Gollini alla Lazio – La debacle patita in casa per mano del Napoli è già alle spalle. La Lazio, grazie al rotondo 3-0 rifilato al Cagliari, ha rialzato la testa riavviando la rincorsa verso il quarto posto attualmente occupato dalla squadra. Le due squadre sono divise da 7 punti ma i biancocelesti, nelle prossime settimane, proveranno ad ridurre il gap e ad avvicinarsi il più possibile ai bianconeri.
Intanto, però, all’interno del club continua a tenere banco la questione mercato. Il tecnico Maurizio Sarri, in estate, si aspetta di ricevere giocatori importanti funzionali con il suo credo calcistico. Nel mirino, come noto, è finito Alessio Romagnoli che al termine della stagione lascerà il Milan a parametro zero. Ma non solo: sono infatti diversi i giocatori seguiti con interesse dal direttore sportivo Igli Tare.
I riflettori, in particolare, sono puntati su Pierluigi Gollini protagonista di una stagione deludente al Tottenham: a Londra il portiere ha fin qui ricevuto poco spazio, totalizzando appena 10 presenze tra Premier League, Coppa di Lega, Fa Cup ed Europa League. A quota 20 scatterà l’obbligo di riscatto per gli Spurs (fissato a 15 milioni): tutto fa pensare, quindi, che gli spazi a disposizione del classe 1995 si ridurranno ancora di più.
Gollini alla Lazio, Tare ci prova
Una situazione che ingolosisce il dirigente laziale il quale, stando a quanto riportato da Goal.com, di recente ha avviato i primi contatti con l’entourage del giocatore per verificare la fattibilità dell’operazione. Gollini, dal canto suo, ha confermato di gradire il trasferimento: ora resta da convincere l’Atalanta.
La Lazio, per concretizzare il colpo, si è detta disponibile a mettere sul piatto circa 10 milioni considerando che il contratto che lega l’estremo difensore alla Dea scade a giugno 2023. Da non escludere nemmeno la possibilità che Gollini si trasferisca a Roma in prestito con diritto di riscatto. Work in progress, ma intanto l’esperienza inglese del portiere appare ai titoli di coda.