Guadagni diritti tv Serie A – Quanto guadagnano le squadre di Serie A dai diritti tv? Occhi puntati sulla prossima stagione e sulle possibili novità. Come vengono assegnati i diritti tv e come viene suddiviso il budget destinato alle squadre? Come noto, l’attuale suddivisione prevede il 50% in parti uguali, il 20% in riferimento al bacino d’utenza, il 15% in base ai risultati storici e l’ultimo 15% in riferimento al piazzamento in classifica.
Come evidenziato da Calcioefinanza, la classifica basata sull’ultimo criterio (piazzamento in campionato) permetterebbe ai 1° classificato di portare a casa 23,4 milioni. il 2° si aggiudicherebbe 19,4 milioni, mentre il 3° porterebbe a casa 16,8 milioni. Il 4° classificato, invece, dovrà “accontentarsi” di 14,2 milioni.
La differenza tra 3° e 4° posto (basandoci solamente sul criterio della classifica), è di circa 2,5 milioni. Ecco perchè Napoli e Juventus cercheranno di spingere il piede sull’acceleratore per darsi battaglia nelle ultime tre giornate di campionato. I bianconeri tenteranno il sorpasso per mettere in cassa 2,5 milioni in più. Il Napoli dovrà essere bravo a difendere il gradino più basso del podio con il coltello tra i denti.
Guadagni diritti tv 2022/2023 Serie A: riferimento al 15% del “criterio classifica”
- 23,4 milioni di euro;
- 19,4 milioni;
- 16,8 milioni;
- 14,2 milioni;
- 12,5 milioni;
- 10,9 milioni;
- 9,3 milioni;
- 8,3 milioni;
- 7,4 milioni;
- 6,3 milioni;
- 5,5 milioni;
- 5 milioni;
- 4,6 milioni;
- 4,1 milioni;
- 3,6 milioni;
- 3,2 milioni;
- 2,8 milioni;
- 2,2 milioni;
- 1,6 milioni;
- 0,9 milioni.