Esonero Zanetti – Ore tese in casa Verona, che cade ancora in campionato dopo la manita subita dall’Inter nello scorso turno. Nell’anticipo della 14^ giornata è arrivata un’altra sconfitta, questa volta di misura sul campo del Cagliari.
A nulla è servito, in termini di risultati, il ritiro effettuato dalla squadra scaligera nell’ultima settimana. A questo punto, mister Zanetti rischia l’esonero. Fin qui il club non si è ancora esposto definitivamente, tuttavia le riflessioni sarebbero in corso.
Non è escluso che si opti per un’ultima spiaggia nel prossimo turno di Serie A, ovvero la sfida casalinga contro l’Empoli, ma resta in piedi altrettanto l’ipotesi di un immediato cambio in panchina al termine del weekend in corso. La posizione di Zanetti è in bilico ed emergono già due nomi per la sua eventuale sostituzione.
Esonero Zanetti: la decisione del Verona e i possibili sostituti
La panchina di Zanetti al Verona traballa in maniera preoccupante. Dopo la sconfitta rimediata a Cagliari, il tecnico italiano rischia l’esonero. Valutazioni in corso da parte del club scaligero, che pende tra la conferma temporanea con ultimatum in vista del prossimo turno di campionato e la separazione immediata. In ogni caso iniziano già ad emergere i primi nomi in caso di cambio d’allenatore. Stando alle ultime indiscrezioni, in pole ci sarebbero già due profili: Fabio Cannavaro, fermo dall’esperienza con l’Udinese, e l’esperto Andrea Mandorlini. Per quest’ultimo si tratterebbe di un gradito ritorno in una piazza nella quale ha lasciato bellissimi ricordi.