Tutto pronto per la 27^ giornata di Serie A. Fantallenatori pronti a giocarsi al meglio le mosse e le strategie per il 27° turno di campionato. Massima cura del dettaglio e cura maniacale di ogni minima scelta.
Oltre a tutti i consigli generali, con la nostra analisi dei consigli fantacalcio riguardanti i top e flop di giornata, vogliamo indirizzarvi in modo corretto su chi non schierare in questo ventisettesimo turno di campionato.
Come ragionare? Cosa considerare nel dettaglio? Quali dovrebbero essere le vostre valutazioni e il vostro punto di vista in vista di questa ventisettesima giornata di campionato? I nostri consigli fantacalcio riguardanti i flop di giornata si basano su un’analisi dettagliate con i nostri numeri e statistiche.
Giusto valutare attentamente anche il calendario e ogni singolo match, giusto analizzare con estrema calma anche lo stato di forma e mentale dei vostri giocatori, aspetti fondamentali per avere la meglio sui vostri rivali di giornata; aiutatevi prendendo come riferimento le nostre probabili formazioni.
Consigli fantacalcio I Flop per reparto della 27^ giornata
Attaccanti
Morata (Juventus)
Tanto impegno (13 corner conquistati) ma poca concretezza in fase realizzativa per lo spagnolo che di certo non sta vivendo la sua migliore stagione. Nullo in occasione del derby, non ha brillato nemmeno in Champions League. Con l’Empoli avrà l’occasione di rifarsi ma i dati sconsigliano un suo utilizzo: 19 dribbling sbagliati, 99 contrasti perduti e 16 tiri fuori dallo specchio. Come se non bastasse, nel 2022 non è ancora riuscito ad andare a segno.
Orsolini (Bologna)
Due insufficienze nelle ultime tre partite ed appena 4 gol in 19 presenze. Serve altro? 47 cross errati, 207 palloni regalati agli avversari e 105 passaggi mal calibrati. Non serve aggiungere altro: lasciamolo fuori.
Simeone (Verona)
L’argentino è in piena crisi: non segna da 577 minuti e sembra aver perso quella lucidità sotto porta che gli aveva consentito (tra le altre cose) di tornare nel giro della nazionale. Inoltre, tende ad essere troppo falloso (39 quelli fischiati) e a ricevere cartellini gialli in altri casi evitabili (5). Di testa viene spesso sovrastato dagli avversari: i duelli perduti sono 67.
Sanabria (Torino)
Si preannunciano tempi duri per il paraguaiano, dopo il ritorno di Belotti. Il gol manca da tre giornate e in fase di costruzione della manovra palesa diversi limiti tecnici: i palloni persi, ad esempio, sono 228 mentre i passaggi corti mal calibrati 110. Se vuole tornare protagonista dovrà cambiare passo: in caso contrario, è destinato a partire spesso dalla panchina.
Beto (Udinese)
Prosegue il periodo sulle montagne russe del portoghese, che sta alternando prestazioni incoraggianti ad altre meno buone senza trovare il gol che manca ormai da 5 partite. I tentativi non mancano (36), manca la necessaria freddezza (18 tiri finiti fuori dallo specchio).
Centrocampisti
Zaniolo (Roma)
Resta negativa la stagione del classe 1999, come testimoniato dalla fantamedia (6.15) e dal numero dei cartellini gialli ricevuti (7). Gioca in maniera troppo irruenta e spesso finisce per vanificare l’azione creata dai compagni: 78 passaggi e 71 appoggi corti sbagliati. Un’enormità, poi, i palloni perduti: 289.
Barella (Inter)
L’ultimo assist lo ha firmato il 12 dicembre, in occasione della sfida vinta 4-0 ai danni del Cagliari. Poi, da quel momento, è riuscito a siglare appena un gol il 22 gennaio andando incontro ad una serie di prove opache. In campo non sempre compie la scelta giusta: i palloni persi, ad esempio, sono 280. Occhio anche ai passaggi non giunti a destinazione, che ammontano a 172.
Pasalic (Atalanta)
Che fine ha fatto il centrocampista tutta qualità e gol che aveva incantato negli scorsi mesi? Il croato è a secco da 4 gare e appare giù di forma: i palloni regalati agli avversari sono 199 mentre i passaggi non arrivati a destinazione 127. Deve ritrovare la condizione migliore: le ambizioni di gloria della Dea passano anche attraverso i suoi piedi ma non è questo il momento migliore per puntare su di lui.
Diaz (Milan)
Dopo il gol rifilato allo Spezia il 25 settembre si è fermato. Il digiuno dura quindi da 829 minuti: un’eternità. L’ultimo assist, invece, è datato 4 dicembre. È reduce da 3 brutte prestazioni e 2 cartellini gialli. Inoltre appare fragile dal punto di vista fisico: i contrasti persi sono ben 124. Meglio fare a meno di lui e aspettare tempi migliori.
Rovella (Genoa)
Fatica a ritrovare la forma migliore il centrocampista già acquistato dalla Juventus. A confermarlo è il dato riguardante i falli commessi (24) e le sanzioni ricevute: 4, di cui 3 rimediate nelle ultime uscite. Nel frattempo, la fantamedia sta calando in maniera inesorabile (6.28) e quella con l’Inter non sembra la partita più adatta a lui.
Difensori
Mancini (Roma)
Nessuna rete all’attivo, 10 ammonizioni ricevute e una fantamedia da film horror (5.67) per il difensore, che fatica molto pure in fase di impostazione del gioco (25 manchi lunghi mal calibrati). Lasciamolo fuori.
Faraoni (Verona)
Gli scaligeri volano nonostante il calo di rendimento subito dal capitano, il cui ultimo assist risale al 12 dicembre. La spinta è costante ma dal punto di vista tecnico spesso lascia a desiderare: 45 cross di prima errati, 19 dribbling sbagliati. Di recente ha subito un infortunio che ne ha condizionato le prestazioni: tornerà ai suoi consueti livelli ma per ora facciamo affidamento su altri giocatori.
Hateboer (Atalanta)
Una delle principali delusioni di quest’anno al fantacalcio. L’olandese in questi mesi è rimasto ben distante dai picchi qualitativo raggiunti nelle scorse stagioni e finora non è riuscito a fornire alcun contributo in attacco: zero gol e nemmeno un assist. È in netta flessione, testimoniata dalla fantamedia (5.81).
Colley (Sampdoria)
Il gambiano è uno degli ospiti fissi di questa rubrica, ed il motivo è chiaro: in fase di marcatura sa come rendere dura la vita all’avversario diretto (100 contrasti vinti) ma quando deve partecipare alla costruzione della manovra palesa evidenti limiti (41 lanci lunghi e 157 passaggi sbagliati) Per lui, poi, zero gol in campionato e una fantamedia pericolosamente vicina all’insufficienza (6.03).
Martinez Quarta (Fiorentina)
Doveva essere uno dei principali leader della formazione Italiano invece i dati parlano di un giocatore in grande difficoltà e molto propenso a fornire più malus (7 cartellini gialli) che bonus (una rete) ai propri fantallenatori. Male contro il Sassuolo e il Torino, si è parzialmente risollevato con l’Atalanta ma non basta per meritarsi un posto nelle nostre formazioni.