Conferenza stampa Verona – Una serata sicuramente da dimenticare per il Verona che esce dal Gewiss Stadium con un 6-1, dove i veneti non sono mai stati in partita, visto che alla fine della prima frazione, i gol dei padroni di casa erano già 5.
A sorprendere ancora di più è la presenza del Ds del club, Sean Sogliano, al termine della partita in conferenza stampa, al posto di Zanetti. Il dirigente dell’Hellas ha parlato della partita e del momento, evidentemente complicato, che la squadra sta affrontando.
L’assenza del tecnico fa sicuramente rumore e inizia a farsi strada l’ipotesi esonero. Il Verona, infatti, con il ko di ieri sera, ha ottenuto la quinta sconfitta nelle ultime sei partite disputate. Un trend che andrà invertito a partire dalla prossima uscite, contro il Lecce, martedì 29 ottobre alle 18:30 al Via del Mare.
Conferenza stampa Verona, le parole del Ds Sogliano
Come commenta la partita? La squadra non è mai stata in partita, fai delle prestazioni che lasciano delusione. In questo momento qua non è un bel momento incontrare l’Atalanta. Non devo parlare io della forza di questa società, devo valutare che è stata una partita che non va bene. Quando perdi 3-0 devi star zitto e andare a casa. Penso che l’unica da fare è che ci aspetta un altro campionato. L’unica cosa che conta è pensare alla prossima gara. Zanetti? Penso che in una partita come questa abbia le sue responsabilità come ce le abbiamo noi, chi ha giocato e chi non è entrato. Dobbiamo trovare la voglia di lottare anche contro avversari più forti di noi e ce ne sono tanti. Perché non parla lui? Perché so che è un ragazzo molto emotivo, questa sconfitta gli rimane addosso. Abbiamo solo 3 giorni alla partita di Lecce e gli evitato di venire qui a ragionare. Non è una sostituzione perché c’è altro: tra un minuto deve pensare alla partita di Lecce. Esonero? Zanetti non è in bilico. Se Zanetti può essere esonerato se perde con il Lecce? Siamo una società che, prima di prendere una decisione di questi tipo, abbiamo dimostrato di lottare sempre col nostro allenatore e sarà così anche questa volta. Sarr? Lo abbiamo preso a fine mercato, non era in buone condizioni perché non aveva fatto la preparazione. Il mister lo ha fatto giocare perché poteva mettere in difficoltà l’Atalanta. Belahyane? Belahyane sta disputando un campionato di alto livello e sicuramente è un ragazzo di grande prospettiva. Serdar? Per noi è fondamentale, ma arriva da un lungo infortunio e non è ancora in condizione ottimale. Al momento non può darci l’apporto che ci ha dato l’anno scorso”.