De Laurentiis su Spalletti – Archiviata la sconfitta arrivata nell’ultimo turno di campionato sul campo dell’Empoli, in casa Napoli è ora di programmare il futuro. In queste ore, dopo alcuni mesi di relativo silenzio, il presidente De Laurentiis è tornato a farsi sentire per provare a portare un po’ di calma in un ambiente segnato dagli ultimi risultati non certo positivi.
Il numero uno del Napoli, nelle prossime settimane, sarà chiamato a sciogliere tanti dubbi in vista della stagione 2022/23 tra i quali il rinnovo di Mertens e la conferma di Luciano Spalletti. De Laurentiis, stando a quando dichiarato nel corso di un’intervista al Correre dello Sport, ha le idee chiare ed è molto probabile che entrambi faranno parte del Napoli che affronterà il prossimo campionato.
Per quanto riguarda Mertens, il presidente si era già espresso in un’intervista radiofonica nella quale aveva dichiarato la volontà delle due parti di continuare insieme. Concetto che è stato nuovamente ribadito: “Uno che viene da fuori come Dries e vive a Palazzo Don Anna, che ha chiamato suo figlio Ciro, deve dimostrare se vuole rimanere. Io glielo ho detto: la palla ce l’hai tu, dipende da te. E lui mi ha risposto col sorriso che da grande attore: presidè, ce verimm”.
De Laurentiis su Spalletti: le parole del numero uno del Napoli
Il presidente De Laurentiis ha detto la sua anche sulla permanenza di Luciano Spalletti sulla panchina del Napoli nella prossima stagione. La sconfitta di Empoli aveva infatti dato il via a numerose voci che volevano un cambio alla guida della squadra al termine di questa stagione, ma così non sarà: “Sono venuto dopo 8 mesi di silenzio, perché io non sono mai stato assente, io con il mister mi sentivo quasi quotidianamente. Spalletti ha due anni di contratto, più un’opzione da parte nostra per un terzo anno, e io non ho mai pensato ad un’eventuale sua sostituzione».
L’ultimo pensiero di De Laurentiis va a Lorenzo Insigne che alla fine di questo campionato si trasferirà definitivamente al Toronto a parametro zero. Una situazione simile a quella di Mertens, ma che si è conclusa in maniera differente: “Mi spiace che vada via, ci siamo sorrisi e gli ho stretto le spalle con fare paterno. Resterà per sempre nella storia del Napoli“.