Gilmour al Napoli – Il nuovo Napoli di Antonio Conte è sempre al lavoro sia sul campo, con la dura preparazione atletica tipica del tecnico salentino, sia sul mercato, dove si lavora sia in entrata che in uscita. Dopo aver sistemato il reparto difensivo, con gli acquisti di Buongiorno, Rafa Marin e Spinazzola, si lavora sulle altre zone del campo.
Il reparto offensivo è quello che interessa maggiormente i dirigenti azzurri. Tutto, però, passa dalla cessione di Victor Osimhen, che ancora non si è sbloccata, nonostante l’interesse sia del PSG che di alcuni club dell’Arabia. Il nigeriano ha espresso la volontà di rimanere in Europa, ma se non arriveranno offerte congrue, l’opzione araba potrebbe scaldarsi.
Per sostituirlo, il Napoli ha già un accordo con Romelu Lukaku, che si ricongiungerebbe con il suo allenatore ai tempi dell’Inter. Va, però, trovata l’intesa con il Chelsea. Intanto, sempre dall’Inghilterra, si parla di una prima offerta dei partenopei per un pupillo di Roberto De Zerbi nella sua ultima esperienza con il Brighton.
Gilmour al Napoli, prima offerta degli azzurri per il vice Lobotka
Si tratta di Billy Gilmour, 23enne scozzese, scuola Chelsea, approdato due estati fa al Brighton, dove si è consacrato sotto al guida del tecnico italiano. Il giocatore vanta un’ottima visione di gioco e controllo palla ed è abile nel dribbling, qualità che lo etichettano come ideale sostituto di Lobotka.
In Inghilterra sono sicuri che il Napoli abbia offerto 10 milioni all’ex club di De Zerbi, il quale chiede almeno 14 milioni per privarsene. Il contratto dello scozzese scade nel 2026, quindi, il Brighton non ha nessuna fretta di venderlo. Starà al giocatore decidere se accettare la proposta italiana o rimanere in Premier League.