Tutto pronto per la 36^ giornata di Serie A. Fantallenatori pronti a giocarsi al meglio le mosse e le strategie per il 36° turno di campionato. Massima cura del dettaglio e cura maniacale di ogni minima scelta.
Oltre a tutti i consigli generali, con la nostra analisi dei consigli fantacalcio riguardanti i top e flop di giornata, vogliamo indirizzarvi in modo corretto su chi non schierare in questo trentaseiesimo turno di campionato.
Come ragionare? Cosa considerare nel dettaglio? Quali dovrebbero essere le vostre valutazioni e il vostro punto di vista in vista di questa trentaseiesima giornata di campionato? I nostri consigli fantacalcio riguardanti i flop di giornata si basano su un’analisi dettagliate con i nostri numeri e statistiche.
Giusto valutare attentamente anche il calendario e ogni singolo match, giusto analizzare con estrema calma anche lo stato di forma e mentale dei vostri giocatori, aspetti fondamentali per avere la meglio sui vostri rivali di giornata; aiutatevi prendendo come riferimento le nostre probabili formazioni.
Consigli fantacalcio I Flop per reparto della 36^ giornata
Attaccanti
Pavoletti (Cagliari)
Solo 5 gol (di cui l’ultimo siglato il 13 febbraio) e tante prestazioni negative per l’attaccante, nullo contro il Genoa ed il Verona. La fantamedia regge (6.44) ma gli altri dati sconsigliano un suo utilizzo: 8 cartellini gialli, 113 duelli aerei persi e 204 palloni gestiti in malo modo. Lasciamolo fuori.
Piatek (Fiorentina)
Il polacco è all’asciutto dal 6 marzo. Le occasioni non sono mancate (16 tiri in porta) ma deve aggiustare la mira e ritrovare la dovuta freddezza sotto porta (solo 6 tiri nello specchio). In più, 24 passaggi sbagliati e 56 palloni perduti. Non è il caso di puntare su di lui ora.
Gyasi (Spezia)
Il ghanese è a secco da 4 partite ed è reduce da altrettanti brutti voti in pagella che hanno fatto scendere la sua fantamedia a livelli preoccupanti (6.06). Per lui 22 dribbling errati, 136 passaggi non arrivati a destinazione e ben 44 falli commessi (con annessi 9 cartellini gialli). È troppo nervoso.
Boga (Atalanta)
Impatto nullo nella nuova realtà per l’ivoriano, reduce da due brutti voti in pagella consecutivi. Gasperini si aspettava ben altro e non è un caso che in queste ultime settimane soltanto in rare occasioni ha deciso di farlo partire dal primo minuto. I palloni perduti sono un’enormità (207).
Giroud (Milan)
Il francese viaggia sulle montagne russe, alternando buone prestazioni ad altre abuliche. La fantamedia resta buona (7.29) ma il club e i fantallenatori si aspettavano ben altro rendimento da parte sua: nell’ultima uscita, ad esempio, ha fatto scena muta risultando tra i peggiori in campo. Numerosi i contrasti perduti (100), così come i palloni gestiti male (201).
Centrocampista
Soriano (Bologna)
Il trequartista rappresenta una delle principali delusioni della stagione, con appena 4 assist in 33 presenze a fronte di 4 ammonizioni e 2 espulsioni. Il cambio di modulo può giustificare soltanto in parte il suo evidente calo di rendimento, fotografato pure dalla fantamedia (5.89). In campo è impreciso in campo (182 passaggi corti sbagliati) e nervoso (47).
Politano (Napoli)
Tanti duelli persi (105), poca concretezza sotto porta (10 tiri nello specchio) e bonus al lumicino: 2 gol e 4 assist. Dispiace dirlo ma l’ex Sassuolo sembra incappato nella tipica stagione “no”.
Pobega (Torino)
La sua stella ha smesso da brillare da ormai diverso tempo. A confermarlo è il fatto che nelle ultime 7 partite ha totalizzato 4 insufficienze ed altrettanti cartellini gialli. Non vi basta? È uno dei giocatori più fallosi dell’intero torneo (72 quelli commessi) e contro il Napoli rischia di vivere un altro pomeriggio complicato.
Maxime Lopez (Sassuolo)
Con lui il pallone viaggia velocemente ma spesso non con la dovuta precisione (220 i passaggi sbagliati). Ridotto, poi, il suo apporto in fase realizzativa: 6 tiri nello specchio e 29 palloni gestiti nell’area avversaria. Deve calmarsi, perché fin qui ha fornito ai propri fantallenatori più malus (13 cartellini gialli) che bonus (2 gol e un assist).
Maggiore (Spezia)
Tanto impegno ma poco costrutto per il capitano bianconero, fermo ad un gol in 32 apparizioni nonostante le 30 conclusioni scagliate nella porta avversaria. Dal punto di vista qualitativo, tende ancora a sbagliare molto: 253 non giunti a destinazione e 396 palloni perduti. Un bottino a cui vanno aggiunti i 192 duelli persi e i 61 falli commessi.
Difensori
Caldara (Venezia)
Prosegue il periodo complicato vissuto dall’ex Milan: fantamedia horror (5.81) e ben tre insufficienze nelle ultime 4 gare disputate. Deludente anche dal punto di vista realizzativo: solo una rete in 28 presenze complessive.
Djimsiti (Atalanta)
Il peggior per distacco tra i difensori dell’Atalanta: fantamedia negativa (5.69) e 6 cartellini gialli che pesano nella valutazione sull’albanese. I tackle falliti sono 18. Meglio lasciarlo in panchina, potrebbe andare in difficoltà nel marcare Manaj.
Mario Rui (Napoli)
Il portoghese costituisce l’anello debole della retroguardia azzurra, come confermato dai numeri legati alla fase difensiva: 30 duelli aerei persi, 28 falli commessi e 38 lanci lunghi sbagliati. Male anche sotto l’aspetto qualitativo (43 cross di prima sbagliati e 412 palloni non gestiti al meglio).
Marusic (Lazio)
L’esterno ha una fantamedia preoccupante (5.77), che testimonia le difficoltà da lui vissute sotto la gestione Sarri. Perde tanti contrasti (89) e al momento di compiere la scelta decisiva, spesso, la sbaglia (158 passaggi errati). Troppi, poi, i palloni perduti: 267.
Mancini (Roma)
Fantamedia in costante calo (5.71) per l’ex Atalanta, nervoso (13 cartellini gialli e un rosso in 31 apparizioni) e poco preciso nella costruzione della manovra: 39 lanci lunghi calibrati male e 248 passaggi sbagliati. In più, 14 tackle falliti. In campionato, poi, deve ancora sbloccarsi.