Dichiarazioni Lucca Udinese – Lorenzo Lucca, attaccante dell’Udinese, ha rilasciato un’intervista ai microfoni de la Repubblica, dove ha raccontato i primi passi della sua carriera e la sua scalata verso la Serie A: “Volevo spazio per crescere, e sui campi di provincia ho capito che davvero avrei potuto fare il calciatore. Lo rifarei, e ci vidi giusto anche a passare al Palermo, in Serie D, all’ultimo giorno di mercato”.
“Ajax? Non è andata come speravo, l’allenatore mi ha capito poco. Mino Raiola diceva che il problema, in Olanda, sono le zanzare d’estate, e il freddo d’inverno. Runjaic? Lui parla inglese, io quasi. Ha portato entusiasmo e un gioco diverso. Vogliamo fare 40 punti, ma intanto pensiamo a salvarci”.
“Cannavaro? Siamo legati, è un grande uomo e campione. Mi ha insegnato i trucchetti dei difensori vecchia scuola per spostarti il baricentro, farti perdere la posizione e starti davanti. Sono tifoso di una squadra, ma non dico di chi, ho combinato troppi casini. Da bambino chiesi un autografo a un giocatore, ma avevo in testa il berretto della squadra avversaria. Meglio pensare all’Udinese“.