Futuro Spalletti – Il Napoli è, come sapete tutti, la squadra campione d’Italia. Uno dei meriti principali lo ha senz’altro l’allenatore, riuscito a far quadrare qualsiasi cosa e regalando la gioia della festa scudetto nella partita contro l’Udinese del turno infrasettimanale. Quest’oggi il tecnico, ha ricevuto un importante premio.
Si tratta del Premio Bulgarelli come miglior allenatore della Serie A 2022/2023. Durante la cerimonia di premiazione, Spalletti ha poi parlato anche di diversi argomenti, soffermandosi sia sul suo futuro ma anche sul merito di questo scudetto vinto a dagli azzurri dopo 30 anni. “Napoli ha insegnato come festeggiare uno scudetto, ha insegnato come far partecipare tutti alla gioia di un’altra squadra. La gioia non ha confine“, ha aperto l’allenatore.
Per quanto concerne il suo futuro sulla panchina del Napoli ha aggiunto: “Se resto? Questo lo deve dire la società, ma questo l’ho già detto non è una novità”. Più volte tutta la dirigenza ha rassicurato sulla prossima stagione, e sulla garanzia di mantenere ancora una volta Luciano Spalletti sulla panchina del Napoli.
Futuro Spalletti, le parole sui meriti dello scudetto
L’allenatore ha inoltre parlato dei meriti relativi alla vittoria finale del Napoli. Spalletti ha infatti spiegato: “Quando si va a mettere mano pesantemente dentro una squadra come è successo, bisogna sostituire i calciatori forti con altrettanti calciatori forti“. Il tecnico ha poi aggiunto: “La parte maggiore del lavoro ovviamente l’ha fatta il direttore Giuntoli, e il suo staff, che han grande qualità nel fare questo“. Il tecnico ha poi concluso: “Piano piano, si va a creare un sistema di gioco, a credere in qualcosa di condiviso da parte dei calciatori. E poi non è mai una partita sola, ci sono gli episodi, i momenti in cui hai più condizione sia fisica che mentale. Gli infortuni”.