Cutrone fantacalcio – Solo pochi mesi fa era un titolare inamovibile, il classico bomber di provincia da alternare come terzo slot d’attacco. Ora, invece, per Patrick Cutrone è arrivata un’inaspettata e totale bocciatura nel Como.
Dopo i numerosi acquisti del mercato invernale, infatti, le gerarchie d’attacco del Como si sono interamente sovvertite. A farne le spese è stato proprio Cutrone, che perso di fatto ogni chance di essere titolare.
Il rischio senza voto è ormai una spiacevole costante per il fantacalcio e, a meno di clamorose sorprese, il copione pare proprio che non possa cambiare da qui a fine stagione. Proprio a proposito della gestione di Cutrone è intervenuto Fabregas in conferenza stampa, allarmando ulteriormente i fantallenatori.
Cutrone fantacalcio, allarme e nuova gestione: l’annuncio di Fabregas
Interpellato sulla gestione di Cutrone e sul motivo per il quale abbia giocato meno ultimamente, Fabregas ha risposto così in conferenza pre Milan-Como della 29^ giornata: “In questo momento non sta giocando per scelta tecnico-tattica. Lui deve lottare per la squadra e per la maglia della sua città. Con la Fiorentina ha fatto grande gara come tutta la squadra, anche con il Napoli. Non ha giocato contro la Roma, ha avuto l’opportunità per il 2-0. Con il Venezia mi sembrava una partita in cui attaccare la profondità. Douvikas è veloce, un nazionale, a cui dovevo dare l’opportunità di giocare, anche magari entrando a gara in corso in momenti in cui si cambia il piano gara. Patrick resta un giocatore importantissimo”.
Ad oggi, dunque, Fabregas ha ammesso chiaramente che le gerarchie sono cambiate e che Cutrone non è più una prima scelta nel Como. Neanche una seconda al momento, dato che dalle parole del tecnico si evince come anche Douvikas potrebbe averlo superato nelle gerarchie offensive. Va relegato dunque a semplice alternativa, con rischio senza voto il più delle volte elevato, un po’ come era avvenuto con Belotti nella prima parte di stagione. A questo punto al fantacalcio si può solo sperare che possa avere più spazio, sopperendo eventualmente all’assenza di uno dei titolarissimi, o possa rilanciarsi con un gol da subentrato.