Di Maria alla Juventus – La sconfitta della Roma per mano dell’Inter ha reso meno impervia, per la Juventus, la strada che porta alla qualificazione alla prossima edizione della Champions League. Lunedì, sul campo del Sassuolo, ai bianconero basterà quindi una vittoria per ipotecare il quarto posto e centrare così il primo dei due obiettivi ancora possibili.
L’altra data segnata in rosso sul calendario è l’11 maggio: giorno in cui avrà luogo la finale di Coppa Italia. Poi, sarà tempo di pensare alla prossima sessione del mercato. Il reparto che più di tutti finirà sotto i riflettori è quello offensivo con il club che approfitterà di questa ultima parte della stagione per valutare le posizioni di Alvaro Morata e di Moise Kean.
Lo spagnolo, ad esempio, vorrebbe restare ma la dirigenza ritiene eccessivi i 35 milioni richiesti dall’Atletico Madrid per l’acquisto a titolo definitivo. A breve si terrà un meeting durante il quale la Juventus proverà a chiedere un corposo sconto: l’idea, in particolare, è quella di mettere sul piatto al massimo 15 milioni. Cifra che, con tutta probabilità, non verrà accettata dai Colchoneros. L’ex Everton, invece, è rimasto ai margini in questi mesi segnando appena 5 gol in 38 presenze totali.
Di Maria alla Juventus, scatta il pressing bianconero
Si ripartirà quindi da Dusan Vlahovic e Federico Chiesa, ai quali si potrebbe aggiungere Angel Di Maria. L’argentino, infatti, è in scadenza di contratto e a luglio lascerà a parametro zero il Paris Saint Germain. La Juventus, stando a quanto riportato dall’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, a breve avvierà i primi contatti con l’obiettivo di chiudere presto la trattativa e regalarlo quanto prima a Massimiliano Allegri.
L’operazione, dal punto di vista economico, è possibile. L’esterno guadagna 6.5 milioni netti all’anno: una cifra alla portata e che, grazie agli effetti del Decreto Crescita, risulterà ancora meno impattante nelle casse bianconere. Resta soltanto da definire la durata dell’accordo (annuale o biennale). Per il resto, la strada è in discesa. Di Maria può davvero sbarcare a Torino.