Tutto pronto per la 33^ giornata di Serie A. Fantallenatori pronti a giocarsi al meglio le mosse e le strategie per il 33° turno di campionato. Massima cura del dettaglio e cura maniacale di ogni minima scelta.
Oltre a tutti i consigli generali, con la nostra analisi dei consigli fantacalcio riguardanti i top e flop di giornata, vogliamo indirizzarvi in modo corretto su chi non schierare in questo trentatreesimo turno di campionato.
Come ragionare? Cosa considerare nel dettaglio? Quali dovrebbero essere le vostre valutazioni e il vostro punto di vista in vista di questa trentatreesima giornata di campionato? I nostri consigli fantacalcio riguardanti i flop di giornata si basano su un’analisi dettagliate con i nostri numeri e statistiche.
Giusto valutare attentamente anche il calendario e ogni singolo match, giusto analizzare con estrema calma anche lo stato di forma e mentale dei vostri giocatori, aspetti fondamentali per avere la meglio sui vostri rivali di giornata; aiutatevi prendendo come riferimento le nostre probabili formazioni.
Consigli fantacalcio I Flop per reparto della 33^ giornata
Attaccanti
Quagliarella (Sampdoria)
Prosegue la stagione complicata del capitano blucerchiato, ormai relegato in panchina dopo l’arrivo di Sabiri. L’ultima marcatura porta la data del 19 febbraio: una vita fa. Nelle ultime 2 partite, inoltre, ha rimediato altrettante insufficienze. Non serve aggiungere altro.
Orsolini (Bologna)
L’attaccante ha deluso sotto tutti i punti di vista: in 24 presenze appena 4 gol, due assist , 33 cross di prima sbagliati e 292 palloni regalati agli avversari. La sua esperienza in maglia rossoblù si sta concludendo nel peggior modo possibile. Lasciatelo fuori.
Lozano (Napoli)
Bottino lontano dalle aspettative per il messicano, autore di 4 reti in 25 apparizioni. A testimoniare il momento prolungato di difficoltà è il fatto che nelle ultime 3 gare ha rimediato 2 brutti voti in pagella. Male pure da punto di vista tecnico (26 cross e 74 passaggi nella metà campo avversaria errati).
Boga (Atalanta)
Era stato ingaggiato per aumentare la pericolosità del reparto offensivo nerazzurra ma fin il bilancio negativa. La fantamedia viaggia pericolosamente verso l’insufficienza (6.03) e nel rettangolo di gioco pecca della concretezza necessaria per incidere (36 dribbling non andati a buon fine e 183 palloni gestiti male). Gasperini si aspetta ben altro da lui.
Lautaro Martinez (Inter)
L’argentino, a secco da 3 gare, ha perso il posto da titolare e con lo Spezia rischia di vivere un’altra serata da comprimario. I tiri in porta non mancano (56) ma in fase di costruzione della manovra evidenza limiti tecnici preoccupanti (101 appoggi non eseguiti bene e 214 palloni regalati agli avversari).
Centrocampisti
Diaz (Milan)
Il spagnolo era partito nel migliore dei modi (3 gol ed un assist nelle prime 6 gare di campionato). Poi, però, ha abbassato i giri del proprio motore andando incontro a numerose prestazioni negative. Dal punto di vista fisico appare fragile (111 contrasti perduti) e in campo commette tanti errori (247 palloni perduti).
Lopez (Sassuolo)
Il francese è uno dei giocatori neroverdi più richiesti sul mercato ma dal punto di vista fantacalcistico ha lasciato spesso a desiderare. A confermarlo è sia il dato riguardante i palloni perduti (283) che la produzione offensiva (5 tiri nello specchio e 2 corner conquistati).
Candreva (Sampdoria)
L’esperimento di trasformarlo in mezz’ala non ha dato i frutti sperati: nelle ultime 5 partite, infatti, ha totalizzato 4 brutti voti (più il rigore sbagliato contro la Juventus). È evidente che non si trovi a suo agio: si riprenderà ma questo non è il momento di puntare su di lui.
Lukic (Torino)
La crisi granata passa anche dal prolungato periodo di difficoltà vissuto dal centrocampista, reduce da ormai troppe prestazioni anonime. Fin qui ha regalato più delusioni (7 ammonizioni) che soddisfazioni (un gol e 4 assist) ai propri fantallenatore. Deve ritrovarsi ma i dati (107 duelli persi e 249 palloni non gestiti al meglio) non sono dalla sua parte.
Pasalic (Atalanta)
Che succede al croato? Fino a qualche settimane era tra i migliori interpreti del ruolo ma da marzo ha iniziato ad andare a corrente alternata, scivolando indietro nelle gerarchie di Gasperini. Una marea i palloni perduti: ben 255. Si riprenderà, tuttavia per il momento non facciamo affidamento su di lui.
Difensori
Lovato (Cagliari)
Da muro invalicabile ad elemento in grave difficoltà. Se il Cagliari nelle ultime 5 partite ha rimediato altrettante sconfitte e 13 gol subiti, la colpa è pure sua. Nel prossimo turno dovrà marcare Scamacca e Berardi: evitiamo inutili patemi d’animo.
Alex Sandro (Juventus)
Il brasiliano in fase di spinta lascia a desiderare (4 angoli ottenuti e 23 cross di prima sballati) ed in difesa si accentra troppo, agevolando così gli inserimenti laterali degli avversari. La fantamedia, nel frattempo, è scesa a livelli horror (5.90).
Luiz Felipe (Lazio)
Il rendimento dell’italo-brasiliano non è stato eccezionale, come confermato dalla fantamedia (5.80) e dalle tante insufficienze rimediate nelle 27 partite in cui è stato impiegato. In fase realizzativa deve ancora sbloccarsi, mentre sono parecchi invece i malus causati ai propri fantallenatori (9 ammonizioni ed un cartellino rosso).
Smalling (Roma)
L’inglese resta un totem nel gioco aereo (43 duelli aerei vinti su 54 totali) ma va in difficoltà quando deve intercettare il pallone anticipando il movimento degli avversari: solo in 24 occasioni è riuscito nell’intento. Quando poi deve impostare lascia spesso a desiderare: 28 lanci lunghi non arrivati a destinazione e 102 passaggi sballati.
Milenkovic (Fiorentina)
Fatica ad ritrovarsi, eppure dovrebbe essere uno dei punti di forza della squadra di italiano. Bonus ridotti al lumicino (un gol) ed una forma che non appare quella dei giorni migliori (fantamedia di 5.91). Tornerà al suo livello, ma per ora non schieriamolo.