Palladino, intervenuto in conferenza stampa in vista della sfida di recupero tra Fiorentina-Inter, ha colto l’occasione per fare il punto della situazione e rivelare il ruolo e l’inserimento dei nuovi acquisti. Il tecnico della Viola, inoltre, ha svelato il retroscena di mercato riguardante Comuzzo.
Su Comuzzo: “È successo che Pietro è un giocatore molto forte e viene richiesto, come tutti i giocatori forti. Lui lo ritengo il nostro grande acquisto. E bisogna dare atto al club, ai direttori e al presidente che hanno voluto che Comuzzo restasse. È un bene avere una società così forte. Io sono felice che Pietro sia rimasto, è un bel segnale per tutto l’ambiente… poi in futuro si vedrà ma sono felice che la società abbia operato in questi termini”. Le parole del tecnico, però, aprono a nuovi possibili scenari in vista della prossima estate.
Attenzione anche al ruolo di Fagioli, il quale potrebbe agire da regista centrale in caso di centrocampo a tre, o in mediana nei due di centrocampo in caso di 4-2-3-1. Questo ciò che conferma Palladino: “Lo vedo bene sia come playmaker, sia come centrocampista a due”.
Palladino svela i ruoli e la gestione di Zaniolo, Ndour e spunta Caprini
Su Zaniolo, invece, la sensazione è che il tecnico della Viola possa schierarlo sia nel ruolo di esterno destro d’attacco, sia come vice trequartista centrale, e all’occorrenza anche come vice Kean come punta centrale, ruolo già ricoperto anche all’Atalanta: “Lui può fare l’esterno, il sotto-punta ma anche la prima punta come ha fatto all’Atalanta. Noi cercheremo di metterlo nelle migliori condizioni per esprimersi poi starà a lui fare bene e vincere la tanta concorrenza che avrà nel suo ruolo”.
Occhio anche all’arrivo di Ndour: “Per me è un box to box, ha caratteristiche di attacco e difesa, copre tanto campo. È un giovane che vedo come trequartista, può fare anche la mezzala. Però sarà un giocatore importante, ci dà cose diverse“. Infine spazio per la novità Caprini, attaccante classe 2006 pronto a vestire i panni di vice Kean in vista del girone di ritorno: “D’ora in poi aggregherò Caprini, che è forte e sta facendo bene. Può fare sia la prima punta che l’esterno”.