva da un periodo lungo di inattività per un problema al piede. Va mantenuta la calma nei suoi confronti sia nei giudizi sia in quello che può dare in campo. Thorsby da attaccante? Ho letto che non è piaciuto Thorsby come attaccante. Il riferimento che faccio io sull’economia, sui numeri e sulle caratteristiche dei calciatori che ho in questo momento vanno a far riferimento sulla gara che dura 100 minuti. Sono tutte situazioni di cui devo tenere conto. Gli attaccanti so benissimo che sono Ekhator e Pinamonti, se faccio giocare Thorsby vicino ad Andrea non è il suo ruolo naturale ma mi può dare cose che in questo momento mi servono. E devo pensare anche dal 55′ in poi. In questo momento devo fare delle valutazioni generali. Balotelli? E’ un giocatore svincolato, che conosco. E’ un ragazzo che, secondo me, ha quella motivazione, quel fuoco che gli servirebbe per poter fare ancora bene però, come ho detto prima, vista la partita di domani e per la mia squadra è riduttivo parlare di chi non c’è. Sia se parliamo di lui o altri. La società sa qual è il mio pensiero. Sono già due o tre settimane che si parlano di alcune situazioni, siamo un po’ ritardo viste le problematiche oggettive che abbiamo in alcuni reparti“.
MONZA-VENEZIA (domenica, ore 15:00)
Conferenza stampa NESTA Monza-Venezia
- “Vincere a Verona è stato molto importante. L’atteggiamento è stato quello giusto, adesso bisogna continuare su questa strada. La squadra mi è piaciuta perché siamo stati tosti e concentrati. Ogni partita è diversa, devi stare li e capire quando ribaltare le azioni e colpire. Mota? Ha avuto dei problemi fisici ma poi quando ha giocato ha fatto bene e quest’anno deve cercare la continuità. Lui deve fare gol e tenere alto il livello, tenendo sempre alta l’asticella. Bondo? Lui ha talento, può diventare un campione. Deve continuare a lavorare su questa strada, con questa intensità e atteggiamento. Pedro Pereira? Fa partite buone e meno buone come tutti. Bisogna lavorare per limare i difetti e migliorare. Gestione infortunati? Saranno fuori Sensi, Gagliardini, Petagna, Birindelli. Daniel Maldini e Ciurria andranno in panchina“.
Conferenza stampa DI FRANCESCO Monza-Venezia
- “Dobbiamo legarci a quell’aspetto cui siamo stati meno attenti: portare a casa il risultato. Abbiamo 4 partite in 14 giorni. Formazione? Cerco sempre di fare scelte precise, devo pensare di mettere la squadra migliore per battere il Monza. Come si può aiutare Pohjanpalo? Magari mettendo più attaccanti? Se volete ne metto 5 di attaccanti (ride, n.d.r.). L’Inter per esempio ne schiera 2. Non pensiamo all’individuo, ma alla squadra, Joel ha avuto opportunità, sta anche a lui ed alla squadra metterlo nelle condizioni migliori. Candela? Non va giudicato per l’errore fatto contro l’Atalanta. In Serie A c’è un altro scenario, un campionato di sofferenza. Altare non si era allenato per diversi giorni, Candela penso abbia fatto anche bene. State lavorando su una difesa a 4? Questa è una squadra costruita per giocare in un certo modo. Per adesso continuiamo in questa direzione. Altare e Sverko? Sverko non è convocato. Altare sì, l’altro out è Bjarkason. Schingtienne non lo ritiene ancora pronto? È stato 15 giorni in Belgio, tornato giovedì, per quello Candela era più adatto. Yeboah può giocare dal 1′ con Oristanio? Ci saranno delle novità. Stankovic o Joronen in porta? In questo momento sono tutti in ballottaggio”.
INTER-JUVENTUS (domenica, ore 18:00)
Conferenza stampa INZAGHI Inter-Juventus
- “Quanto conta questa partita e come la sta preparando? Tutti sappiamo l’importanza della partita, cosa comporta per la nostra società per i tifosi e per noi stessi. È la nona di campionato, non sarà decisiva ma avrà grandissima importanza. Si affrontano due ottime squadre che fin qui hanno avuto lo stesso percorso in campionato e in Champions. Come stanno gli infortunati? Chi recupera? Purtroppo abbiamo avuto qualche problemino che ci limiterà un pochino da qui alla sosta. I giocatori comunque sono pronti e ben allenati, domani cercherà di mettere in campo la formazione migliore possibile. Anche la Juventus favorita per lo Scudetto? Per me non ci sono favoriti, ci sono tante squadre che hanno investito tantissimo e hanno colmato un grandissimo gap, poi dipenderà da tanti fattori. Secondo me sarà un campionato molto più equilibrato degli ultimi due. Chi giocherà da regista al posto di Calhanoglu: Asllani, Barella o Zielinski? Sappiamo cosa rappresenta per noi Calhanoglu, ma in questo momento non c’è. Il suo sostituto naturale è Asllani: se mi darà le giuste garanzie giocherà lui, è in grande crescita ed è migliorato tanto in questi due anni. La sua sfortuna è di avere davanti un giocatore come Calhanoglu. Ieri ha fatto il primo allenamento, non è andato male ma bisogna valutarlo oggi. Nello stesso ruolo abbiamo anche Barella, che lo ha fatto bene nelle ultime due gare, c’è anche Zielinski. Questo dubbio me lo porterò fino a domani sera. Come sta Buchanan? Ha fatto il primo allenamento ieri in gruppo, l’abbiamo aspettato e voluto. È un giocatore che ci potrà dare delle soddisfazioni, è un ottimo giocatore. Adesso con il problema di Carlos Augusto in queste cinque partite siamo un po’ in emergenza, ma abbiamo visto che partita ha fatto Bisseck sul centro sinistra, abbiamo anche Darmian che all’occorrenza può giocare anche da quella parte. Come sta lavorando Zielinski e in cosa può migliorare? Sta lavorando molto bene, è un giocatore che ho e abbiamo voluto insieme alla società. È un giocatore completo che ci può aiutare tantissimo. Il suo problema è stato l’infortunio nel precampionato, ha perso quasi 25 giorni di lavoro, ora ha avuto un problema con la sua Nazionale e ha rallentato un po’, ma pensando a mercoledì mi e piaciuto come è entrato, si è inserito benissimo nella nostra squadra e ci darà una grande mano. Thuram contro suo fratello Kephren? Sono sensazioni che rimangono dentro, io ho sfidato mio fratello 8 volte da calciatore e qualcuna meno da allenatore. Penso al primo Juventus-Piacenza al vecchio Delle Alpi, fu un qualcosa di emozionante che ci è rimasta dentro. I due Thuram si sono già incontrati in una coppa di lega francese, ma chiaramente domani sarà una sensazione che rimarrà dentro di loro per tutta la vita”.
Conferenza stampa THIAGO MOTTA Inter-Juventus
- “C’è sempre voglia di andare in campo nello stesso modo, abbiamo sempre affrontato le nostre avversarie al massimo. Domani sarà la stessa storia: concentrati e determinati al massimo in ciò che sappiamo fare. La Juventus deve giocare la sua partita come ha sempre fatto, ogni partita ha una storia diversa. L’Inter e il Napoli sono le due favorite per la vittoria del campionato, per quello che hanno fatto negli ultimi due anni e per il momento che stanno attraversando. Noi dobbiamo essere concreti e determinati per metterli in difficoltà, giocando bene e calcio e portando la partita dalla nostra parte. Yildiz più vicino a Vlahovic può essere una soluzione? Può essere, perché no. Abbiamo segnato in tanti modi, vedremo domani. Per ostacolare Dimarco sulla fascia meglio Weah e Cambiaso o non rinuncerà a Conceicao? La fascia di domani la vedremo domani, non c’è solo Dimarco, ma anche Bastoni e Mkhitaryan. È una fascia con giocatori forti, noi dovremo fare una prestazione forte collettivamente. Ci sarà di nuovo Perin? Avrà più spazio? Tutti possono giocare, tutti stanno bene. La vedremo domani la formazione. Novità sugli infortunati? No, per domani non recupereremo nessuno. Tutti quelli presenti in Champions ci saranno domani”.
FIORENTINA-ROMA (domenica, ore 20:45)
Conferenza stampa PALLADINO Fiorentina-Roma
- In attesa delle dichiarazioni…
Conferenza stampa JURIC Fiorentina-Roma
- “Come stanno Mancini e Soulé? Mancini ieri si è allenato ed è ok, oggi vediamo Soulé se ha recuperato. Momento negativo per Pellegrini e Dybala? Come stanno? Stanno bene, Pellegrini è stato molto sfortunato tra traverse e tante occasioni di gol. Li vedo molto bene, in condizione ottimale. Problema del gol: come si può migliorare? Siamo primi in classifica per tiri verso lo specchio della porta. Abbiamo preso tanti pali, la tecnica e la qualità d’esecuzione ce, ci lavoriamo e speriamo che tutti si sblocchino un po’. Bisogna essere più cattivi davanti la porta e non avere cali di attenzione. Perché Hummels non gioca: non può spostare Ndicka come centrale di sinistra, come quando c’era Smalling, per fargli spazio? Cos’ha in meno Hummels? È semplice: arrivo all’allenamento e guardo chi sta meglio rispetto agli altri, scelgo rispetto a questo. L’allenatore non guarda età e curriculum, ma chi dà più sicurezza. Io penso che Ndicka può diventare un assoluto top player nella posizione in cui sta giocando adesso, mi sta dimostrando questo e domani avrà una prova difficilissima contro Kean. È proprio una scelta tecnica, non so che altro dire. Quando tornano Saelemaekers ed El Shaarawy? Saelemaekers sta andando bene, spero che dopo questo ciclo, dopo la sosta, possa rientrare con noi. Per El Sha vediamo dalla prossima, il recupero sta andando bene. Come sta Zalewski? Grandi complimenti per lui dopo la partita con la Dinamo Kiev, mentalmente è stato top, molto concentrato e sul pezzo. Avevamo un po’ di paura, ma ha avuto una grande reazione. È un ragazzo davvero a posto e ha fatto un’ottima gara. Mi ha dimostrato a livello mentale che non è un bambino”.