Mentre la situazione per il termine di questo campionato resta in bilico, strettamente vincolata agli sviluppi del Coronavirus e alla ricerca di una soluzione che accontenti tutte le parti in gioco, non sono poche le società che stanno già cominciando a pensare alla prossima stagione. Come è giusto che sia. Questo periodo di stop forzato sta infatti permettendo a quasi tutti i club (tranne forse quelli che davvero non hanno la certezza della categoria nella quale militeranno l’anno prossimo) di programmare con mesi di anticipo la stagione 2020/2021, anche e soprattutto in merito al calciomercato.
Operazioni in entrata e in uscita, pianificazioni, ragionamenti: il tempo per tutti questi elementi si è incredibilmente dilatato. Certamente gli appassionati del pallone e coloro che amano frequentare i siti protetti di scommesse online Italia fremono dalla voglia di veder ripartire la competizione di quest’anno; ma per chi è direttamente coinvolto, per le società stesse, questo periodo può trasformarsi in una preziosa risorsa in termini temporali. Proviamo allora, per esempio, a vedere quali sono i programmi della Roma.
Calciomercato Roma, il primo passo: i riscatti
Quinto posto con 45 punti conquistati nella stagione in corso per i capitolini, e obiettivo Champions a tre punti di distacco: che, ad onor del vero, potrebbero essere sei considerando che l’Atalanta quarta in classifica deve recuperare una partita in più. Un girone d’andata particolarmente convincente per i giallorossi, in particolare nella parte finale, ed una fase di ritorno nella quale invece molte certezze son sembrate svanire così come è riemersa quella fragilità che appariva allontanata.
Ma nel complesso, sono parecchi i giocatori arrivati in questa stagione che – se il campionato dovesse chiudersi adesso – avrebbero dimostrato di meritare una conferma. Primo fra tutti sicuramente Chris Smalling, difensore inglese arrivato negli ultimissimi giorni della scorsa sessione di mercato estiva in prestito dal Manchester United e che si è imposto come vero e proprio perno della formazione di Paulo Fonseca nel corso della sua prima esperienza in Italia.
Fino a poche settimane fa tutto sembrava avviato per un riscatto definitivo (di comune accordo tra Roma e giocatore) per il difensore: vedremo quali saranno gli sviluppi. Dall’Inghilterra sono arrivate in estate anche altre due pedine di particolare importanza tattica, che finora non sono però sbocciate definitivamente: Davide Zappacosta avrebbe sicuramente potuto rappresentare un’alternativa importante, ma ha subito un brutto infortunio che l’ha costretto a terminare anticipatamente la stagione. Per lui la Roma proverà a richiedere un allungamento del prestito al Chelsea.
Diverso il discorso per Henrikh Mkhitaryan, duttile pedina sulla trequarti in prestito dall’Arsenal che dopo un avvio a luci e ombre nell’ultimo periodo era diventato davvero protagonista: anche in questo caso la volontà comune è quella di riscattare il giocatore di modo da far proseguire la sua avventura nella capitale italiana.
I giocatori tenuti sotto osservazione
Al di là dei riscatti, sono parecchi i giocatori che il DS Petrachi ha segnato sul suo libretto, in particolare molte e interessanti sembrano essere le occasioni in scadenza da altre squadre, o comunque che rientreranno alla “casa base” senza fare più parte del progetto. Per quanto riguarda la difesa, fa sicuramente parte della seconda categoria Marcos Rojo, terzino argentino in forza all’Estudiantes ma anche lui di proprietà del Manchester United.
Passando al centrocampo, sono tre i nomi forti che sembrano aver richiamato gli interessi capitolini: il primo è quel Giacomo Bonaventura in scadenza dal Milan e il cui agente ha dichiarato essere alla ricerca di spazio e continuità maggiori, ma non soltanto. Si guarda anche allo Shakhtar, e in particolare a Viktor Kovalenko. Il sogno sarebbe infine Mario Gotze, uno di quei talenti rari che però non è riuscito a consacrarsi definitivamente e che in estate saluterà il Borussia Dortmund. Occasione simile ma reparti diversi: occhi puntati anche su Diego Costa, centravanti di assoluta qualità ed esperienza, che ha il contratto in scadenza nel 2021.