Tutto pronto per la 32^ giornata di Serie A. Fantallenatori pronti a giocarsi al meglio le mosse e le strategie per il 32° turno di campionato. Massima cura del dettaglio e cura maniacale di ogni minima scelta.
Oltre a tutti i consigli generali, con la nostra analisi dei consigli fantacalcio riguardanti i top e flop di giornata, vogliamo indirizzarvi in modo corretto su chi non schierare in questo trentaduesimo turno di campionato.
Come ragionare? Cosa considerare nel dettaglio? Quali dovrebbero essere le vostre valutazioni e il vostro punto di vista in vista di questa trentaduesima giornata di campionato? I nostri consigli fantacalcio riguardanti i flop di giornata si basano su un’analisi dettagliate con i nostri numeri e statistiche.
Giusto valutare attentamente anche il calendario e ogni singolo match, giusto analizzare con estrema calma anche lo stato di forma e mentale dei vostri giocatori, aspetti fondamentali per avere la meglio sui vostri rivali di giornata; aiutatevi prendendo come riferimento le nostre probabili formazioni.
Consigli fantacalcio I Flop per reparto della 32^ giornata
Attaccanti
Orsolini (Bologna)
Pochi gol (4 in 24 apparizioni) e tante prestazioni in chiaroscuro per l’esterno, che in campo appare troppo frenetico: 33 cross di prima errati e 292 palloni regalati agli avversari. I tiri in porta non mancano (27) ma spesso difetta della necessaria precisione (solo 14 quelli nello specchio).
Shomudorov (Roma)
La squalifica di Pellegrini gli potrebbe riaprire le porte della formazione titolare ma non è il caso di puntare su di lui: nelle ultime 5 partite, 2 volte non è stato impiegato e nelle altre 3 occasioni ha totalizzato appena 44 minuti nel rettangolo di gioco. Lasciamolo fuori.
Nani (Venezia)
Il suo rientro in Italia aveva fatto ben sperare (assist contro l’Empoli), poi invece non è più riuscito a fornire contributi in fase realizzativa. Dal punto di vista fisico appare fragile (16 contrasti perduti) e in 9 presenze ha tirato in porta soltanto 2 volte. Finora è un flop conclamato.
Ibrahimovic (Milan)
L’ultimo gol dello svedese risale al 9 gennaio e nelle ultime 4 gare ha totalizzato 30 minuti. Il suo futuro è in bilico: deve riprendersi ma intanto il bilancio (152 palloni non gestiti al meglio e 109 passaggi sballati) è in chiaroscuro.
Brekalo (Torino)
Il futuro del croato è in bilico: i granata, infatti, non hanno ancora deciso se riscattarlo dal Wolfsburg. Il motivo è da ricercare nel fatto che da ormai diverso tempo ha smesso di essere decisivo (l’ultima rete risale al 12 febbraio) e in fase di costruzione della manovra fornisce un apporto minimo: 209 passaggi errati nella metà campo avversaria e 194 appoggi all’indietro. In crisi.
Centrocampisti
Maggiore (Spezia)
Stagione negativa per il capitano bianconero, fermo a due assist in 29 apparizioni. Le occasioni per tornare a sorridere le ha avute (28 tiri) ma soltanto in 6 occasioni ha centrato lo specchio della porta. Occhio, inoltre, ai tanti cartellini gialli collezionati (8) a causa della troppa foga con cui scende in campo (58 falli fischiati).
Barella (Inter)
Dopo un avvio super, l’ex Cagliari ha abbassato i giri del proprio motore regalando ai propri fantallenatori una serie di inaspettate delusioni e prestazioni negative. Fin qui ha totalizzato 2 reti, l’ultima siglata il 22 gennaio. È uno dei giocatori più impiegati da Inzaghi (2327 minuti in campo) ma avrebbe bisogno di riposare.
Lukic (Torino)
In calo il rendimento del centrocampista, che nelle ultime 6 gare non è mai riuscito ad incedere rimediando 2 ammonizioni. In campo è nervoso (72 falli) e sbaglia tanto anche dal punto di vista tecnico (132 passaggi sbagliati nella metà campo avversaria). Evitiamo di schierarlo.
Messias (Milan)
Contro il Bologna è stato il peggiore in campo e le prestazioni offerte in queste settimane rischiano di cancellare quanto di buono fatto negli scorsi mesi. Per lui appena 4 gol (l’ultimo è datato 19 febbraio), 24 cross di prima calibrate male e 29 dribbling non andati a buon fine. Se vuole restare in rossonero deve invertire quanto prima questo trend negativo.
Amiri (Genoa)
Impatto nullo per il centrocampista, arrivato in Italia a gennaio. Zero gol, nessun assist e prestazioni incolori, che stanno deludendo i numerosi fantallenatori che hanno deciso di puntare su di lui. In 6 presenze appena un corner conquistato, 7 cross sbagliati e 53 palloni perduti. Non serve aggiungere altro.
Difensori
Karsdorp (Roma)
Tanta spinta ma poca concretezza (63 cross di prima e 204 passaggi) sbagliati per l’olandese, autore di due assist in 29 presenze. Resta un titolare inamovibile dei giallorossi ma intanto la sua fantamedia è in calo costante (6.09).
De Vrij (Inter)
L’olandese, in questa stagione, è rimasto ben distante dai picchi qualitativi toccato sotto la gestione di Conte. Lo dimostra il dato riguardante la fantamedia da horror (5.64) e il fatto che nelle ultime 6 partite ha ottenuto ben 5 brutti voti in pagella. Male anche tecnicamente: 95 passaggi non arrivati a destinazione.
Colley (Sampdoria)
Il gambiano rappresenta l’anello debole della difesa doriana e in questi mesi ha regalato più delusioni (fantamedia 5.94 e 5 ammonizioni) che bonus (zero). In fase di marcatura offre sufficienti garanzie (118 duelli vinti) ma spesso deve ricorrere al fallo per fermare gli avversari (23 quelli fischiati).
Alex Sandro (Juventus)
Fantamedia negativa (5.90) e nessun tipo di contributo in fase offensiva per il brasiliano, che in estate potrebbe lasciare Torino. Fino al termine della stagione si giocherà il posto con Pellegrini, poi si vedrà. Intanto in 22 presenze tanti errori in fase difensiva, 23 cross di prima sbagliati, 24 falli commessi e 204 palloni perduti
Francesco Acerbi (Lazio)
Ci si aspettava di più dal biancoceleste, finito costantemente nel mirino dei propri tifosi. Tre gol ma anche 27 lanci lunghi calibrati male e solo 37 palloni intercettati. Contro il Genoa può andare incontro ad un pomeriggio complicato.