Aurelio De Laurentiis è stato deferito dal Tribunale Federale Nazionale. La decisione è stata presa dopo l’inchiesta fatta partire in seguito alla sfida tra Juventus e Napoli, risalente allo scorso 6 gennaio. In quella che è stata la prima gara del 2022 per entrambe le squadre, le decisioni non sono state prive di sorprese.
Soprattutto per quel che riguarda la scelta di mandare in campo, da parte della formazione azzurra, tre giocatori che con ogni probabilità non avrebbero potuto giocare. Stiamo parlando di Piotr Zielinski, Amir Rrahmani e Stanislav Lobotka. I tre giocatori, infatti, avrebbero dovuto mantenere il regime di isolamento domiciliare.
Nonostante questo provvedimento, tutti e tre si sono uniti al resto del gruppo squadra che ha raggiunto Torino alla vigilia della sfida. E come se non bastasse sono scesi in campo per giocare contro la formazione bianconera, rappresentando un pericolo sia per i propri compagni che per gli avversari.
De Laurentiis deferito, norme non rispettate prima di Juventus-Napoli
Questo è quanto si legge nel dispositivo diffuso oggi dal Tfn:
“Il Procuratore Federale […] ha deferito al Tribunale Federale Nazionale Sezione Disciplinare il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis e il responsabile sanitario del club Raffaele Canonico “per non aver provveduto a far rispettare o comunque per […] non aver impedito ai calciatori Stanislav Lobotka, Amir Rrhamani e Piotr Zielinski […] di partecipare lo scorso 6 gennaio alla gara valevole per il campionato di Serie A Juventus-Napoli, nonostante i tre citati calciatori fossero stati sottoposti a quarantena domiciliare”.