Infortunio Cabral – Proseguono i problemi in casa Salernitana. Oltre ad una situazione di classifica sempre più complessa, che vede i granata ultimi e a meno 5 dalla zona salvezza, la squadra di Filippo Inzaghi deve fare i conti anche con l’infortunio di Cabral, mal gestito in questa settimana.
Il portoghese infatti, prima si è infortunato al polpaccio in Coppa Italia e poi non è stato lasciato a riposo per la sfida contro il Napoli. Proprio nel corso della rifinitura del Derby si è aggravata la condizione di Jovane, che alla fine ha riportato un problema più grave del previsto, allungando i tempi di recupero.
Cabral ha infatti subito una lesione al polpaccio destro, allungando per l’appunto i tempi ad un mese di stop. Nel mentre Inzaghi sarà obbligato a rivedere il proprio attacco e nuove soluzioni per la Salernitana potrebbero essere all’orizzonte.
Infortunio Cabral: come cambia l’attacco della Salernitana
Senza Cabral, Inzaghi sarà costretto a rivedere l’attacco. Nel post-partita della sfida contro il Napoli, l’allenatore granata ha di fatto svelato che starebbe pensando ad una nuova soluzione tattica: il 4-4-2. Le due punte sarebbero considerate come la giusta mossa per far fronte alla carenza offensiva e per questo, già dal prossimo turno potrebbero cambiare i volti in attacco.
Seppur la condizione fisica di Dia non sia ancora delle migliori, difficilmente Inzaghi si priverà dell’ex Villarreal. Al suo fianco potrebbe vedersi ancora una volta Ikwuemesi, giocatore che sta trovando sempre più spazio. Attenzione anche all’imminente rientro di Simy, attaccante che dovrebbe essere decisamente più considerato da Inzaghi rispetto alla precedente guida tecnica.