Consigli fantacalcio 5^ giornata – In una stagione così intensa e densa di partite non c’è tempo per guardarsi indietro, ma bisogna subito andare avanti: così, archiviato il turno precedente e il debutto della nuovissima Champions League, è già tempo di proiettarsi alla 5^ giornata di Serie A. Sarà un weekend ricco di sfide interessanti.
In questo articolo faremo luce sui principali ballottaggi di questo turno, cercando di comprendere chi ha più possibilità di partire dal 1′ e chi invece è destinato alla panchina.
Per restare sempre aggiornati sulle novità attorno al mondo del fantacalcio, inoltre, consultate la nostra rubrica CONSIGLI. Quest’ultima è un prezioso spazio che vi offre la redazione di Fantamaster in cui poter chiarire i vostri dubbi e valutare meglio le vostre scelte.
Consigli fantacalcio 5^ giornata: la top 5 dei ballottaggi
📌 Solbakken-Esposito: sfida aperta in casa Empoli per il partner di Colombo nella coppia d’attacco, con l’ex Roma che al momento è leggermente favorito sul talento italiano. 55% SOLBAKKEN, 45% ESPOSITO.
📌 Gudmundsson-Sottil: l’islandese è finalmente pronto per scendere in campo e fare il suo esordio ufficiale con la maglia della Fiorentina, ma non è detto che parta titolare. Al momento il classe 1999 è favorito. 40% GUDMUNDSSON, 60% SOTTIL.
📌 Ndicka-Hummels: il centrale difensivo tedesco insidia il collega ex Eintracht Francoforte per un posto al centro della difesa a tre nella Roma del neo tecnico Juric. Quest’ultimo dovrebbe preferire ancora l’ivoriano, ma non sono da escludere sorprese. 55% NDICKA, 45% HUMMELS.
📌 Dimarco-Carlos Augusto: i dubbi sulle condizioni fisiche dell’ex Verona e Parma si stanno piano piano dissolvendo e in vista del derby col Milan si candida a tornare dal 1′. Al momento è in vantaggio sull’esterno brasiliano. 65% DIMARCO, 35% CARLOS AUGUSTO.
📌 Morata-Abraham: sfida aperta fra i due bomber per essere il principale riferimento offensivo dei rossoneri nella stracittadina contro l’Inter. Lo spagnolo è di poco in pole rispetto all’ex Roma. 53% MORATA, 47% ABRAHAM.