Le dichiarazioni rilasciate da José Mourinho al termine della gara disputata allo stadio “Maradona” non lasciano dubbi sul fatto che il tecnico sia arrabbiato per alcune decisioni arbitrali. La sua Roma è riuscita ad acciuffare un pareggio che ne stoppa parzialmente la corsa verso il quarto posto.
Più in generale, al termine della gara pareggiata in extremis sul campo del Napoli, il mister dei giallorossi ha fatto capire che qualcosa non è andato per il verso giusto. Nel suo mirino c’è la direzione di gara del signor Di Bello, soprattutto in alcune circostanze che nel secondo tempo avrebbero sfavorito la sua squadra.
Si protesta in particolare per la mancata assegnazione di un calcio di rigore per un’entrata molto pericolosa del portiere Meret ai danni di Zaniolo. Tra le altre cose il numero 22 è stato costretto a lasciare il campo dopo questo contrasto. E poi c’è un presunto cartellino rosso non mostrato al giovane Zanoli.
Dichiarazioni Mourinho post Napoli-Roma: lo Special One protesta
Ai microfoni di Dazn Mourinho ha iniziato la sua invettiva parlando sempre a mezza bocca: “Ho letto qualcosa di gente con responsabilità nei giornali che diceva cose come che il campionato si deciderà se ci saranno errori verso le tre in corsa. Ma si decidono anche se sbagliano a favore di queste e oggi per noi sembrava impossibile vincere questa partita”.
Poi è arrivato l’attacco diretto contro l’arbitro Di Bello per le due decisioni arbitrali di cui sopra: “C’era un rosso a Zanoli, non ha fischiato un rigore a Zaniolo e poi molto di più. Basta, vogliamo un po’ di rispetto per i nostri tifosi che sono a casa. Voglio avere il diritto di giocarmela”.