Tutto pronto per la 23^ giornata di Serie A. Fantallenatori pronti a giocarsi al meglio le mosse e le strategie per il 23° turno di campionato. Massima cura del dettaglio e cura maniacale di ogni minima scelta.
Oltre a tutti i consigli generali, con la nostra analisi dei consigli fantacalcio riguardanti i top e flop di giornata, vogliamo indirizzarvi in modo corretto su chi non schierare in questo ventitreesimo turno di campionato.
Come ragionare? Cosa considerare nel dettaglio? Quali dovrebbero essere le vostre valutazioni e il vostro punto di vista in vista di questa ventitreesima giornata di campionato? I nostri consigli fantacalcio riguardanti i flop di giornata si basano su un’analisi dettagliate con i nostri numeri e statistiche.
Giusto valutare attentamente anche il calendario e ogni singolo match, giusto analizzare con estrema calma anche lo stato di forma e mentale dei vostri giocatori, aspetti fondamentali per avere la meglio sui vostri rivali di giornata; aiutatevi prendendo come riferimento le nostre probabili formazioni.
Consigli fantacalcio I Flop per reparto della 23^ giornata
Attaccanti
Nico Gonzalez (Fiorentina)
L’argentino continua a non convincere del tutto: tante accelerazioni ma poco costrutto (22 cross di prima sbagliati e 32 dribbling non andati a buon fine). L’ultima rete porta la data del 24 ottobre: da quel momento in poi, appena 2 assist e tante prestazioni abuliche.
Pinamonti (Empoli)
L’attaccante è uno dei trascinatori della squadra toscana ma non segna più da 6 giornate. L’impegno non manca ma deve ritrovare la necessaria freddezza sotto porta, anche perché tira spesso in porta (41 conclusioni totali). Quando deve partecipare alla fase di costruzione della manovra appare incerto a volte: 127 passaggi sbagliati nella metà campo avversaria.
Arnautovic (Bologna)
I gol in campionato sono 6 ma l’attaccante, come da lui stesso dichiarato, è frenato da continui problemi fisici che gli stanno impedendo di esprimersi ad alti livelli. È reduce da due brutti voti in pagella e potrebbe andare incontro ad un altro pomeriggio complicato: fin qui, 102 duelli persi e 147 passaggi non arrivati a destinazione.
Caicedo (Genoa)
L’ex Lazio, senza troppi giri di parole, rappresenta una delle principali delusioni del fantacalcio. Poche presenze (8) e bonus forniti in quantità ancora minore (un gol e 2 assist). La mira è da aggiustare (3 tiri nello specchio) e quando è in possesso della palla spesso non la lavora nel migliore dei modi (in 32 occasioni l’ha regalata agli avversari).
Henry (Venezia)
Il belga ci prova a rendersi utile tuttavia se la squadra è scivolata nei quartieri bassi della classifica la colpa è pure sua: 15 dribbling falliti, 88 duelli persi e due brutti voti nelle ultime due partite in campionato. La difesa dell’Inter non lo teme: meglio affidarsi ad altri giocatori.
Centrocampisti
Ilic (Verona)
La stellina gialloblù va ad intermittenza ed è reduce dal cartellino rosso rimediato nella sfida persa per mano della Salernitana. La qualità non gli manca ma in campo, oltre a migliorare in fase di gestione della palla (99 passaggi corti sbagliati), deve stare più tranquillo: 22 falli commessi e 3 ammonizioni.
Calhanoglu (Inter)
Il turco resta una pedina imprescindibile per Inzaghi, nonostante stia vivendo un momento di forma non particolarmente brillante testimoniato dai 3 cartellini gialli consecutivi rimediati che lo hanno fatto entrare in diffida. Dopo essere andato a segno bucando la Roma ed il Cagliari sembrava essersi ripreso, poi però si è spento ancora: in totale, 43 corner calciati in maniera errata e 15 cross di prima non eseguiti al meglio.
Koopmeiners (Atalanta)
L’olandese si sta imponendo gradualmente a Bergamo ma dal punto di vista fantacalcistico il piatto piange: due gol ed un assist in 17 apparizioni. Inoltre, ha sbagliato 34 cross. Sabato è destinato a partire dalla panchina e puntare su di lui rischia di essere una scelta destinata a non pagare i dividendi sperati. Lasciamolo fuori e valutiamo possibili sostituti.
Zaniolo (Roma)
Da trequartista esterno a seconda punta, il risultato non cambia: resta negativa la stagione del classe 1999, come testimoniato dalla fantamedia (603) e dal numero dei cartellini gialli ricevuti (7). Gioca in maniera troppo irruente e spesso finisce per vanificare l’azione creata dai compagni: 70 passaggi e 64 appoggi corti sbagliati. Un’enormità, poi, i palloni perduti: 258.
Lucas Leiva (Lazio)
Nuova opportunità per il brasiliano, spinto in panchina da Cataldi che si è imposto come nuovo regista della squadra. Dando uno sguardo ai numeri, però, non conviene schierarlo: fantamedia da incubo (5.79), nessun assist e pochi palloni intercettati (18). Il centrocampo dell’Atalanta può metterlo in grave difficoltà.
Difensori
Becao (Udinese)
Il brasiliano è andato male contro l’Atalanta e sabato pomeriggio sarà chiamato a limitare Destro: sfida complessa, da cui potrebbe uscire sconfitto. Valutiamolo bene, considerando che la sua fantamedia è tutt’altro che positiva (5.94) e che in fase di impostazione palesa evidenti limiti tecnici (112 passaggi e 31 lanci lunghi sbagliati).
Marusic (Lazio)
Il montenegrino gode della fiducia di Sarri, ma quando le sue statistiche viene da chiedersi il motivo: fantamedia negativa (5.64), apporto nullo in fase realizzativa (nessuna conclusione in porta), spinta sulla fascia ridotta al lumicino (3 corner ottenuti, 11 cross sbagliati) e 69 passaggi sbagliati nella metà campo avversaria.
Mario Rui (Napoli)
Il portoghese è un habitué di questa rubrica, ed il motivo è presto detto: spinta costante ma spesso senza la dovuta precisione e qualità (33 cross sballati). Troppe volte, poi, pecca di personalità (228 passaggi all’indietro) e quando viene puntata ricorre molte volte al fallo (18 quelli sanzionati, 5 cartellini gialli).
Vina (Roma)
Il brasiliano è in evidente debito di ossigeno (4 brutti voti in pagella consecutivi) e non sembra garantire la necessaria sicurezza in fase di non possesso (59 duelli persi e 180 palloni persi). Non vi basta? A bilancio pure 21 cross di prima sbagliati e 11 tackle falliti.
Kalulu (Milan)
Stagione contraddittoria per il francese (fantamedia 6.12), autore di un assist e di poche altre giocate memorabili. Di testa, poi, soffre tanto: 17 duelli aerei persi. Domenica avrà il compito di marcare Dybala, determinato a riprendersi la Juventus dopo le ultime polemiche riguardanti il rinnovo del contratto: si sono visti clienti più morbidi e lasciamolo fuori, così da evitare possibili patemi d’animo.