Dichiarazioni D’Aversa Empoli – Roberto D’Aversa, allenatore dell’Empoli, si è concesso ad una lunghissima intervista ai microfoni di Cronache di Spogliatoio. Il tecnico azzurro ha fatto il punto di diversi giocatori della rosa dei toscani, partendo dal portiere, Devis Vasquez: “Merito del direttore. Lo scorso anno aveva giocato soltanto 7 partite con l’Ascoli in Serie B e retrocesso in Serie C. Non so in quanti avrebbero avuto la lungimiranza di affidargli la porta di una squadra di Serie A. Ha sorpreso anche me”.
“Goglichidze? Quando sono arrivato faceva fatica ad avere il ritmo in allenamento. Non aveva mai giocato, non parla italiano e parla poco l’inglese, comunicarci non è facile. Però, lavora come un matto e si comporta da professionista vero, ed è questo il messaggio che ci serve”.
“Fazzini? Deve incattivirsi perché è abituato a determinare, si piace molto nel mandare in porta i compagni. Fisicamente è un top: rapido e resistente, è veramente raro per quelli del suo ruolo e con la sua tecnica. Pellegri? Da sempre gli hanno attaccato delle etichette. Io me ne sono fregato: vedo solo che arriva prima al campo e va via oltre l’orario di allenamento. Si è messo a disposizione, tutto il resto non conta”.