Joe Barone, direttore generale della Fiorentina, intervenuto durante la presentazione ufficiale di Ikonè, ha colto l’occasione per rispondere alle parole di Vlahovic rilasciate nelle scorse ore. Nessuna apertura al rinnovo con la Fiorentina: è questo il riassunto del di Joe Barone, il quale smentisce la volontà del centravanti di aprire a un nuovo matrimonio con la Viola.
Barone ha ammesso: “La sua intervista non era autorizzata e per quello che ci è stato detto dal procuratore non ci sono state ulteriori aperture. A fine novembre c’è stato un incontro tra Commisso e l’agente di Vlahovic dove gli importi richiesti dal giocatore e dal manager erano stati quasi raddoppiati. Abbiamo dovuto purtroppo assistere ad una totale mancanza di rispetto da parte del procuratore.
Barone ha poi aggiunto: “Successivamente mi sono incontrato privatamente con Ristic, come documentato da una foto, ma non ci sono stati passi in avanti in una trattativa che va avanti ormai da un anno. Una delle ipotesi che ci ha prospettato Ristic era quella di poterlo in scadenza ma questa non è certo una bella cosa per come si è comportata la Fiorentina con lui”. Questo ciò che trascrivono i colleghi di Fiorenzeviola.
Barone gela Vlahovic: sarà cessione a gennaio o in estate?
Il direttore generale della Fiorentina ha poi concluso: “Penso però che Vlahovic non debba illudere i tifosi e noi siamo qui per raccontare la verità. La situazione è molto complicata, di sicuro l’entourage del giocatore fa trasparire di poter arrivare a parametro zero”.
Difficilmente Vlahovic saluterà la Fiorentina a gennaio, ma non è escluso che in caso di offerta irrinunciabile la Fiorentina apra all’immediato addio per cercare di far cassa. L’attaccante viola piace al Tottenham e al Manchester City.