Il fallo di Berardi su Calhanoglu in occasione del gol di Raspadori sarebbe stato da fischiare. È questa l’opinione dell’ex arbitro Luca Marelli, l’incaricato di Dazn che si occupa del commento tecnico sulle decisioni arbitrali. Pochi secondi dopo la rete di Raspadori, infatti, l’ex arbitro ha espresso la propria opinione sull’accaduto.
Berardi ha recuperato palla su Calhanoglu, prendendo sia il pallone che la gamba del turco. Un intervento duro, Calhanoglu si è accasciato a terra toccandosi la caviglia: consapevole di aver perso palla, però, il turco si è alzato immediatamente per ripiegare in difesa. Nel frattempo, il Sassuolo è ripartito in contropiede e Berardi è riuscito a servire Raspadori sul filo del fuorigioco, il quale ha punito Handanovic.
Un intervento che sembrava regolare, ma che ha lasciato subito dei dubbi. Secondo Luca Marelli, infatti, i contatti di gioco devono essere valutati direttamente dall’arbitro, il quale può giudicare nel migliore dei modi l’entità del contatto: per questo motivo il Var interviene raramente. Secondo Marelli, però “l’intervento su Calhanoglu non era regolare”: il direttore di gara, infatti, avrebbe dovuto fischiare.
Il fallo di Berardi su Calhanoglu era da fischiare?
Come confermato da Luca Marelli, il fallo su Calhanoglu sarebbe stato da fischiare. L’ex arbitro ha ricordato, però, che la decisione in questi casi deve essere dell’arbitro: il Var non poteva intervenire perché il contatto era stato visionato da pochi passi dall’arbitro, il quale ha giudicato l’intervento di Berardi come regolare.
L’attaccante del Sassuolo, infatti, ha colpito prima la palla della caviglia di Calhanoglu: in questi casi, però, quando l’intervento è particolarmente duro come in questo caso, il fischio dell’arbitro può essere opportuno. Non è stato questo il caso: il direttore di gara ha lasciato correre e non è tornato sui suoi passi e, quindi, il Sassuolo è passato in vantaggio per 1-0.