Dimissioni Cherubini – La serata del 28 novembre è una di quelle destinate ad entrare nella storia della Juventus: dopo 12 anni di successi, il CdA della società bianconera ha deciso di rassegnare in blocco le proprie dimissioni. Dimissioni che, però, non si sarebbero fermate ai soli membri del CdA.
Secondo quanto riportato da Sky Sport, infatti, anche Cherubini e tutta l’area sportiva avrebbe deciso di lasciare la propria carica. Le dimissioni, però, sarebbero state respinte immediatamente e dunque il d.s. rimarrà a capo del progetto sportivo. Subito dopo aver visto respinte le proprie richieste, Cherubini avrebbe incontrato Massimiliano Allegri con cui si sarebbe stilata la nuova strategia di mercato.
Considerata la situazione, infatti, i due avrebbero deciso di non intervenire sul mercato. Questo a meno che non parta qualche giocatore rivitalizzato dopo i Mondiali. Stop dunque alle trattative per il vice Cuadrado, ruolo per cui potrebbe essere richiamato Cambiaso del Bologna, e soprattutto per Milinkovic-Savic: il serbo rimane nel mirino della Juventus, ma i discorsi verranno rinviati alla prossima estate quando il nuovo CdA bianconero sarà formato e si saprà con maggior certezza a quali sanzioni andrà incontro la società di Torino.
Dimissioni Cherubini, la posizione di Allgeri
Massimiliano Allegri dovrebbe rimanere sulla panchina della Juventus: il tecnico è saldamente legato alla panchina bianconera da un contratto ancora molto lungo e per questo non dovrebbero esserci dubbi riguardo la sua posizione. Il tecnico livornese, però, potrebbe decidere di abbandonare il progetto considerata l’assenza di Andrea Agnelli, uomo che lo ha sempre difeso nei momenti più bui e con cui è molto amico. Proprio questo ribaltone potrebbe spingere Allegri a considerare le dimissioni, soprattutto se le prospettive che gli verranno proposte dal nuovo management non lo dovessero convincere.
