Conferenza stampa Stankovic – Dopo la partita contro la sua Inter, Dejan Stankovic si presenta in conferenza stampa per rispondere ad alcune domande riguardanti la prestazione della Sampdoria e per cercare di capire e captare le sue emozioni in una partita per lui speciale.
Il tecnico, infatti, era alla sua prima partita da allenatore a San Siro: “Il mio passato all’Inter è stato bello e ringrazio i tifosi per l’accoglienza. Dopo c’era la partita e tutti i mie pensieri erano verso la mia squadra e i nostri tifosi. Cosa cambia la partita? Il gol che subisci da calcio piazzato. L’Inter è una squadra forte, che lotta per obiettivi diversi dai nostri e che ha passato il turno in Champions. L’impatto è stato buono, poi con il gol su calcio piazzato per l’Inter diventa più facile“.
Il tecnico ha raccontato le condizioni di Quagliarella ed ha fatto il punto sulle prestazioni di Caputo: “Fabio Farà accertamenti lunedì, una risonanza. Mi hanno detto che è un suo vecchio problema all’adduttore, vediamo. Caputo? Piano piano ci stiamo avvicinando all’area di rigore, questo darà una mano agli attaccanti puri come lui o Quagliarella. Da solo è difficile, adesso stiamo iniziando ad arrivare in più uomini. Stasera non è giusto misurare Caputo contro questa difesa, ha fatto il suo: forse poteva fare meglio alcune scelte, ma ha fatto il suo. Io dei miglioramenti li vedo e vedrete che si migliorerà“.
Conferenza stampa Stankovic, svelato il motivo dell’abbraccio con Lukaku
Stankovic, dopo il fischio finale, è stato immortalato in un abbraccio e uno scambio di battute con Romelu Lukaku, ed ha spiegato il motivo: “L’amicizia con Luakaku? Perché lui ha accolto con le braccia aperte i miei figli all’Inter. Li ha presi sotto la sua ala protettiva. Un ragazzo d’oro, lo ringrazio per l’affetto mostrato ai miei figli”