Cragno, Contini o Vicario al Napoli – Il Napoli di Luciano Spalletti è una delle realtà più interessanti del nostro campionato: i giocatori partenopei hanno trovato una grandissima alchimia e, grazie anche al lavoro del tecnico, hanno tutti alzato il loro livello. La somma di questi elementi, fin qui, si sta dimostrando vincente e gli azzurri sono in solitaria al primo posto in classifica.
Come tutte le squadre, però nemmeno il Napoli è perfetto e ci sarebbe una piccola problematica che Giuntoli e De Laurentiis vorrebbero aggiustare con il mercato di gennaio. Salvatore Sirigu, infatti, nonostante sia già uno dei leader dello spogliatoio azzurro, non darebbe più garanzie dal punto di vista fisico e per questo motivo gli azzurri starebbero pensando di portarsi a casa Alessio Cragno, scontento della sua situazione a Monza e che accetterebbe di buon grado la panchina di una big.
Nella mente della dirigenza del Napoli, però, ci sarebbe un’idea ben più intrigante e sarebbe quella di portare Guglielmo Vicario in Campania. Il progetto sarebbe quello di acquistarlo a gennaio e lasciarlo in prestito ad Empoli fino alla fine della stagione per poi puntare su di lui dall’inizio della prossima. Qualora si concretizzasse questa opzione, non verrebbe investito ulteriore denaro e si tamponerebbe il ruolo di secondo portiere con il ritorno di Nikita Contini, attualmente in prestito alla Sampdoria.
Cragno, Contini o Vicario al Napoli, il futuro di Meret
Qualora il Napoli decidesse di investire su Alessio Cragno, Alex Meret, fresco di rinnovo, rimarrebbe il primo portiere degli azzurri e nulla verrebbe stravolto. Se invece Giuntoli decidesse di bloccare Vicario, Meret concluderebbe la stagione da portiere azzurro per poi decidere di lasciare in estate quando, con un ipotetico scudetto sul petto, il suo valore si sarà alzato di molto e potrebbe entrare nell’orbita di grandi club alla ricerca di un portiere di livello.