Tutto pronto per la 37^ giornata di Serie A. Fantallenatori pronti a giocarsi al meglio le mosse e le strategie per il 37° turno di campionato. Massima cura del dettaglio e cura maniacale di ogni minima scelta.
Oltre a tutti i consigli generali, con la nostra analisi dei consigli fantacalcio riguardanti i top e flop di giornata, vogliamo indirizzarvi in modo corretto su chi non schierare in questo trentasettesimo turno di campionato.
Come ragionare? Cosa considerare nel dettaglio? Quali dovrebbero essere le vostre valutazioni e il vostro punto di vista in vista di questa trentasettesima giornata di campionato? I nostri consigli fantacalcio riguardanti i flop di giornata si basano su un’analisi dettagliate con i nostri numeri e statistiche.
Giusto valutare attentamente anche il calendario e ogni singolo match, giusto analizzare con estrema calma anche lo stato di forma e mentale dei vostri giocatori, aspetti fondamentali per avere la meglio sui vostri rivali di giornata; aiutatevi prendendo come riferimento le nostre probabili formazioni.
Consigli fantacalcio I Flop per reparto della 37^ giornata
Attaccanti
Boga (Atalanta)
Impatto nullo fin qui per l’ivoriano a Bergamo: nessun gol, due insufficienze nelle ultime tre partite, fantamedia in calo costante (6.02) e tanti errori in campo (43 dribbling non andati a buon fine nonché 233 palloni perduti). Gasperini si aspettava ben altro da lui.
Pavoletti (Cagliari)
La punta si è fermata alla rete realizzata il 13 febbraio, andando poi incontro a numerose prestazioni negative. Troppo nervoso (39 falli commessi con annessi 9 cartellini gialli) e poco preciso in fase di realizzazione: 17 fuori dallo specchio. Meglio lasciarlo fuori.
Cabral (Fiorentina)
Il brasiliano può essere considerato il titolare della squadra ma il suo rendimento è tutt’altro che buono: solo 2 gol (l’ultimo risalente al 10 aprile) a fronte di 62 palloni perduti, 28 passaggi errati e 30 duelli perduti. L’ambientamento in Serie A si sta rivelando più complicato del previsto per lui.
Dybala (Juventus)
L’argentino sta per concludere la propria esperienza in bianconero in maniera triste, ben al di sotto dei propri standard qualitativi: 48 cross mal calibrati, 344 palloni regalati agli avversari e 159 passaggi non giunti a destinazione. Numeri che rischiano di diventare ancora più negativi.
Dzeko (Inter)
Il bosniaco attraversa un momento di forma complicato: in Coppa Italia è stato sovrastato da Chiellini mentre in campionato non va a segno da 4 partite. La fantamedia è positiva (7.60) ma i dati riguardanti le sue prestazioni sconsigliano un suo utilizzo: 24 cross di prima errati e 167 duelli perduti.
Centrocampista
Koopmeiners (Atalanta)
L’olandese si è imposto a Bergamo diventando una colonna portante della squadra ma dal punto di vista fantacalcistico il piatto piange: quattro gol (gli ultimi due datati 28 febbraio) ed un assist in 28 apparizioni. Inoltre ha sbagliato 59 cross e perduto, in 368 occasioni, il pallone.
Diaz (Milan)
Lo spagnolo rappresenta una delle principali delusioni della stagione e al fantacalcio. A confermarlo è il fatto che sempre più spesso Pioli gli preferisce Kessie nel ruolo di trequartista. Negativi pure i dati riguardanti la sua produzione offensiva: 3 gol ed altrettanti assist in 30 apparizioni. Dal punto di vista fisico, poi, appare fragile: i contrasti da cui è uscito sconfitto sono 156.
Thorsby (Sampdoria)
Gioca con troppa foga e tende a commettere sia tanti falli (77 quelli fischiati) che ricevere malus in altre circostante evitabili (10 cartellini). In fase offensiva gli inserimenti sono ridotti al minimo (7 tiri nello specchio e 280 passaggi sbagliati).
Ilic (Verona)
Il talentino classe 2001, fino a questo momento, ha sì servito 3 assist ma è anche andato incontro a diversi passaggi a vuoto. Tudor ha piena fiducia in lui ma i segnali lanciati dal giocatore sono contrastanti: 149 duelli persi e 26 dribbling eseguiti, 45 falli commessi e 12 palloni bloccati. Solo un gol, tra l’altro.
Pobega (Torino)
Bottino deludente (4 gol) e tanti malus (11 cartellini gialli) per il centrocampista scivolato indietro, non a caso, nelle gerarchie di Juric nelle ultime settimane. L’impegno è costante ma pecca di qualità: 219 passaggi errati e ben 312 palloni consegnati agli avversari.
Difensori
Acerbi (Lazio)
L’ex Sassuolo ha rotto con la tifoseria e a fine stagione cambierà aria. Fin qui il bilancio non è dei migliori: 4 gol ma anche 30 lanci lunghi sbagliati e 11 tackle falliti. Gli toccherà marcare Vlahovic, alla ricerca del riscatto dopo la sconfitta in Coppa Italia: non proprio il più morbido dei clienti.
Yoshida (Sampdoria)
Il giapponese in fase di marcatura offre le dovute garanzie (67 contrasti vinti) ma con il pallone tra i piedi spesso non compie la scelta migliore (32 lanci lunghi e 78 passaggi corti sbagliati). Dalle sue parti transiterà spesso lo scatenato Nico Gonzalez: evitiamo patemi d’animo e schieriamo un altro giocatore impiegato in una partita meno difficile.
Casale (Verona)
Il gialloblù è reduce dalla brutta prestazione offerta contro il Milan, che ha affossato ancor di più la sua già negativa fantamedia (5.83). In 34 presenze non è riuscito a fornire solo un assist e sabato gli toccherà il compito di marcare Belotti: uno dei due uscirà sconfitto ed è probabile che sia proprio Casale.
Kumbulla (Roma)
L’albanese torna a giocare dal primo minuto grazie alla squalifica di Mancini ma la scelta di schierarlo rischia di non produrre i risultati sperati: fantamedia horror (5.58), 19 falli commessi, 76 passaggi sbagliati e solo 20 palloni intercettati.
Caldara (Venezia)
Prosegue la stagione negativa dell’ex Milan e Atalanta che nelle ultime 5 partite ha rimediato ben 4 brutti voti in pagella. Tanti, inoltre, i malus portati a casa (9 cartellini gialli). Per quanto riguarda i bonus, l’apporto alla causa arancioneroverde è stato minimo: un gol in 29 apparizioni.